Immobili per le imprese, compravendite in crescita, il mercato continua l’espansione

Le compravendite di immobili utilizzati dalle imprese, come capannoni, uffici e negozi, si confermano in crescita

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Matteo Runchi

Editor esperto di economia e attualità

Redattore esperto di tecnologia e esteri, scrive di attualità, cronaca ed economia

Pubblicato: 31 Ottobre 2024 13:47

Continua a crescere il settore immobiliare d’impresa, che comprende tutti gli edifici che vengono utilizzati dalle società. Dai capannoni industriali agli uffici, passando per i negozi, in tutti i segmenti si registra un aumento delle compravendite nel secondo semestre del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023.

Sono i capannoni industriali ad aumentare in assoluto di più il volume delle compravendite, sfiorando la doppia cifra. Crescono molto anche i negozi, soprattutto come forma di investimento. Gli uffici faticano a reggere il passo degli altri comparti ma continuano comunque a crescere dopo il periodo difficile dovuto alla diffusione dello smart working.

La forte crescita delle compravendite di capannoni

Nel settore immobiliare per aziende, il segmento a crescere maggiormente per quanto riguarda il numero di compravendite è quello dei capannoni industriali. Nel secondo semestre del 2024 l’aumento dei volumi di acquisto e cessione sfiora il 10%, passando da 2.861 a 4.245. Nella maggior parte dei casi si tratta di fabbricati usati, preferiti alla nuova costruzione dagli imprenditori principalmente per una ragione di costi.

Sono dati rilevati dal Centro studi del gruppo Tecnocasa, che li ha analizzati. La maggior parte dei nuovi capannoni sono costruiti dalle aziende logistiche, le uniche in grande espansione nell’ultimo periodo. Queste società sono quindi alla ricerca di terreni su cui edificare, mentre le altre preferiscono capannoni già costruiti.

Per quanto riguarda le aree cittadine invece, la maggior parte delle compravendite riguarda le cessioni a fini di riconversione. I capannoni in questi casi vengono spesso abbattuti per favorire l’edificazione di palazzi residenziali. Le province che risultano più attive nelle compravendite di fabbricati industriali sono quelle di Roma, Bergamo e Padova.

Meglio i negozi degli uffici nel settore immobiliare

Anche le compravendite di negozi sono in continua crescita nel 2024. Passano dalle 10.330 del secondo trimestre del 2023 alle 10.903 dello stesso periodo dell’anno in corso, con una crescita totale del 5,5%. Si tratta nella maggior parte dei casi di investimenti, fatti sia che l’immobile sia già a usufrutto, quindi ospiti un’attività, sia nel caso in cui sia vuoto e ancora da affittare. Anche in questo ambito c’è un movimento verso la riassegnazione, con la trasformazione di alcuni negozi in zone residenziali delle città in box.

Il dato meno convincente è quello degli uffici, che però va contestualizzato in un periodo molto particolare. Nel secondo trimestre del 2023 le compravendite di questi immobili erano state 3.333, mentre nello stesso periodo del 2024 sono salite a 3.419, solo il 2,6% in più. Gli uffici vengono però da un momento molto complicato. In seguito alla pandemia da Covid-19 e alla diffusione dello smart working i loro prezzi erano calati molto, così come le compravendite.

La situazione era tale che si è temuto, soprattutto negli Usa ma anche in Europa, per il fallimento di alcune banche che erano particolarmente esposte verso gli investimenti immobiliari negli uffici che si trovano nei centri delle grandi città. Quel periodo sembra però passato e il segmento è in lenta ma costante ripresa, grazie anche al ritorno al lavoro in presenza. Il cambio d’uso residenziale è comunque ancora visto come la migliore forma di investimento per questi immobili, soprattutto nelle grandi città.