Nel secondo semestre del 2024 le quotazioni immobiliari a Bari hanno registrato un incremento medio del 3,7%, secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa. L’andamento riflette dinamiche differenziate tra le varie macroaree della città, con particolare vivacità nei quartieri centrali e nelle zone oggetto di riqualificazione urbana.
Nel centro città si osserva un aumento dei prezzi pari al 3,9%. In particolare il Borgo Antico continua ad attirare investitori interessati alla realizzazione di case vacanza o B&B. Il prezzo medio di vendita in questa zona si attesta attualmente intorno ai 2.500 €/mq. A partire da novembre 2024 si è registrato un rallentamento, legato a un maggiore numero di immobili messi in vendita a seguito dell’inasprimento delle normative sui B&B.
In aumento il Centro
Nel quartiere Murattiano, si osserva invece un lieve ribasso nei valori, soprattutto per gli immobili da ristrutturare. I prezzi variano:
- 2.500-3.100 €/mq per le abitazioni in buone condizioni
- 4.500-5.000 €/mq per le soluzioni di pregio con affaccio su via Sparano o in immobili storici
Il mercato delle locazioni è molto dinamico ma presenta un’offerta limitata. La domanda è alimentata soprattutto da studenti universitari e lavoratori in trasferta. I canoni medi sono:
- 900-1.000 €/mese per un bilocale
- 350-450 €/mese per una stanza singola
Vanno avanti i lavori di riqualificazione del lungomare di Bari Vecchia e il progetto che prevede l’interramento della linea ferroviaria e si prevede la nascita di un polmone verde in luogo della stazione ferroviaria di Bari. Nel dettaglio, gli aumenti che hanno colpito le zone cittadine sono i seguenti:
| BARI | II semestre 2024 |
| Centro | +3,9% |
| Lungomare Perotti-Polivalente | +6,9% |
| Poggiofranco-Policlinico | 0% |
| San Pasquale-Carrassi | 0% |
| Aeroporto | +5,2% |
Lungomare Perotti-Polivalente e Japigia: effetto riqualificazione
La macroarea Lungomare Perotti-Polivalente ha registrato l’incremento più significativo dei prezzi, con un aumento del 6,9%. La domanda si concentra su immobili prossimi al mare e alle zone oggetto di interventi infrastrutturali. Nel quartiere Japigia, anch’esso in crescita, si osservano richieste elevate per soluzioni usate di tipologia media. Il miglioramento dell’attrattività è legato a progetti di riqualificazione urbana, tra cui la rimozione del sedime ferroviario per creare un collegamento pedonale, la realizzazione di un parco urbano nell’ex area industriale Fibronit, l’insediamento della nuova sede della Regione Puglia e la creazione di nuove scuole e parchi nel 2024.
Le quotazioni nel quartiere Japigia sono le seguenti:
- 1.100-1.200 €/mq per immobili popolari anni ’60
- 1.500-1.600 €/mq per edifici degli anni ’80 con spazi esterni
- 2.000-2.500 €/mq per nuove costruzioni in edilizia convenzionata, soprattutto nella zona Sant’Anna e presso la sede della Regione
Le prospettive future
Le evoluzioni del mercato a Bari saranno influenzate sia dalla prosecuzione dei progetti di riqualificazione urbana sia dalle politiche normative sugli affitti brevi. L’interesse verso aree centrali e semi-centrali resta elevato. La maggioranza delle strutture turistiche ricade nel segmento medio e si nota una maggiore offerta in vendita di questo tipo di immobili. Sempre più crescente l’interesse per i locali commerciali della zona, soprattutto da parte di attività di ristorazione e somministrazione, così come per la trasformazione di tanti negozi vuoti in box.