Clamoroso errore al bancomat, la banca può punire i clienti

Ecco cos'è successo in una banca di Lozzo Atesino in cui i clienti hanno ricevuto più soldi dal bancomat rispetto a quelli che dovevano essere prelevati

Foto di Luca Bucceri

Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

Avere sempre in tasca del contante non fa mai male, anche se ormai da anni sono sempre di più gli italiani che si affidano al pagamento con carta anziché girare per strada col portafoglio carico di banconote nel timore di essere derubati. Ma avere qualche spiccio, come detto, è sempre cosa buona, anche se trovare uno sportello per il prelievo può essere spesso un’impresa ardua.

Tra quelli che non sono della nostra banca di riferimento, per evitare di pagare commissioni extra, e quelli che invece sono fuori servizio, insomma, anche arrivare al contante non è facile. Capita però che dal prelievo possa arrivare un gran colpo di fortuna, come successo ad alcuni clienti di una banca in Italia che però ora devono fare i conti con l’ira della filiale.

Più soldi dal bancomat, cos’è successo

Alcuni cittadini di Lozzo Atesino, in provincia di Padova, sono infatti stati protagonisti di un “regalo” particolare da parte di una banca. Diversi clienti, infatti, hanno approfittato di un errore a dir poco clamoroso da parte dei dipendenti per mettersi in tasca più dell’importo effettivamente prelevato.

In che senso? Riavvolgiamo il nastro. Lunedì scorso, dopo un weekend di alta attività, una banca del paese nel Padovano si è ritrovata a dover ricarica lo sportello dei prelievi che si trova all’esterno della struttura. L’atm è stato quindi ricaricato ed è entrato in funzione dopo un breve periodo di manutenzione, rientrando quindi in pieno servizio nel giro di poco.

L’ufficio è stato aperto regolarmente e la giornata è andata avanti, ma intanto fuori allo sportello si consumava la grande beffa per la banca. Diversi clienti, infatti, prelevando allo sportello si sono visti erogare più soldi del dovuto. A causa di un grave errore di un dipendente frettoloso, infatti, nel cassetto di solito adibito per le banconote da 20 euro erano state messe quelle da 50 e viceversa, con numerosi clienti che hanno quindi prelevato e ricevuto più soldi del dovuto.

Chi aveva prelevato 60 euro, per esempio, invece di ritrovarsi tre banconote da 20 euro ha ricevuto tre banconote da 50 per un totale di 150 euro e un ammanco di 90 euro per la banca. Sono state dieci le operazioni “incriminate” prima che si venisse a scoprire la clamorosa gaffe.

Com’è stato scoperto l’errore

E a scoprirla, suo malgrado, è stato proprio un cliente della banca. Andato a prelevare 100 euro, anziché ricevere le sue due banconote da 50 euro il malcapitato si è trovato con soli 40 euro in mano. Soldi finiti? No, perché la disponibilità veniva correttamente data allo sportello.

Allora il cliente è entrato in filiale per far presente l’accaduto ai cassieri che effettuando le verifiche sulla disponibilità allo sportello hanno svelato il disguido.

Cosa succede ora

Dallo sfortunato cliente è quindi partita la ricerca a chi ha prelevato e ottenuto la cifra sbagliata. Come detto sono state circa dieci le operazioni fatte, per un ammanco totale tra i 600 e i 700 euro.

La banca ha quindi provveduto a contattare i clienti per riavere indietro la cifra in più, con la minaccia che nel caso in cui non venissero riconsegnate saranno comunque decurtate dal conto. Quindi non più un “regalo” da parte della banca.