Via al governo Meloni. La prima donna premier della storia d’Italia ha giurato nel Salone delle Feste del Quirinale davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Tailleur nero e capelli sciolti, la neoeletta presidente del Consiglio Giorgia Meloni scrive la storia del nostro Paese.
Meloni parla di “esecutivo di alto profilo che lavorerà spedito per rispondere alle urgenze della nazione e dei cittadini”: una squadra di governo composta da 17 uomini e 7 donne la sua. Due vicepremier, Antonio Tajani e Matteo Salvini. Sottosegretario alla presidenza del Consiglio sarà Alfredo Mantovano.
Nove i ministri nominati di Fratelli d’Italia, cinque quelli di Forza Italia e quattro della Lega, mentre sono sei le personalità fuori dalla politica che entrano nell’esecutivo.
I commenti di Berlusconi e Salvini
Immediato è arrivato l’augurio di Silvio Berlusconi, nonostante le espressioni non proprio di gioia immortalate dai video e dagli scatti dei fotografi. “Congratulazioni al nuovo Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e ai ministri. Buon lavoro a tutti. Noi di Forza Italia daremo un contributo decisivo e qualificato: possiamo finalmente affrontare i problemi degli italiani e far ripartire il Paese”, ha scritto sui social il leader di Forza Italia, dopo il conferimento dell’incarico ala leader di Fratelli d’Italia. Berlusconi ha cercato di mantenere un basso profilo davanti ai cronisti, a parte quando gli è sfuggita un’alzata di sopracciglia sentendo Meloni dire che la sua nomina è stata “unanime”.
“Uniti, rapidi ed efficienti: come promesso, nasce il governo di centrodestra voluto da milioni di italiani” commenta invece Matteo Salvini, neo vicepremier e ministro delle Infrastrutture. “Le donne e gli uomini scelti dalla Lega si occuperanno direttamente di cantieri e lavoro, economia, scuola, sicurezza, autonomia e persone disabili”.
Sabato “ci sarà il giuramento, poi tutti in ufficio per l’Italia e per gli italiani”, ha scritto sui social Salvini. “Ci metterò tutta la mia energia”, elencando già le sue priorità: “La gronda di Genova, il Ponte di Messina” e i cantieri stradali aperti. “Ci sono infrastrutture ferme da 20 anni… Sbloccare i cantieri significa creare sicurezza e creare lavoro”. Ma anche la sovranità energetica: “Penso all’energia nucleare pulita e sicura di ultima generazione. E’ l’unico modo in prospettiva per rendere le bollette meno care” dice Salvini.
Governo Meloni, tutti i ministri
“Ecco la squadra di Governo che, con orgoglio e senso di responsabilità, servirà l’Italia. Adesso subito al lavoro”, ha scritto sui social la premier postando la foto scattata al Quirinale.
Ma eccolo l’elenco dei ministri del nuovo governo Meloni:
- Ministro degli Esteri: Antonio Tajani (FI), nominato anche vicepremier
- Ministro dell’Interno: Matteo Piantedosi
- Ministro della Giustizia: Carlo Nordio (FdI)
- Ministro della Difesa: Guido Crosetto (FdI)
- Ministro dell’Economia e delle Finanze: Giancarlo Giorgetti (Lega)
- Ministro delle Imprese e del Made in Italy (che sostituisce il Ministero dello Sviluppo economico): Adolfo Urso (Fdi)
- Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare: Francesco Lollobrigida (Fdi)
- Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (che sostituisce il Ministero dei Trasporti): Gilberto Pichetto Fratin (FI)
- Ministro delle Infrastrutture e Mobilità sostenibile: Matteo Salvini (Lega), nominato anche vicepremier
- Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali: Marina Calderone
- Ministro della Salute: Orazio Schillaci
- Ministro del Turismo: Daniela Santanchè (Fdi)
- Ministro dell’Istruzione e del Merito: Giuseppe Valditara
- Ministro dell’Università: Anna Maria Bernini (Fi)
- Ministro della Cultura: Gennaro Sangiuliano
Ed ecco i ministri senza portafoglio:
- Rapporti con il Parlamento: Luca Ciriani (FdI) ai
- Pubblica amministrazione: Paolo Zangrillo (FI)
- Affari regionali e autonomie: Roberto Calderoli (Lega)
- Politiche del Mare e del Sud: Nello Musumeci (FdI)
- Affari Ue, Pnrr e Coesione: Raffaele Fitto (FdI)
- Sport e Giovani: Andrea Abodi
- Famiglia, Natalità e Pari Opportunità: Eugenia Rocella (FdI) alla Famiglia
- Disabilità: Alessandra Locatelli (Lega)
- Riforme istituzionali: Elisabetta Casellati (FI).