Jannik Sinner vola in semifinale a Montecarlo contro Tsitsipas: quanto ha guadagnato

Sulla terra rossa di Montecarlo il talento azzurro batte nei quarti di finale il danese Holger Rune e trova il greco Tsitsipas ad attenderlo in semifinale

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Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Jannik Sinner si prende la sua rivincita contro Holger Rune e consolida matematicamente il secondo posto della classifica Atp. Il tennista italiano ha battuto 6-4 6-7 (6) 6-3 il danese numero 7 del mondo in una partita movimentata, superando i quarti di finale e volando in semifinale al Masters 1000 di Montecarlo. Sulla terra rossa del Principato troverà domani il greco Stefanos Tsitsipas, in 12esima posizione del ranking, ma intanto, anche grazie al ritiro di Alcaraz, può godersi il suo secondo posto incontrastato e cominciare a mettere Djokovic nel mirino.

La vittoria ai quarti di finale contro Rune

La vittoria contro Holger Rune è stato il 25esimo successo stagionale per il talento l’altoatesino, che diventa così l’unico giocatore capace di arrivare in semifinale in tutti i primi tre Masters 1000 della stagione, dopo Indian Wells e Miami, vinto da Sinner contro il bulgaro Grigor Dimitrov.

Il 22enne azzurro centra così l’ottava semifinale in un Masters 1000, la quinta stagionale in altrettanti tornei e la seconda di fila a Montecarlo, riscattando quella dell’anno scorso persa proprio contro il danese, che fino ad oggi era in vantaggio per due match a uno: dopo la sconfitta nel Principato, nel 2022 Sinner si era dovuto arrendere a un infortunio alla caviglia ritirandosi nella finale di Sofia, per poi riuscire a rifarsi nell’incontro dello scorso novembre alle Atp Finals di Torino.

Come nella semifinale del 2023, in questi quarti di finale Rune ha cercato di scalfire i nervi dell’italiano, senza però riuscirci. Sul 5-4 del secondo set il danese perde tempo in battuta, prende una time violation e innervosito dai fischi degli spettatori risponde gesticolando per zittirli.

A quel punto scatta il warning (l’ammonizione) dell’arbitro, ma Rune decide di portarla per le lunghe e manda a chiamare il supervisor, che conferma la decisione. Il tutto davanti a un Sinner quasi disinteressato alla scena, grazie alla sua tenuta mentale: “Ho guardato solo me stesso, può succedere in campo. Non vedo nulla di sbagliato, può creare il caos. L’aveva fatto anche lo scorso anno. Fa parte del processo di apprendimento, sono cresciuto ancora. Mi sono concentrato sulla partita” ha detto il tennista di San Candido a fine partita.

Ognuno ha una personalità diversa – ha aggiunto ai microfoni di Skysport – un modo di giocare e stare in campo diverso. Nel tennis lo vedi perché c’è un giocatore solo, nel calcio un po’ meno perché ce ne sono undici per squadra”.

Analizzando il match, l’azzurro ha affermato che si aspettava “una partita così, l’abbiamo preparata bene. Il primo set l’ho giocato bene, nel secondo sono stato avanti due volte 0-40 e ho avuto match point. Stare di più in campo, però, mi ha fatto bene. Il dritto è migliorato tanto, il servizio oggi funzionava bene con ottime rotazioni”.

Sinner ha concluso poi parlando della semifinale che lo aspetta domani: “Le sensazioni sono buone e sono fiducioso in vista di domani. Tsitsipas sta giocando bene, vediamo cosa riusciamo a fare”.

Quanto può vincere Sinner a Montecarlo

Arrivando ai quarti di finale, il 22enne altoatesino ha portato a casa un premio di 149.685 dollari, saliti a 247.425 dollari con la qualificazione alla semifinale, che diventerebbero 501.880 se riuscisse a battere Tsitsipas ed arrivare in finale.

A quel punto si troverebbe davanti uno tra Novak Djokovic (numero 1) e Casper Ruud (numero 10) per contendersi la vittoria del Masters 1000 e i 919.075 dollari di prize money in palio.