Negli scorsi decenni l’amianto, conosciuto anche come eternit, è stato uno dei materiali più utilizzati nell’edilizia, sopratutto per la realizzazione di coperture e tetti. Poi però, a causa della sua pericolosità per la salute umana, a partire dal 1992, in Italia, la produzione e l’installazione di materiali contenenti amianto sono state vietate e, dal 1994, sono state proibite anche l’ importazione e la vendita. Anche se sono ormai trascorsi decenni, non è così scontato che molti edifici lo abbiano eliminato e sostituito con materiali di ultima generazione.
Rimuovere l’amianto non è un’operazione semplice!
Infatti non basta rimuoverlo, occorre che esso venga eliminato in ogni sua parte, smaltito e bonificato. Per questo c’è bisogno di aziende esperte in grado di processare ogni azione in modo adeguato e sicuro.
Abbiamo raggiunto i responsabili di Eurosystem, l’azienda italiana con sede a Gorlago, in provincia di Bergamo, specializzata nel rifacimento di coperture degli edifici con rimozione e smaltimento di parti in amianto, che ci hanno esposto 8 punti fondamentali per intervenire nella rimozione dell’amianto nelle vecchie coperture.
Come si rimuove e smaltisce l’amianto
Rimozione e smaltimento dell’amianto prevedono le seguenti fasi:
- Analisi del materiale e relazione con foto della copertura oggetto dell’intervento, da inviare all’ATS di riferimento.
- ATS può dare l’approvazione al piano di lavoro, oppure chiedere delle integrazioni in particolar modo riferite ad accorgimenti di sicurezza in fase esecutiva.
- Messa in sicurezza della copertura con linea vita provvisoria, parapetti e/o installazione di reti anticaduta. Gli operai devono avere tutti i dispositivi previsti dalle normative, dalle mascherine FFP3 alle tute mono-uso.
- Incapsulamento della copertura. L’incapsulamento avviene tramite la stesura di vernici speciali applicate tramite attrezzatura airless sulla copertura, in modo da imprigionare le fibre di amianto.
- Smontaggio della copertura e impacchettamento di 30-40 lastre con polietilene apposito, e posa della segnaletica prevista.
- Caricamento delle lastre sui mezzi di trasporto delle ditte specializzate e autorizzate per lo smaltimento.
- Trasporto delle lastre alle discariche autorizzate allo smaltimento dell’amianto.
- Invio della certificazione che attesta lo smaltimento e l’esecuzione del lavoro a regola d’arte.
Eurosystem sottolinea inoltre che gli operai che effettuano questi tipi di interventi devono necessariamente seguire regolarmente dei corsi di formazione e aggiornamento periodici. L’azienda collabora attivamente con le ATS competenti, alle quali è tenuta a presentare il piano di lavoro in cui sono indicate le modalità di recupero del prodotto e di conferimento finale alle discariche autorizzate.
Se hai bisogno di una consulenza puoi metterti in contatto con Eurosystem attraverso il suo sito web.