Benzina, con la Legge 104 sconti e aiuti ai disabili: i distributori aderenti

Dallo scorso 1° febbraio esiste un'agevolazione speciale alle stazioni di benzina per le persone disabili. Si chiama “Self per tutti”. Ecco tutte le stazioni aderenti

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Pubblicato: 21 Febbraio 2020 16:38Aggiornato: 28 Maggio 2024 17:13

Ancora in pochi sanno che dallo scorso 1° febbraio esiste un’agevolazione speciale alle stazioni di benzina per le persone disabili. Si chiama “Self per tutti” ed è un’iniziativa davvero utile.

Attraverso la Legge 104 le persone diversamente abile possono anche beneficiare dell’esenzione del bollo auto, anche nel caso in cui l’auto sia intestata a un familiare fiscalmente a carico.

Cosa prevede l’aiuto

La Federazione delle Associazioni Italiane delle Persone con lesione del midollo spinale (Faip Onlus), l’Unione Petrolifera, in rappresentanza dei titolari degli impianti di distribuzione carburanti, e i gestori rappresentati dalle Associazioni di categoria Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio il 3 dicembre scorso hanno firmato un protocollo d’intesa per offrire un aiuto concreto alle persone colpite da veri tipi di disabilità nel momento in cui devono fare rifornimento di benzina.

Ad oggi sono 430 le stazioni ENI, Q8 e Tamoil che hanno aderito e forniscono assistenza agli automobilisti disabili nel rifornimento di carburante anche presso le colonnine self-service. “Self per tutti” riesce così a promuovere e sostenere l’inclusione sociale e l’accessibilità ai servizi dei cittadini con disabilità, anche presso gli impianti di distribuzione carburanti, consentendo pari opportunità reali nell’usufruire delle condizioni previste per questa modalità di rifornimento.

Grazie alla modalità self, infatti, la benzina arriva a costare dal 5 al 10% in meno del servito. Prima, i disabili di fatto erano esclusi da questa opportunità. L’accesso allo sconto diventa ancora più significativo ora che si discute di un aumento delle accise della benzina.

Come riconoscere gli impianti aderenti

Gli impianti di distribuzione carburanti aderenti all’iniziativa sono facilmente identificabili mediante l’esposizione di un apposito logo condiviso posto in maniera ben visibile, così da consentire il rapido riconoscimento dei punti vendita che garantiscono la presenza di un addetto.

È possibile consultare l’elenco completo dei distributori aderenti, divisi per regione e provincia, con tutti gli indirizzi comune per comune. L’elenco è in costante aggiornamento, quindi tenetelo monitorato per restare aggiornati.

Legge 104, i cambiamenti

Da giugno 2024 sono da considerare attivi alcuni cambiamenti per quanto concerne la Legge 104. Il tutto al fine di semplificare il sistema di accertamento dell’invalidità civile. Il governo di Giorgia Meloni ha messo nel mirino le visite di reversibilità, cambiando il sistema di controllo della condizione del soggetto. Addio alle “estreme frammentazioni tra le prestazioni sanitarie, socio sanitarie e sociali”.

Le novità, di seguito riportate, sono da ritenersi in vigore dal 30 giugno 2024 (alcune disposizioni decorrono dal 10 gennaio 2025). Sono stati sostituiti i commi 1, 2 e 3 dell’articolo 3, che di fatto definivano i soggetti aventi diritto alle agevolazioni previste dalla Legge 104. Nello specifico si definisce la disabilità coma una “duratura compromissione fisica, mentale, intellettiva del neurosviluppo o sensoriale che, in interazione con barriere di diversa natura, può ostacolare la piena ed effettiva partecipazione nei diversi contesti di vita su base di uguaglianza con gli altri”.

La grande novità è però data dal fatto che lo stato di disabilità viene accertato grazie a una valutazione di base. Questa si svolge in un’unica visita collegiale. L’intento finale è quello di procedere al completamento dell’iter in 90 giorni. Il riconoscimento determina l’ottenimento di una tutela, sulla base delle necessità, con priorità assegnata alle persone con necessità di sostegno intensivo.

Dal 1° gennaio 2026, inoltre, la gestione del proesso di valutazione sarà affidata all’Inps, in via esclusiva. Si ricorda inoltre come al termine della valutazione di base la commissione informerà il soggetto dei sostegni e benefici che la norma prevede. Sussiste il diritto di elaborare e attivare un progetto di vita individuale, personalizzato.