Ferrero è il miglior datore di lavoro del 2025: la classifica

La miglior azienda dove lavorare in Italia è oggi Ferrero, colosso dolciario di Alba: è il risultato del report Randstad Employer Brand 2025. Ma, nelle rispettive categorie, ci sono altre 10 eccellenze

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Pubblicato: 21 Giugno 2025 14:25

Il miglior datore di lavoro nel 2025 è Ferrero, colosso dolciario di Alba. È il risultato di un’indagine confluita nel Randstad Employer Brand 2025.

Ferrero ha ottenuto il 68,5% delle preferenze, vincendo per l’ottava volta in 15 anni. L’indagine evidenzia come le priorità dei lavoratori italiani siano in parte cambiate: le aziende non vengono valutate unicamente per la retribuzione, ma anche per l’equilibrio vita-lavoro e l’ambiente.

Perché la migliore azienda d’Italia è Ferrero

Il Randstad Employer Brand Research, a livello globale, ha coinvolto 171.000 intervistati e 6.400 aziende in 34 Paesi. In Italia sono state sentite 7.500 persone tra i 18 e 64 anni  fra occupati e non occupati, relativamente a 150 aziende.

I fattori più ricercati in un posto di lavoro, secondo gli italiani intervistati, sono i seguenti:

  • equilibrio vita-lavoro (59%);
  • atmosfera piacevole (56%);
  • retribuzione interessante (54%);
  • sicurezza del posto (47%);
  • diversità e inclusione (45%);
  • possibilità di fare carriera (44%).

Seguono formazione, solidità finanziaria, possibilità di lavoro da remoto, reputazione, contenuto del lavoro interessante, attenzione all’ambiente, management di valore, utilizzo di tecnologie avanzate, qualità dei prodotti e servizi, posizione comoda da raggiungere. L’anno scorso a vincere era stata Ferrari.

La classifica delle migliori aziende italiane

Il miglior datore di lavoro per gli italiani, come detto, è risultato essere Ferrero. Ma il titolo di azienda più attrattiva si gioca anche sui singoli settori. Di seguito, la classifica delle migliori aziende, settore per settore, secondo il Randstad Employer Brand 2025:

  • Ferrero (azienda più attrattiva in assoluto nel 2025);
  • Abb (electrical/electronics);
  • Brembo (car accessories & components);
  • Chiesi Farmaceutici (pharma);
  • EssilorLuxottica (metal industry);
  • Gruppo Mondadori (media);
  • Ibm (Ict);
  • Italo (transportation);
  • Lamborghini (automotive);
  • Leonardo (aeronautical industry);
  • Maugeri (human health activities).

Come specificato, non si tratta di una classifica in ordine decrescente perché, a parte Ferrero che primeggia nel 2025, tutte le aziende citate sono le numero uno nel proprio settore.

Cosa cerca la Gen Z

L’indagine ha evidenziato come da una generazione all’altra cambino, e di molto, gli obiettivi di carriera e di vita.

La Gen Z (1997-2012) rispetto ai Boomers (1946-1964) cambia lavoro più spesso (17% contro 6%), cerca opportunità di crescita e usa canali digitali (LinkedIn, Google) piuttosto che reti personali. Il report evidenzia come negli ultimi sei mesi il 13%, cioè 4 lavoratori su 10, ha deciso di scegliere un’altra azienda, mentre il 23% prevede di farlo nei prossimi sei. I lavoratori più giovani, poi danno meno importanza alla sicurezza del posto e più a diversità, inclusione e formazione.

Il 59% dei lavoratori italiani oggi si sente motivato e coinvolto nel ruolo che ricopre. E c’è un chiaro legame tra coinvolgimento e retention: il 39% dei dipendenti che non si sente coinvolto prevede di andarsene dal posto attuale, il doppio rispetto a quelli altamente coinvolti.

Ferrero, mostra l’indagine di Randstad, ha vinto anche per la sua capacità di interpretare i bisogni delle delle nuove generazioni, centrando la cultura aziendale sulle persone. Così commenta, a questo proposito, Deborah Zago, head of Hr Italy BU di Ferrero:

Siamo estremamente orgogliosi di ricevere questo riconoscimento. Da sempre in Ferrero adottiamo una politica che mette le persone al centro, ritenendo che queste siano le vere artefici del successo del Gruppo. In questo contesto, la nostra strategia di employer branding ha un ruolo centrale.