Tra i diversi bandi pubblici di settembre è stato pubblicato anche il bando 2022-2023 per selezionare 2.613 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio civile digitale, di Servizio civile ambientale e di Servizio civile universale.
Indice
Chi può candidarsi
L’opportunità è rivolta a giovani tra i 18 e i 28 anni che possono candidarsi a uno dei 268 progetti che si realizzeranno sull’intero territorio nazionale. Previsto, per i selezionati, un assegno mensile.
Il bando servizio civile 2022-2023 regolamenta, dunque, l’individuazione di 2.613 volontari da ripartire fra 268 progetti in tutta Italia, secondo la seguente suddivisione:
- 1.638 posti in 146 progetti afferenti a 62 programmi di intervento del “Servizio civile digitale”
- 522 posti in 66 progetti afferenti a 26 programmi di intervento per la sperimentazione del Servizio civile digitale – anno 2021
- 441 posti in 54 progetti afferenti a 22 programmi di intervento del “Servizio civile ambientale”
- 12 posti in servizio in 2 progetti, afferenti a 1 programma di intervento da realizzarsi in Italia presentato e autofinanziato dal Comune di Latina – Servizio Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili
Si può presentare una sola domanda di partecipazione al bando e per un solo progetto tra quelli indicati.
Requisiti
I candidati dovranno possedere questi requisiti:
- cittadinanza italiana oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea oppure di un Paese extra Unione Europea purché regolarmente soggiornanti in Italia;
- aver compiuto 18 anni di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
- assenza di condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
In alcuni casi, gli enti titolari dei progetti possono richiedere ulteriori specifici requisiti oltre a quelli sopra indicati.
Come avviene la selezione
La selezione dei candidati è effettuata dall’ente titolare del progetto prescelto, mediante apposite Commissioni di valutazione degli eventuali titoli e delle esperienze curriculari maturate e dichiarate in sede di presentazione della candidatura. Seguirà un colloquio.
Tuttavia, a fronte di un numero particolarmente elevato di candidati, in via eccezionale, l’ente potrà procedere alla valutazione dei titoli e delle esperienze curriculari dopo lo svolgimento della prova orale, al fine di ridurre i tempi di selezione e consentire un avvio in servizio più tempestivo degli operatori volontari.
Assegno mensile e rimborsi
I volontari selezionati percepiranno, per lo svolgimento del servizio, un assegno mensile dell’importo di 444,30 euro.
Nel caso in cui l’operatore risieda in un Comune diverso da quello in cui viene realizzato il progetto, ha diritto anche al rimborso delle spese del solo viaggio iniziale per il raggiungimento della sede del progetto (aereo, treno, pullman, traghetto, purché risulti il mezzo più economico). Analogamente, ha diritto al rimborso delle spese per il raggiungimento del luogo di residenza una volta terminato il servizio.
Come fare domanda
La domanda di partecipazione al servizio civile 2022-2023 dovrà essere indirizzata all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente per via telematica entro le ore 14.00 del 30 settembre 2022, attraverso la piattaforma DOL.
I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedere alla piattaforma soltanto mediante credenziali SPID di livello di sicurezza 2.
C’è tempo fino al 30 settembre 2022 per trasmettere la candidatura. Per tutte le informazioni dettagliate potete consultare il bando.