È notizia di poco fa la nomina di Stefano Cantino come nuovo deputy CEO di Gucci. Il manager assumerà l’incarico a partire dal prossimo 2 maggio 2024, riporterà direttamente a Jean-François Palus, presidente e CEO della maison italiana che fa capo al colosso Kering da circa un anno.
Cantino si unisce al brand dopo cinque anni in Louis Vuitton, dove ha supervisionato le strategie di comunicazione e immagine del brand. Prima dell’esperienza in Louis Vuitton, Cantino ha trascorso oltre vent’anni nel Gruppo Prada, ricoprendo ruoli di crescente responsabilità nelle aree marketing e commerciale, fino ad assumere l’incarico di communication & marketing director.
Nel nuovo ruolo Cantino condividerà con Palus le responsabilità nella definizione e nell’implementazione della strategia di Gucci. “Sono entusiasta che Stefano Cantino si unisca a Gucci per contribuire al nuovo capitolo che stiamo scrivendo con determinazione e con visione di lungo termine – ha affermato in una nota Jean-François Palus -.La sua esperienza nell’industria del lusso, che lo ha visto ricoprire posizioni di leadership in diverse realtà del settore, unita alle sue competenze, al suo pensiero strategico e alla sua cultura artistica fanno di lui una preziosa aggiunta alla nostra squadra. Stefano lavorerà a stretto contatto con me e in sinergia con il team Gucci per favorire l’implementazione dei nostri piani d’azione in tutte le aree del business”.
“La nomina di Stefano Cantino a deputy CEO di Gucci è un altro passo nel consolidamento del management del brand. Grazie alla sua vasta esperienza in ruoli strategici di aziende leader dell’industria del lusso, Stefano potrà dare un contributo prezioso alla leadership consolidata di Jean-François e alla forte creatività di Sabato De Sarno. Insieme a loro e a tutto il team Gucci, scriveremo un nuovo capitolo di successo nella storia di questo nostro magnifico brand”, ha dichiarato Francesca Bellettini, deputy CEO di Kering, responsabile per il brand development del gruppo.
Il posto di CEO di Gucci è rimasta vuota da quando Marco Bizzarri, dal 2015 presidente e AD di del brand, aveva lasciato Kering lo scorso settembre dopo 18 anni. Kering ha registrato una flessione del 4% (2% su basi comparabili) a 19,6 miliardi di euro, i ricavi di Gucci sono scesi del 6% a 9,873 miliardi. Il colosso francese prevede una diminuzione del 10% dei ricavi su base comparabile nel primo trimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.
“Questa performance – ha dichiarato il gruppo della famiglia Pinault – riflette principalmente un calo più marcato delle vendite di Gucci, in particolare nella regione Asia-Pacifico. Si prevede che i ricavi comparabili di Gucci nel primo trimestre 2024 diminuiranno di quasi il 20% su base annua”. I primi prodotti, prevalentemente ready to wear, frutto del nuovo corso stilistico affidato alla direzione creativa di De Sarno, sono arrivati in selezionati negozi monomarca da metà febbraio. La collezione ‘Ancora’, la cui disponibilità aumenterà gradualmente nei prossimi mesi, “sta incontrando un’accoglienza molto favorevole”