Assunzioni in polizia e carabinieri, il Governo firma il decreto, più di 15mila posti

Il ministro Zangrillo ha firmato il decreto che avvia la procedura per migliaia di assunzioni in polizia e nei carabinieri

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Matteo Runchi

Editor esperto di economia e attualità

Redattore esperto di tecnologia e esteri, scrive di attualità, cronaca ed economia

Pubblicato: 12 Dicembre 2024 17:24

Il Governo ha approvato, tramite un decreto della presidenza del Consiglio dei ministri, l’assunzione di quasi 20mila persone all’interno della pubblica amministrazione. La maggioranza di queste assunzioni sarà a tempo indeterminato e per la sicurezza, tra polizia e carabinieri, ma anche guardia di finanza, vigili del fuoco e polizia penitenziaria.

Buona parte delle altre assunzioni citate nel decreto riguardano il personale dei ministeri e di altre agenzie statali, in particolare dell’Inps, che prevede quasi 1.500 posti di lavoro in più e il ministero della Cultura, che dopo il cambio alla guida cerca almeno altri 900 dipendenti.

Assunzioni in polizia e carabinieri

Il ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ha annunciato di aver firmato il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri che apre all’assunzione di 19.615 persone. Lo Stato sta quindi assumendo, in vari ambiti, quasi 20mila lavoratori, anche se in questo caso il grosso dei posti di lavoro sarà disponibile all’interno delle forze dell’ordine.

“La legalità e la sicurezza sono valori indispensabili, tanto più nel difficile contesto internazionale in cui stiamo vivendo, e la loro tutela è fondamentale per assicurare al Paese crescita ed efficienza. Dopo gli importanti stanziamenti previsti per i rinnovi contrattuali, continuiamo dunque a lavorare per una Italia sempre più sicura garantendo alle nostre forze dell’ordine il personale necessario a svolgere al meglio le proprie funzioni” ha commentato Zangrillo.

Saranno coinvolte nel piano buona parte delle forze di polizia del Paese, che operano in vari ambiti, insieme ai vigili del fuoco. In totale, i posti disponibili, a tempo indeterminato, sono:

  • 5.096 nella polizia di Stato;
  • 4801 nell’arma dei carabinieri;
  • 2961 nella guardia di finanza;
  • 2326 nella polizia penitenziaria;
  • 1.404 nei vigili del fuoco.

Il decreto firmato da Zangrillo ha attuato le procedure di reclutamento, che seguiranno iter diversi a seconda dei corpi coinvolti nel giro di assunzioni. Il testo passa ora al ministero dell’Economia e delle Finanze, con il ministro Giorgetti che a giorni dovrebbe approvare definitivamente il testo.

Le altre assunzioni della pubblica amministrazione

In totale le assunzioni che riguardano le forze di sicurezza dello Stato sono 16.663, quasi tutte a tempo indeterminato. Per arrivare alle oltre 19mila che sono state previste dal decreto firmato da Zangrillo, bisogna aggiungerne quasi 3.000, che saranno dedicate ad aumentare il personale impiegato all’interno dei ministeri e di altre parti dello Stato che necessitano di un maggiore impiego di risorse umane.

In tutto saranno 19 le amministrazioni che apriranno posizioni all’interno della Pa in seguito al decreto del ministero. Tra queste, quelle che assumeranno il maggior numero di lavoratori sono:

  • L’Istituto nazionale di previdenza sociale (Inps): 1.432;
  • Il ministero della Cultura: 800;
  • La presidenza del Consiglio dei Ministri: 121;
  • Il ministero della Giustizia: 110;
  • Il ministero degli Esteri: 53.

Una volta avvenuta l’approvazione definitiva del decreto e verificate le coperture, saranno indetti bandi di concorso relativi alle singole posizioni aperte all’interno di ogni amministrazione. Sarà possibile candidarsi soltanto quando le proposte di assunzione diventeranno ufficiali.