La storia del brand Stetson è un racconto che affonda le sue radici nella tradizione americana con una visione artigianale e imprenditoriale molto spiccata, viene fondato nel 1865 da John B. Stetson nella città di Filadelfia dove in un breve periodo, grazie a un prodotto unico diventerà sinonimo di qualità e stile senza tempo. Il primo modello di grande successo di questo marchio fu il “Boss of the Plains” un cappello in feltro pensato per resistere alle condizioni climatiche durissime dell’ovest americano, questo straordinario modello non era soltanto pratico, ma aveva anche un design innovativo e all’avanguardia, che prevedeva una calotta alta e larghe falde piatte, queste caratteristiche lo resero immediatamente famoso tra i cowboy e i pionieri dell’epoca. Negli anni a cavallo tra ii 1920 e il 1950 i cappelli Stetson divennero simbolo di stile e classe, indossati da uomini d’affari, politici e attori, conquistando presto anche Hollywood e i suoi protagonisti come Gary Cooper, Humphrey Bogart, James Dean e John Wayne.
Nel 1970 Stetson affrontò una grande crisi dovuta alla poca richiesta da parte del mercato che costrinse l’azienda a passare da produttore a licenziante chiudendo per sempre la propria fabbrica, questa scelta segnò per il brand un nuovo inizio e una nuova era che anche grazie all’uscita dei film cult “Indiana Jones” e “Urban cowboy”, vide lievitare nuovamente il commercio dei cappelli, creando di conseguenza una forte crescita di fatturato tra gli anni ‘80 e ’90, nel 1998 l’azienda FWS si fece carico della distribuzione esclusiva di Stetson in Europa e poco tempo dopo ne divenne il licenziatario ufficiale.
Oggi Stetson continua a essere sinonimo di qualità artigianale, ogni suo cappello viene realizzato con materiali pregiati come ad esempio il feltro di lana, pelliccia e cashmere, modelli che vengono costruiti dalle mani di sapienti ed esperti artigiani, con una particolare attenzione a ogni minimo dettaglio nella costruzione di ogni singolo cappello, una combinazione di perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione in un susseguirsi di stile e design in continua evoluzione. Modelli classici, sportivi e altri molto glamour, da sottolineare anche un’operazione del 2009 legata al segmento della musica dove Stetson avvia la campagna “Stetson Rocks”, che lega il marchio a vari musicisti che nel loro essere incarnano le diverse sfaccettature del brand, da questa cooperazione sarà inciso il cd “Stetson Rocks”. Il brand produce anche cappelli da donna e modelli dedicati al settore dello sport, famoso il suo collaborare nel 2015 con la squadra di hockey sul ghiaccio “Kölner Haie” e quella di football americano “Cologne Crocodiles”, da queste operazioni di partnership verranno prodotti nuovi modelli, come cappelli e cappellini appositamente disegnati dal brand, queste collaborazioni contribuiranno a ridare notorietà al marchio americano e far si che questo venga molto richiesto e super desiderato anche dalle giovani generazioni.
QF Lifestyle ha incontrato Sebastian Boekholt, Amministratore Delegato di FWS, azienda licenziataria di Stetson per il continente europeo, per farsi raccontare dettagli e curiosità di un brand che da quasi 160 anni è riuscito a rimanere attivo su un mercato globale.
La storia di Stetson parte da molto lontano, cosa è rimasto immutato nel tempo?
Il cappello Western, probabilmente perché è un simbolo, non è cambiato molto da allora, incarna ancora qualcosa di unico e speciale e quest’anno ha riguadagnato molta attenzione attraverso la stampa, la moda musicale e i film che abbiamo visto in Europa quest’anno.
Quale è il vostro modello più iconico?
L’Open Road è uno dei modelli più iconici, ma anche le coppole sono state prodotte da Stetson per molti decenni.
Quali sono i materiali che usate più spesso?
I cappelli sono realizzati in pelliccia, lana e in vari materiali di paglia. Per le nostre coppole utilizziamo seta, cashmere e tessuti di lana vergine.
Come reagiscono le nuove generazioni all’utilizzo del cappello?
Molto positivamente, in quanto le nuove generazioni si sentono spesso molto sicure di sé ed hanno una brillante comprensione della moda, che porta accessori come i cappelli Stetson a completare facilmente lo stile e il proprio look.
Chi sono gli uomini che indossano i vostri cappelli?
Il consumatore medio di Stetson è di sesso maschile, di età compresa tra i 35 e i 65 anni, con una forte attenzione alla consapevolezza del marchio, soprattutto quando si tratta di artigianato e qualità. Grazie all’ingresso sul mercato di diversi nuovi prodotti negli ultimi anni, come i cappelli da baseball o i cappelli Trucker, il marchio ha catturato anche l’attenzione della Gen Z.
Quali sono i mercati più rilevanti per voi?
Germania, Francia, Svezia e Italia.
Il cappello è ancora un elemento di stile nel look di una persona?
Sì, il cappello è tornato ad essere indossato più spesso e a giocare un ruolo principale quando si tratta di aggiungere un tocco speciale al look.
Il vostro prodotto è stagionale oppure è adatto a tutte le stagioni?
Direi che dipende dalla regione in cui si vive e dal materiale di cui è fatto il cappello. In Italia i cappelli estivi possono essere indossati anche nelle stagioni più fredde. D’altra parte, in Scandinavia si può indossare un berretto di lana anche a maggio, quando il clima non è caldo. Una coppola di seta può essere indossata tutto l’anno.
In tema di sostenibilità come vi state comportando?
Abbiamo capito presto che l’offerta e lo sviluppo di materiali come tessuti, inserti, filati, bottoni con un’alta percentuale di materiale riciclato e colori tenui o naturali, l’uso di cotone biologico, per citarne alcuni, stanno diventando sempre più importanti. Da sempre mettiamo in discussione i nostri flussi di produzione, lavorazione e fornitura e ottimizziamo dove possibile. Siamo orgogliosi che la divisione europea di Stetson abbia potuto integrare una linea “sostenibile” che è diventata parte integrante delle nostre collezioni.
Dove producete i vostri modelli?
In tutto il mondo, ma per capire questa semplice risposta è necessario qualcosa di più. Un cappello è un articolo complesso; ogni modello della nostra collezione ha requisiti diversi in termini di materiale, tessuto, artigianato e produzione. Sarebbe ovviamente molto efficiente se potessimo fare tutto da soli, ma non è semplicemente possibile con un marchio come Stetson. Offriamo una vasta gamma di cappelli in vari materiali e funzioni. Poiché i nostri prodotti richiedono i più alti standard di qualità per soddisfare le elevate aspettative dei consumatori, abbiamo bisogno di affidarci ai nostri esperti, con i quali siamo più che felici di lavorare da oltre 25 anni.
Chi disegna le vostre collezioni?
Siamo lieti di poter affermare che in questa parte il lavoro di design viene svolto interamente in casa. In qualità di licenziatario di Stetson Europe dal 1998, noi di FWS operiamo nel settore dei copricapi dal 1913 e sappiamo bene cosa serve per convincere l’Europa.
Ci sono delle fiere di riferimento in questo segmento?
Pitti è sicuramente la nostra fiera più importante, e siamo orgogliosi di farne parte sin dai primi anni. Saremo felici di vedervi a gennaio.
Ci dica 3 motivi per indossare un cappello Stetson?
Rispettivamente qualità, stile e funzionalità.