Le migliori aziende italiane dove fare carriera: la classifica

Quali sono le 25 migliori aziende italiane secondo la classifica di LinkedIn. Ai primi posti il settore tech e servizi IT, esce di scena il settore automobilistico

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Redazione

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Pubblicato: 20 Aprile 2023 16:54

Le migliori aziende dove si può fare carriera in Italia? Sicuramente appartengono al settore tech e servizi IT. A svelarlo è la classifica Top Companies 2023 Italia di LinkedIn, il più grande network professionale online al mondo, che ha messo in evidenza le 25 aziende italiane che emergono come i migliori luoghi di lavoro per sviluppare la propria carriera.

La classifica 2023: chi entra e chi esce

Quest’anno, sono ben diciotto le aziende che entrano per la prima volta nella classifica, tra le quali Leonardo, Amazon, Nexi Group e Cisco.

Rispetto al 2022, quindi, la lista si aggiorna di molte nuove realtà dove poter sviluppare la propria carriera, ma il settore tech e servizi IT si conferma dominante anche quest’anno, seguito dal manifatturiero.
In ambito IT, Accenture è l’unica conferma dall’anno precedente, posizionandosi in testa alla classifica. Meno presenti rispetto allo scorso anno sono invece gli operatori del settore bancario-assicurativo, con la sola Unicredit (al sesto posto) all’interno delle Top 25. Esce di scena anche il settore automobilistico e lascia spazio a beni di consumo e manifattura: Procter Gamble (al settimo posto), Essilor Luxottica (quindicesima), Electrolux (diciannovesima).

I settori in crescita

“La terza edizione italiana di LinkedIn Top Companies mostra nuovamente una preponderanza delle aziende IT e tech, ma si presenta più varia che nel recente passato. Rispetto al 2022, guadagnano posizioni i settori del retail, servizi di consulenza manageriale, manifatturiero e farmaceutico. È un cambiamento che mette in evidenza la rapidità con cui diversi settori stanno evolvendo in un contesto di incertezza economica globale e di grandi mutamenti nel mondo del lavoro, e la loro capacità di offrire ai professionisti opportunità di crescita professionale interne ed esterne nonché la possibilità di accrescere le proprie competenze”, sottolinea Michele Pierri, international editorial special projects lead e managing news editor di LinkedIn Notizie Italia.

La lista completa delle aziende

La lista completa delle top companies Italia 2023 comprende:

  • Accenture
  • Amazon
  • Bain Company
  • JD Sports Fashion
  • Leonardo
  • UniCredit
  • Procter Gamble
  • Siemens
  • Intellera Consulting
  • Tetra Pak
  • Fincantieri
  • Oracle
  • Enel Group
  • Eli Lilly and Company
  • EssilorLuxottica
  • Ferrovie dello Stato Italiane
  • Nexi Group
  • Flowserve Corporation
  • Electrolux
  • Technip Energies
  • Cisco
  • SAP
  • Kyndryl
  • Adp
  • Medtronic.

I parametri

Sono stati presi in considerazione otto elementi fondamentali che esaminano le informazioni relative al rapporto delle aziende con i propri dipendenti, ciascuno dei quali rappresenta un importante indicatore di crescita all’interno della realtà aziendale:

  • capacità di avanzamento: monitora sulla base di qualifiche standardizzate le promozioni dei dipendenti all’interno di un’azienda e i trasferimenti in una nuova azienda;
  • sviluppo delle competenze: considera, usando competenze standardizzate di LinkedIn, come i dipendenti dell’azienda acquisiscono competenze durante il periodo di assunzione;
  • stabilità dell’azienda: monitora i tassi di abbandono nel corso dell’ultimo anno, nonché la percentuale di dipendenti che rimane in azienda per almeno tre anni;
  • opportunità esterne: considerano la strategia di contatto dei recruiter nei confronti dei dipendenti dell’azienda e indicano la domanda di lavoratori provenienti da tali aziende;
  • affinità aziendale: misura quanto è di supporto la cultura aziendale ed esamina il volume di collegamenti su LinkedIn tra i dipendenti, considerando le dimensioni dell’azienda;
  • diversità di genere: misura la parità di genere all’interno di un’azienda e delle sue consociate;
  • background accademico: considera la varietà dei livelli di istruzione tra i dipendenti, da nessuna laurea fino al possesso di un dottorato, indice dell’impegno ad assumere un’ampia gamma di professionisti;
  • la presenza di dipendenti nel Paese: considera il numero di dipendenti dell’azienda nel Paese rispetto ad altre aziende, per rilevare le aziende che offrono un ambiente lavorativo vario e più opportunità di avanzamento e networking.