Regime forfettario per dipendenti con reddito più alto e con l’esclusione dei rimborsi spese
Confermato, anche per il 2026, il reddito più alto per dipendenti e pensionati, che possono, inoltre, beneficiare dell’esclusione dei rimborsi spese.
Confermato, anche per il 2026, il reddito più alto per dipendenti e pensionati, che possono, inoltre, beneficiare dell’esclusione dei rimborsi spese.
Entro lo scorso 30 settembre doveva essere pagata l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche. Chi rischia la sanzione e a quanto ammonta
Nel momento in cui l’attività cresce e si sviluppa potrebbe essere necessaria trasformare la ditta individuale in una Srl. Ma quando conviene davvero farlo?
I rimborsi spese, per quanti hanno aderito al regime forfettario, sono una pratica che deve essere gestita con la dovuta cautela
Fiscalmente è possibile gestire un eCommerce adottando il regime forfettario, me è necessario verificare se questa scelta sia realmente la migliore.
Essere socio di una srl è incompatibile con il regime forfettario, sempre che la società non svolga un’attività diversa da quella individuale.
Al via due importanti novità per i contribuenti che hanno optato per il regime forfettario: i codici Ateco e l’Iva trimestrale. Ma sugli acquisti esteri.
A seguito dell’iscrizione all’Aire non si decade immediatamente dal regime forfettario, ma solo dall’anno successivo
Il governo ha stabilito una proroga delle scadenze fiscali per alcune categorie di contribuenti. Le date da segnare sul calendario sono il 21 luglio (senza maggiorazione) e il 20
Il Fmi suggerisce di rivedere il regime forfettario e tagliare agevolazioni fiscali, ma il governo italiano valuta con cautela una riforma che avrebbe impatti su milioni di partite
Uno dei problemi che hanno i contribuenti forfettari è la gestione dell’incapienza quando si devono portare in detrazione gli interventi edili.
Proroga fino al 30 settembre per il concordato biennale, ma stop ai forfettari. Più tasse per redditi alti, nuove regole per professionisti e stretta sulle sanzioni
Dal 2016 non è più possibile accedere al regime dei minimi, che viene applicato solo a chi vi aveva aderito. Ora la scadenza anagrafica è imminente: meglio passare al forfettario?
Rispettare il limite dei ricavi è importante per quanti abbiano aderito al regime forfettario. Ecco come si calcola e cosa succede se si sforano i due tetti economici previsti
La partita IVA in regime forfettario rappresenta un’opzione fiscale agevolata per i lavoratori autonomi e le piccole imprese in Italia. Questo regime offre semplificazioni
Aprire una partita IVA è un passo importante per chi desidera intraprendere un’attività professionale o imprenditoriale autonoma. Per i giovani, specialmente gli under 30, può
Oggi è l’ultimo giorno per effettuare il versamento dell’acconto Iva 2024. Ma attenzione, non tutti i contribuenti sono tenuti a farlo.
I rimborsi spese sono esentasse per tutti i titolari di partita Iva. Anche quando hanno aderito al regime forfettario.
Anche per le imposte che devono versare quanti hanno aderito al regime forfettario c’è la proroga al 16 gennaio 2025. Le regole per effettuare i versamenti.
I titolari di partita Iva che dovessero passare al regime forfettario dall’ordinario non hanno diritto ad accedere all’aliquota agevolata al 5%.
A partire dal 1° gennaio 2025 sono previste alcune novità per chi ha aderito al regime forfettario. Alcune sono già certe, per altre si attende l’approvazione definitiva.
I contribuenti, che hanno aderito al regime forfettario, non potranno beneficiare della riapertura dei termini del concordato preventivo biennale.
Attraverso le Faq ufficiali l’Agenzia delle Entrate chiarisce tutti i dubbi dei contribuenti sul concordato preventivo biennale.
Il concordato preventivo permette di conoscere in anticipo quanto sia l’ammontare delle tasse che si devono pagare. Bastano poche semplici passaggi.
Tra le modifiche più rilevanti spicca l’introduzione del nuovo contratto misto per Forfettari dipendenti e il tema delle dimissioni in caso di assenze ingiustificate.
I forfettari hanno regole proprie per accedere al concordato preventivo. L’adesione è molto semplice e si fa attraverso il Modello Redditi Pf 2024.
Alcune partite Iva che hanno aderito alle tassazioni agevolate dei regimi forfettari sono escluse dal concordato preventivo biennale
L’Agenzia delle Entrate ha fatto partire una serie di controlli per i contribuenti che hanno aderito al regime forfettario. Il direttore spiega come funzionano.
In una circolare l’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni per aderire entro il 31 ottobre al concordato preventivo biennale.
Il Fisco torna in autunno a controllare le anomalie nelle dichiarazioni delle partite Iva