Affitti a Oslo, il costo medio per un monolocale è di 1.130 euro

La crescita demografica e un piano edilizio poco lungimirante saturano l'offerta di alloggi in affitto: le zone per trovare affitti economici a Oslo

Foto di Davide Frigoli

Davide Frigoli

Data journalist

Dopo la laurea in Lettere alterna l'attività di data journalist con quella di copywriter, si occupa di energia, green economy e nuove tecnologie.

Ad Oslo l’offerta di case in affitto è ai minimi storici, gli sforzi adottati dalle amministrazioni per rendere sempre più sostenibile e accessibile il mercato immobiliare non solo si sono rilevati vani, ma hanno addirittura complicato la situazione che, in un periodo di alti tassi d’interesse, è più tesa che mai. Come sottolinea il più diffuso quotidiano economico norvegese (DN), è necessario che qualcuno “prema il pulsante rosso”, perché secondo le previsioni dell’ufficio statistico norvegese Oslo crescerà di oltre 100mila abitanti entro il 2050, arrivando a superare quota 800mila.

Il mercato degli affitti ad Oslo, le ragioni dell’aumento dei costi

Proprio per avere sottovalutato la crescita demografica della città, gli interventi e le regolamentazioni realizzati per il mercato immobiliare di Oslo hanno causato un vero e proprio effetto boomerang, primo tra tutti l’obbligo per i nuovi appartamenti di rispettare una metratura minima: non inferiore ai 35 mq e superiore agli 80mq per il 40% delle nuove abitazioni.

A rendere più affollato un mercato degli affitti che condivide, in parte, alcune delle criticità del mercato degli affitti di Londra, ha contribuito anche una radicale protezione delle aree verdi non urbanizzate, che ha sì impedito nuovo consumo di suolo ma ha anche limitato la costruzione di nuovi alloggi, concentrandoli in poche aree della città e in numero non sufficiente per stare al passo con la crescita demografica della capitale. Risultato: dal Duemila il costo dell’affitto a Oslo è aumentato del 90%, quello per l’acquisto è addirittura triplicato. Oggi, un giovane lavoratore di Oslo su due non può permettersi di comprare casa, e quindi va in affitto, dove? Nei quartieri di Oslo più economici per cercare casa, ecco quali sono.

Le zone più economiche di Oslo

Per un monolocale a Oslo, il prezzo medio richiesto si aggira sui 1.130 euro, mentre un appartamento con due stanze a Oslo costa al mese, in media, 1.435 euro. La città è divisa in 15 distretti, il più economico per l’affitto è Nordstrand, nella parte più meridionale della città. Qui il costo per un monolocale di 35 mq è, mediamente, di 998 euro al mese, mentre un bilocale a Oslo nel distretto di Nordstrand costa in media 1.329 euro. Per cercare alloggi economici a Oslo, è necessario rimanere nei quartieri a sud, meglio se nella parte orientale della città, dove ad esempio si trova il quartiere Østensjø, vicino a un’area boschiva molto frequentata dai turisti ma anche dai residenti.

Vivere a Oslo, i quartieri della zona occidentale

Un’opzione per avvicinarsi al centro della città di Oslo, beneficiando di affitti più convenienti, è rappresentata dai quartieri della fascia nord-occidentale di Oslo, come il distretto di Ullern e quello di Aker: qui, il prezzo medio per un monolocale si attesta sui 1.080 euro, mentre per un appartamento con due stanze a Oslo ovest, la media si aggira intorno ai 1.417 euro. Tra i quartieri più interessanti di Oslo Ovest, figurano Aker Brygge e Tjuvholmen. Quest’ultimo, in particolare, è uno dei quartieri più recenti di Oslo, caratterizzato da una serie di opere architettoniche che seguono le tendenze dell’urbanistica contemporanea, tra cui il museo d’arte moderna Astrup Fearnley realizzato da Renzo Piano.

Casa in affitto a Oslo, i quartieri del centro

A nord del centro di Oslo si trova il quartiere di St. Hanshaugen, sede del parco pubblico più antico della città, ma anche dello stadio Bislett. In questa zona collinare della città (il nome significa, infatti, collina di San Giovanni) il prezzo per prendere in affitto un monolocale è di circa 1.100 euro, mentre il canone medio per un bilocale è di 1.420 euro. A ovest del centro di Oslo si trova invece il distretto di Frogner, la zona dove si trovano gran parte degli edifici istituzionali della città, oltre alle più antiche ville di Oslo. Qui il prezzo per l’affitto è più alto: un monolocale a Frogner, infatti, difficilmente va via a meno di 1.169 euro al mese.

Il costo dell’affitto nel centro storico di Oslo

Tuttavia nemmeno l’austerità dei palazzi del distretto di Frognen può competere con i prezzi delle case del centro storico di Oslo, dove un monolocale costa mediamente 1.249 euro al mese. Vicino al cuore di Oslo il quartiere più ambito, soprattutto da studenti e lavoratori in trasferta, è quello di Grünerløkka, la zona dei pub, della musica dal vivo e della street art, nonché il quartiere dove nacque il celebre pittore espressionista Edvard Munch. Grünerløkka è anche sede del parco Olaf Ryes Plass e del grande mercato alimentare coperto Mathallen. La Oslo più antica si trova invece nel quartiere Sentrum, qui si trovano il palazzo reale, il teatro nazionale, il parlamento norvegese (Stortinget), e la principale via commerciale, Karl Johans gate. Il prezzo di un appartamento da 55 mq in affitto nel centro di Oslo è, in media, di 1.587 euro al mese.