Quanto costa fare la patente: i prezzi di teoria e pratica

È possibile prendere la patente B da privatista o in un'autoscuola, ma ci sono dei costi fissi che devono essere sostenuti da tutti gli aspiranti automobilisti

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Conseguire la patente di guida è un importante rito di passaggio per tanti adolescenti italiani che, al compimento dei 18 anni, chiedono a genitori e parenti l’iscrizione all’autoscuola. Il documento è un importante strumento per ottenere l’indipendenza ed essere autonomi e appetibili per il mondo del lavoro, ma per ottenerlo è spesso necessario un investimento che può essere più o meno grande in base alla strada che si decide di percorrere.

Ci sono però dei passaggi obbligatori. Per ottenere la licenza di guida per le autovetture, la patente B, bisogna infatti essersi sottoposti ai necessari accertamenti dei requisiti psicologici, fisici e attitudinali, con un esame teorico e uno pratico. Vediamo quali sono i requisiti e i costi.

Quali mezzi si possono guidare con la patente B

La patente B è quella necessaria per guidare veicoli a motore delle seguenti categorie.

  • Autoveicoli per il trasporto di persone e cose, per un massimo di 8 passeggeri oltre il conducente.
  • Camper e autocarri con massa complessiva inferiore a 3,5 t.
  • Macchine agricole.
  • Macchine operatrici non eccezionali per cantieri e con peso massimo di 3,5 t.
  • Motocicli 125 cc e tricicli 50 cc.
  • Quadricicli per il trasporto di cose, con massa a vuoto inferiore a 0,55 t.

A differenza delle patenti per uso professionale, per la B non è possibile ottenere il bonus patente da 2.500 euro.

Come si ottiene la patente: i tre passaggi

Sono tre i passaggi fondamentali e obbligatori per ottenere la patente di guida in Italia.

  • Aver compiuto 18 anni di età.
  • Presentare domanda all’ufficio della Motorizzazione civile di competenza.
  • Sostenere un esame di teoria sul Codice della Strada entro 6 mesi dalla data di presentazione della domanda.
  • Esercitarsi per almeno 6 ore con un istruttore di scuola guida abilitato e autorizzato, che dovrà firmare il libretto e il certificato di frequenza per l’accesso all’esame pratico.
  • Sostenere un esame pratico dopo un mese dalla data del rilascio dell’autorizzazione alla guida.
pacchetto completo patente
Costo pacchetto completo della patente

Quanto costa fare la patente da privatista

In molti scelgono la strada da privatista per risparmiare. Attenzione però, ci sono dei costi fissi che devono comunque essere pagati.

  • Iscrizione alla Motorizzazione civile: 42,40 euro, di cui 26,40 di competenze e 16 euro di marca da bollo.
  • Certificato medico: dai 30 ai 70 euro più 16 euro di marca da bollo.
  • Fototessere: dai 5 ai 25 euro.
  • 6 esercitazioni pratiche: tra i 240 e i 360 euro (circa 40 o 60 euro ciascuna).
  • Iscrizione all’esame di guida: 16 euro di marca da bollo.

Bisogna poi aggiungere gli eventuali costi dei libri di teoria e simulazioni del test su cui studiare, circa 20 euro, anche se il materiale è ormai facilmente reperibile online. I costi da privatista si aggirano dunque intorno ai 500 euro.

Quanto costa fare la patente in una autoscuola

Le autoscuole offrono pacchetti completi, con un corso di teoria con lezioni frontali e la possibilità di fare le esercitazioni direttamente in loco. In genere nei costi sono comprese almeno le 6 lezioni pratiche obbligatorie per il conseguimento della patente.

Il prezzo in questo caso arriva ai 1.000 euro e, in base alla regione e alla città, può facilmente superare questa cifra. Nonostante equivalga a quasi il doppio, bisogna sottolineare che avere dei tutor dedicati può essere un buono modo per riuscire a ottenere la patente in tempi brevi.

I costi aggiuntivi in caso di bocciatura all’esame

Per fare gli esami i candidati hanno a disposizione un numero limitato di tentativi.

  • Per la teoria: 2 prove in 6 mesi, a partire dalla data di presentazione della domanda per la pratica di guida.
  • Per la pratica: 3 prove in 11 mesi, a partire dal mese successivo alla data di superamento dell’esame di teoria e del rilascio del foglio rosa.

Se si viene bocciati, non è possibile dunque ritentare all’infinito. Alla scadenza del tempo previsto, sarà necessario riniziare l’iter e pagare da capo le somme già versate. Alcune scuole guida chiedono inoltre 100 euro in caso di ripetizione dell’esame.