Pagare con il bancomat: come funziona e quanto costa

Scopri come funzionano i pagamenti con bancomat e a quanto ammontano le commissioni e i costi

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Virginia Manca

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Content Specialist esperta in materie economiche-giuridiche, finanziarie e di marketing. Ha due grandi passioni: l'economia e il mondo digitale.

Il Bancomat è un circuito che permette di pagare o effettuare differenti azioni mediante la carta di debito. Bancomat è dunque una società titolare dei marchi Bancomat e PagoBancomat, che garantiscono il funzionamento delle carte prepagate e le carte di debito.

Ma come si fa a pagare con il bancomat e quali sono le operazioni che questo strumento permette di compiere?

Come si paga con il bancomat?

Il bancomat, conosciuto come carta di debito, è uno strumento di pagamento che permette di effettuare dei pagamenti sia online che nei negozi fisici.

In particolare, per sapere come pagare con il bancomat è indispensabile possedere il codice PIN, affinché si possa autorizzare l’operazione. Il PIN viene inviato insieme alla carta, ma questo può essere modificato in ogni ATM di Italia.

Di conseguenza, quando ci si reca in un esercizio commerciale è possibile eseguire il pagamento mediante il POS, ovvero un apparecchio in si inserisce la carta e il PIN.

Con alcune carte è possibile eseguire il pagamento anche attraverso il microchip, mediante la tecnologia contactless, da passare direttamente sul POS. Questa azione è possibile solo per determinati limiti di spesa, che variano in base alla società di emissione della carta.

Dopodiché verrà rilasciato uno scontrino che attesta l’operazione effettuata, indicando la data, l’ora e l’importo. Mediante il bancomat, la spesa sarà automaticamente addebitata sul proprio conto corrente, a differenza della carta di credito.

Ma le funzioni non sono finite, infatti è possibile pagare online con il bancomat, in questo caso è indispensabile inserire il numero riportato sulla carta di debito, la scadenza e il codice CVV per convalidare e autorizzare la relativa operazione.

Dove si può pagare con il bancomat

Pagare con il bancomat è ormai possibile in tutta Italia, infatti è entrata in vigore la legge che impone ai commercianti l’utilizzo del POS, al fine di assicurare i pagamenti con la carta.

Il circuito Bancomat non funziona all’estero, a meno che la propria carta non sia abilitata ai circuiti internazionali, come ad esempio Maestro nel caso di Mastercard o Visa Electron nel caso di Visa.

Inoltre con il bancomat si possono compiere numerose operazioni, come ad esempio il prelievo presso gli sportelli automatici, la consultazione del saldo, il versamento di denaro e assegni, ricariche telefoniche, il pagamento delle bollette e tanto altro.

Ad ogni modo, qualsiasi sia l’operazione o il pagamento da effettuare, è indispensabile digitare il codice PIN a cinque cifre per la convalida.

Quanto costa pagare con il bancomat

Pagare con il bancomat è assolutamente gratuito per l’acquirente, mentre vi sono delle commissioni per il titolare dell’esercizio commerciale.

La carta di debito è collegata al proprio conto corrente, e questa è generalmente concessa a titolo gratuito ai correntisti di un istituto di credito.

Talvolta può avere un canone mensile a un prezzo irrisorio, mentre per quanto riguarda i prelievi presso gli ATM questi sono a pagamento solo nel caso di ATM non appartenenti alla banca proprietaria del bancomat, oppure che i prelievi effettuati all’estero, in cui la commissione è del 5,20% circa.

Qual è l’importo minimo e il massimo per pagare con il bancomat

Il 30 giugno 2022 sono cambiate le regole con riferimento ai pagamenti elettronici: è quindi possibile pagare con il bancomat senza nessun limite di spesa. Inoltre, l’esercente che non accetta il pagamento elettronico è punibile con una sanzione. Questa consiste in una multa di 30 euro, a cui a cui si aggiunge il 4% del valore della transazione.

Ovviamente ci sono dei limiti di spesa che vengono imposti ai possessori della carta di debito, ma questi variano in base alla banca. In particolare, il limite giornaliero può essere compreso tra i 600 e i 1.000 euro, mentre quello mensile tra i 2.000 e i 5.000 euro.

Per quanto riguarda il prelievo presso gli ATM, vi è un limite che si aggira intorno ai 500 euro. Il tutto è variabile in base ai plafond imposti dalla propria banca, che possono essere modificati mediante una maggiorazione del canone mensile della carta di debito.

Quali sono le commissioni per il pagamento bancomat

Il bancomat non possiede delle commissioni per gli acquirenti e i titolari, in quanto queste sono a carico degli esercenti.

In particolare, per gli esercizi commerciali il costo può arrivare fino al 5% dell’importo totale, mentre fino ai 5 euro le commissioni sono azzerate. A questo va ad aggiungersi il costo dell’affitto del POS e l’eventuale manutenzione.