Easyjet ha aperto il suo programma di formazione per cadetti: Generazione Easyjet. Una ghiotta opportunità per aspiranti piloti con zero o poca esperienza di ritrovarsi finalmente in cabina di pilotaggio di un aereo commerciale Airbus A320. Un processo che richiede un investimento di due anni, per poi raggiungere il ruolo di co-pilota qualificato.
Il programma piloti Easyjet
Una campagna di reclutamento che mira a far accedere oltre 1000 nuovi piloti. Non tutti nello stesso anno, sia chiaro. Nel 2024 sono disponibili 200 posti per i quali concorrere. I restanti 800 saranno invece messi a disposizione entro il 2027.
Nel processo di formazione è coinvolta anche l’Italia, dal momento che il tutto si svolge in collaborazione con CAE, partner di Easyjet. I candidati saranno trasferiti presso le sedi dell’accademia aeronautica di Gatwck, Milano, Bruxelles o Madrid.
Differente invece il discorso per quanto riguarda l’addestramento al volo vero e proprio. Per questo si organizzerà un trasferimento negli Stati Uniti. Come detto, tutto ciò richiede un investimento di due anni, al termine dei quali si potrà iniziare la propria carriera di co-pilota presso la nota compagnia lowcost.
Le iscrizioni sono aperte a tutti ma, è bene sottolinearlo, l’azienda volge lo sguardo in particolar modo verso le donne. Si tratta infatti di un settore che vanta appena il 6%, circa, di piloti di sesso femminile. Una vera e propria sfida nel settore, si legge nel comunicato, che passa anche attraverso diverse campagne di reclutamento, programmi di visite alle scuole per pilota e la Summer Flight School.
“Grazie a questo costante impegno, oggi ci sono circa 300 donne, di cui 99 comandanti, che volano per la compagnia. Questo è solo l’inizio di un lavoro che Easyjet affronta quotidianamente per combattere gli stereotipi di genere e incoraggiare il maggior numero possibile di donne a candidarsi”.
Come iscriversi al programma
Per potersi iscrivere al programma per piloti Easyjet occorre aver compiuto 18 anni. È importante sottolineare come sia obbligatorio risultare maggiorenni al momento dell’inizio della formazione, non della sottoscrizione del bando.
Occorre inoltre “possedere un minimo di 5 certificati generali di istruzione secondaria (GCSE) di grado C o superiore (o equivalente), tra cui matematica, scienze e lingua inglese; non sono richieste qualifiche superiori o lauree”.
La candidatura si svolge attraverso il sito careers.easyjet.com. La formazione si concentra su competenze relative a comunicazione e risoluzione dei problemi. Sotto questo aspetto la diversità è fondamentale, perché garantisce svariate forme d’approccio a una stessa problematica.
“Sebbene siamo orgogliosi del crescente numero di donne che volano con noi, siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare per abbracciare ogni forma di diversità. Continuiamo a impegnarci per guidare il settore in questa direzione”.
Annunciato inoltre un nuovo test attitudinale, disponibile online per valutare alcune delle competenze necessarie per diventare un pilota di linea. Dalla velocità e reattività al senso di orientamento, ecco alcuni degli elementi valutati. Non c’è che mettersi alla prova e fare il primo passo verso un domani differente.