Stop ai servizi digitali del Ministero del Lavoro l’8 Novembre 2024: cosa fare in caso di dimissioni

Manutenzione del portale Servizi Lavoro l'8 Novembre 2024, confermata la sospensione delle attività digitali: ecco come inviare le dimissioni durante l'interruzione

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Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

Pubblicato: 7 Novembre 2024 10:35

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato una temporanea sospensione dei suoi servizi digitali l’8 Novembre 2024.

A causa infatti di interventi di manutenzione già programmati, che avranno luogo dalle 15:00 di venerdì 8 novembre 2024 fino alla conclusione delle operazioni, prevista per la giornata di sabato 9 novembre 2024, durante questo periodo, il portale “Servizi Lavoro” sarà offline, e i cittadini dovranno seguire procedure alternative per l’invio telematico delle dimissioni volontarie.

Stop ai servizi digitali del Ministero del Lavoro l’8 Novembre 2024: come inviare le dimissioni volontarie

Come riportato nella nota stampa del Ministero del Lavoro, chi intende dimettersi durante l’intervallo di indisponibilità dei servizi digitali può procedere in due modi:

  • Invio autonomo delle dimissioni tramite E-mail

In questo caso, la prima cosa da fare è compilare il modulo di dimissioni in formato PDF, che può essere scaricato dal portale del Ministero del Lavoro, da questa pagina.

Una volta completato questo passaggio, il modulo deve essere firmato con firma autografa dal lavoratore che sta presentando le dimissioni. In aggiunta, deve obbligatoriamente allegare una copia del proprio documento di identità per validare la procedura. In alternativa, se disponibile, è possibile utilizzare una firma digitale, che consente di semplificare il processo e garantire la validità legale del documento. I modelli con firma autografa privi del documento saranno invece considerati invalidi.

Una volta firmato e completo di allegati, il modulo dovrà essere inviato via email all’indirizzo sdv@lavoro.gov.it.

  • Rivolgersi a un Soggetto Abilitato

In alternativa all’invio diretto, il lavoratore che deve presentare le dimissioni volontarie può rivolgersi a un soggetto abilitato, come un patronato, un sindacato o un altro ente autorizzato, che si occuperà di gestire l’intera procedura. Questi soggetti abilitati sono incaricati di verificare l’identità del lavoratore, raccogliere il modulo di dimissioni compilato, firmato e completo degli allegati richiesti, e inviarlo sia all’azienda interessata che al Ministero del Lavoro. L’invio al Ministero avverrà tramite l’indirizzo email infosdv@lavoro.gov.it.

Affidarsi a un soggetto abilitato può rappresentare una soluzione vantaggiosa per chi ha difficoltà nell’effettuare la procedura in autonomia o desidera un supporto professionale per garantire che tutti i passaggi vengano correttamente seguiti. Questi enti, infatti, hanno l’esperienza necessaria per gestire la documentazione e assicurare che la procedura si svolga in maniera conforme alla normativa.

Nella nota stampa del Ministero del Lavoro, viene inoltre chiarito che, per quanto riguarda le specifiche situazioni nelle regioni Lazio e Umbria, in caso di indisponibilità dei sistemi informativi, è stato attivato il portale COUNIURG. Questo strumento permette alle aziende e ai soggetti abilitati di inviare, in modo alternativo, le comunicazioni di assunzione preventiva, assicurando così che le procedure burocratiche possano proseguire senza interruzioni, anche durante l’indisponibilità dei servizi digitali.

Quali servizi del Ministero del Lavoro restano attivi

I servizi sospesi dall’8 al 9 novembre 2024 sono quelli relativi all’invio delle dimissioni volontarie del lavoratore tramite il Portale Servizio Lavoro. Il sito istituzionale del Ministero del Lavoro resterà invece accessibile e non subirà interruzioni durante la manutenzione, permettendo la navigazione e la consultazione delle informazioni.

Ciò significa che i cittadini potranno continuare a navigare nel sito per consultare altre informazioni, come le normative, i bandi, i servizi per le politiche sociali e altro materiale informativo, senza alcun disagio.