La vendemmia di MonteNapoleone, un insolito connubio tra alta moda e vino

Precursore della Milano Wine Week, l’appuntamento in centro città ha celebrato il binomio tra due eccellenze italiane, migliaia le presenze da ogni parte del mondo.

Foto di Matteo Calzaretta

Matteo Calzaretta

Giornalista

Giornalista pubblicista, collabora con alcune tra le principali testate nazionali di lifestyle e spettacoli.

Il connubio perfetto esiste, dal 2 al 8 ottobre per il quattordicesimo anno consecutivo si è svolta “La Vendemmia di MonteNapoleone” un evento che ormai possiamo definire un vero e proprio rituale che sancisce l’avvio della stagione autunnale meneghina.

L’appuntamento è frutto della sinergia che da sempre anima le aziende della Milano che conta, in particolare degli imprenditori che girano intorno alla cosiddetta MonteNapoleone District senza dubbio la più fertile tra le terre di moda. Un cocktail vincente tra le migliori cantine, per la maggiore italiane, con i prestigiosi global luxury brand (Dolce&Gabbana, Tod’s, Hogan per intenderci), che ad oggi se ne contano quasi 150.

La moda in un calice

Un’importante strategia di marketing che ha visto i suoi frutti: durante le serate della kermesse di party, organizzati proprio negli stessi negozi, erano migliaia gli appassionati e i fedelissimi ai brand in lista per aggiudicarsi uno (o più) calici, via MonteNapoleone e le limitrofe traverse in serata erano infatti chiuse al transito dei veicoli per favorire la riservatezza delle persone che da tutta Italia e dall’estero sono sbarcate nel Quadrilatero mondano del fashion per l’occasione.

Un’atmosfera di festa, con decorazioni aeree e bucolici tralci di vite intrecciati sull’omonima via, ma anche lungo via Sant’Andrea, via Verri, Santo Spirito, Gesù, Bagutta e San Pietro all’Orto.

Da Tod's MonteNapoleone: degustazione di vini dalla Cantina Rocca di Frassinello
Fonte: Matteo Calzaretta
Da Tod’s MonteNapoleone: degustazione di vini dalla Cantina Rocca di Frassinello

Marketing benefico

La vendemmia di MonteNapoleone si riconferma uno dei più attesi appuntamenti per gli amanti del lusso e della vita mondana, senza trascurare l’impego benefico: all’interno del ricco palinsesto della settimana, si è tenuta il 3 ottobre presso l’Hotel Principe di Savoia, l’Asta “Italian Masters” battuta da Christie’s il cui ricavato è stato devoluto interamente a Fondazione Dynamo Camp.

Il direttore di Christie’s Italia ha battuto 29 lotti di alcuni tra i vini italiani più rinomati al mondo parte del Comitato Grandi Cru d’Italia, un lotto di pregiato tartufo bianco d’Alba e un lotto di caviale.

I proventi dell’Asta andranno a sostegno della Sessione di Natale, dedicata a famiglie con bambini o ragazzi affetti da gravi patologie neurologiche o sindromi rare.

Degustazione di vini da Tod's, Via MonteNapoleone
Fonte: Matteo Calzaretta
Degustazione di vini da Tod’s, Via MonteNapoleone

Il meglio del lusso

Solo per fare qualche esempio, tra le decine di griffe coinvolte nell’iniziativa: l’impero di Della Valle, Tod’s appunto, ha organizzato lo scorso giovedì un party su invito (in boutique) una collaborazione con l’esclusiva degustazione dei vini provenienti dalla Cantina Rocca di Frassinello.

L’iconico Marchesi 1824 ha invece incuriosito i suoi ospiti con i calici dei vitigni Bertani, mentre da Dolce&Gabbana si sorseggiava l’isolano Donnafugata e da Zanotti i tesori della Cantina Feudi di San Gregorio, un vitigno che trova il suo ambiente tra mondi campani, non lontano da Avellino.

Secondo il presidente di MonteNapoleone District Guglielmo Milani “La Vendemmia rappresenta la perfetta sintesi del connubio tra il meglio del lusso, il lifestyle italiano e l’eccellenza enologica. Questo evento è ormai un appuntamento imperdibile per gli amanti del bello e i cultori del vino, frutto di una sempre più coinvolgente adesione delle migliori boutique al mondo con le cantine di pregio”.

Quindi una nuova visione del Quadrilatero della moda, non solo come tempio dello shopping, ma anche come luogo in cui tradizione e innovazione si fondono.