Più Partite Iva al Sud che al Centro, ma il 47,8% delle nuove aperture è al Nord
Nel 2024, le aperture di partite IVA aumentano del 1,3%, con il Nord in testa. Sorprende la crescita del Sud, che segna un +30,2%, mentre il Centro resta indietro.
Nel 2024, le aperture di partite IVA aumentano del 1,3%, con il Nord in testa. Sorprende la crescita del Sud, che segna un +30,2%, mentre il Centro resta indietro.
In questo articolo ti forniremo una guida su come si verifica se la tua partita IVA comunitaria, italiana o estera è stata attivata. Scopri come procedere.
Come si chiude un’attività e soprattutto come si fa a chiudere la partita Iva. Come fare per essere in regola con l’Agenzia delle Entrate.
Sai come funziona il Codice ATECO della partita IVA? Scopriamo la sua utilità e la sua importanza per i contribuenti con partita IVA.
Il certificato di attribuzione della partita IVA è un documento fondamentale per chiunque decida di intraprendere un’attività autonoma in Italia. Quando si apre una partita
Aprire una partita IVA è un passo importante per chi desidera intraprendere un’attività professionale o imprenditoriale autonoma. Per i giovani, specialmente gli under 30, può
L’apertura della partita IVA rappresenta un passaggio fondamentale per chiunque desideri intraprendere un’attività professionale autonoma in Italia. Questo processo
La dichiarazione dei redditi è un adempimento fondamentale per chiunque sia titolare di una partita IVA, poiché consente di comunicare all’Agenzia delle Entrate i redditi prodotti
Flat tax al 15% estesa a dipendenti e pensionati con redditi autonomi fino a 35mila euro; il governo punta a una platea fiscale più ampia
Uno studio rivela che l’Italia ha in record di donne con partita Iva, pur avendo il tasso di occupazione femminile più basso d’Europa: cruciale l’imprenditoria
Oggi è l’ultimo giorno per effettuare il versamento dell’acconto Iva 2024. Ma attenzione, non tutti i contribuenti sono tenuti a farlo.
I rimborsi spese sono esentasse per tutti i titolari di partita Iva. Anche quando hanno aderito al regime forfettario.
Dal 1° gennaio 2025 prende il via la nuova classificazione Ateco. Ecco come devono muoversi i titolari di partita Iva per adeguarsi.
Oggi è l’ultimo giorno per aderire al concordato preventivo biennale. L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato le Faq per chiarire gli ultimi dubbi.
Dal prossimo anno, per i titolari di partita Iva, prendono il via ufficialmente le nuove regole per la gestione dell’imposta sul valore aggiunto.
Per Matteo Salvini le lettere inviate dal Fisco ai contribuenti italiani sono sbagliate nel merito e nel modo. Contrario il viceministro del Mef
Centinaia di migliaia di partite Iva al di sotto del reddito minimo insospettiscono il Fisco: ecco chi riceverà una Pec e per quale motivo
Anche per le imposte che devono versare quanti hanno aderito al regime forfettario c’è la proroga al 16 gennaio 2025. Le regole per effettuare i versamenti.
Entro il 27 dicembre 2024 è necessario effettuare il versamento dell’acconto Iva 2024. Vediamo come deve essere calcolato l’importo.
Lettere dell’Agenzia delle Entrate in arrivo per tutti coloro che non hanno ancora aderito al concordato preventivo biennale per le partite Iva
Approvata nel Dl fiscale la proroga al 2025 del secondo acconto Irpef per le partite Iva con redditi sotto i 170mila euro
Si avvicina la scadenza per Ivie e Ivafe. Ma attenzione non è detto che per questi due versamenti si possa aspettare il 16 gennaio.
Le partite Iva con redditi o guadagni inferiori a 170mila euro potranno contare sulla proroga del secondo acconto Irpef: la proposta.
I titolari di partita Iva che dovessero passare al regime forfettario dall’ordinario non hanno diritto ad accedere all’aliquota agevolata al 5%.
L’Agenzia delle Entrate inaugura un nuovo servizio per prestare assistenza ai contribuenti alle prese con l’imposta di bollo delle fatture elettroniche.
A partire dal 1° gennaio 2025 sono previste alcune novità per chi ha aderito al regime forfettario. Alcune sono già certe, per altre si attende l’approvazione definitiva.
I contribuenti, che hanno aderito al regime forfettario, non potranno beneficiare della riapertura dei termini del concordato preventivo biennale.
Per aderire al concordato preventivo biennale e al relativo ravvedimento speciale i contribuenti hanno poco meno di un mese di tempo. Per farlo basta presentare la dichiarazione
Per aprire la partita Iva nel 2025 è necessario seguire una serie di regole bene precise per non cadere in errore. Scopriamo quali sono.
La Cgia sostiene che il fallimento del concordato preventivo sia dovuto al fatto che i liberi professionisti non evadono quanto sostiene lo Stato nei suoi calcoli