Luca Nardi è il nuovo eroe del tennis italiano grazie al successo, alla faccia dei pronostici sfavorevoli, contro Novak Djokovic al Masters 1000 Indian Wells. Una vittoria, quella del 20enne pesarese, che lo proietta nella top 100 del circuito ATP con la qualificazione agli ottavi di finale che ora il giovanissimo tennista italiano giocherà sulle ali dell’entusiasmo contro l’americano Tommy Paul. E il sogno, perché no, è magari vivere un’altra partita bestiale che potrebbe portarlo a sfidare poi i fenomeni mondiali della racchetta, col suo lato del tabellone che potrebbe portarlo a sfide contro Ruud, Monfils, Medvedev e Dimitrov.
L’impresa di Luca Nardi contro Djokovic
Da numero 123 del mondo a mettere ko il numero 1. È quello che è successo a Indian Wells a Luca Nardi, capace di mandare al tappeto in 6-4 3-6 6-2 in due ore e 20 minuti Novak Djokovic. Una sconfitta che aggiorna le “prime volte” di Nole, che vede in Nardi il giocatore con ranking più basso ad averlo battuto in carriera.
“Penso che prima di questa notte nessuno mi conoscesse. Spero che ora il pubblico abbia apprezzato la partita. Sono super felice per questo” le parole di Nardi dopo la vittoria contro Djokovic, un successo che viene definito un miracolo dallo stesso 20enne pesarese che ha svelato: “Ogni sera che vado a letto guardo il poster di Nole che ho in cameretta, penso che continuerò a farlo di sicuro. Scherzo, ma penso lo terrò”.
E lo stesso Djokovic si è complimentato con l’italiano: “Ha giocato un tennis fantastico, ha meritato di vincere“.
Ora tocca a Tommy Paul, americano numero 17 in classifica ATP, ennesimo scoglio complicato da superare. Senza dimenticare che neanche un mese fa nel Challenger di Bangalore, in India, Nardi era andato ko contro Ramkumar Ramanathan, tennista di casa e numero 462 al mondo. Insomma, il perfetto esempio che tutto può cambiare in un momento e che non bisogna mai abbassare la guardia neanche con gli avversari sulla carta inferiori. E Djokovic ne sa qualcosa.
Quanto ha guadagnato Luca Nardi
Il classe 2003 di Pesaro sognava di battere il serbo e ci è riuscito. Un successo che vale tanto, sia in termini di onore sia in punti ATP e anche soldi. Sì, perché ogni step di un torneo, come abbiamo spiegato anche con i successi recenti di Sinner, si traduce con un prize money differente.
Nello specifico, quindi, il successo di Nardi su Djokovic vale ben 101.000 dollari, ovvero il premio concesso al tennista che riesce ad accedere agli ottavi di finale del torneo che si gioca all’Indian Wells Tennis Garden in California, negli Stati Uniti. Una cifra che si va a sommare agli oltre 130 mila già vinti dall’italiano nel suo cammino nel Masters 1000 frutto della qualificazione al primo turno e dei successi contro Atmane e Zhang Zhizhen.
Il 2024 di Nardi è stato fin qui ricco di soddisfazioni e oltre 700 mila euro guadagnati, grazie alle gesta del pesarese a Canberra, agli Internazionali d’Australia, al cammino super a Chennai e Bangalore. Cifra che, ovviamente, è destinata a crescere con tutti i futuri impegni sportivi del 20enne, a partire proprio dalla sfida con Paul.