I migliori vini italiani premiati da Gambero Rosso sotto i 20 euro

I migliori vini italiani sotto i 20 euro premiati e inseriti nella guida Berebene 2024 di Gambero Rosso

Foto di Federica Petrucci

Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

Nella sua guida Berebene 2024 Gambero Rosso ha selezionato i vini italiani migliori di ogni regione, individuando quelli sotto i 20 euro reperibili in enoteca ma anche sugli scaffali della grande distribuzione o negli shop on-line.

Sono in tutto sei le etichette che si distinguono, oltre che per carattere e personalità, anche per un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Grandi realtà ma anche piccole cantine, produzioni di milioni di bottiglie e tirature quasi confidenziali, vediamo quali sono i premiati dal gruppo editoriale enogastronomico.

1) Morellino di Scansano, anno 2022 – Col di Bacche

Il Morellino di Scansano A’ Luciano 2022 è un vino rosso definito “ben a fuoco”, a partire dal suo definito bagaglio olfattivo fruttato e balsamico, i suoi profumi sono riconoscibili e tendenzialmente fragranti, richiamano i frutti rossi e le erbe aromatiche. In bocca il sorso non è da meno: fine e fragrante, è spigliato e beverino.

Una bottiglia da 750 ML attualmente, online, viene venduta a un prezzo di acquisto che varia dai 12,50 ai 15,70 euro.

L’Azienda agricola Col di Bacche produce nei propri vigneti Morellino di Scansano, Vermentino, altri vini maremmani quali IGT Toscana rosso. Le scelte della cantina si sono basate fino dall’inizio nella realizzazione del Morellino di Scansano, considerato che l’azienda si trova in una delle zone più vocate per la produzione di Morellino, dedicando ad esso oltre 8 ha di vigneto, mentre nella restante parte sono impiantati Merlot e Cabernet Sauvignon, Syrah e Vermentino per la realizzazione di I.G.T. Maremma Toscana.

La vendemmia viene fatta interamente a mano rispettando i tempi di maturazione delle varie qualità delle uve presenti in azienda. In cantina le uve così selezionate vengono vinificate in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata. L’invecchiamento dei vini di maggior pregio avviene in barriques di rovere francese e botti di rovere toscano a cui seguono sei mesi circa di affinamento in bottiglia.

La produzione dell’Azienda si basa attualmente su 5 tipologie di vino rosso e un bianco (Vermentino).

2) Morellino di Scansano A Luciano, anno 2022 – Santa Lucia

Il Morellino Roggiano 2022 propone al naso caldi profumi di marasca uniti a una speziatura dolce. Si tratta di un vino rosso pieno e sapido, dalla gradevole tannicità e con un lungo finale di ciliegia. Nata negli anni ’70 del secolo scorso come risposta alla crisi del settore minerario, questa cantina sociale è ormai un punto di riferimento della Maremma enoica e, specie nel recente passato, ha imboccato la strada della qualità, con vini sempre ben centrati.

Attualmente online il prezzo di una bottiglia di 750 ML varia dai 9 agli 11/12 euro.

L’Azienda Santa Lucia ha prodotto per molte generazioni vini di alta qualità, provenienti dalle preziose uve autoctone come Vermentino e Ansonica per bianchi, Sangiovese, Ciliegiolo e Alicante per i rossi.

3) Morellino di Scansano Roggiano, anno 2022 – Vignaioli del Morellino di Scansano

Vino particolare nella sua tipologia, il rosé scuro 2022 di Val delle Corti appare, da qui il suo nome, di color buccia di ciliegia scura. I profumi giocano tra la polposità del frutto rosso maturo e la croccantezza del melograno. In bocca, il sorso è succoso, pieno e vivace, capace di richiamarne subito un altro. Sulla guida Berebene 2024 del Gambero Rosso ha ottenuto il premio per il migliore rapporto qualità-prezzo della Toscana.

Nei principali e-commerce una bottiglia di 750 ML costa circa 7 euro e non supera mai gli 8 euro.

Nel cuore della Maremma toscana, dal 1972 la cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano riunisce lo sforzo dei suoi soci per offrire ai consumatori vini che rispecchiano il territorio della Maremma, i suoi vitigni e le sue tradizioni, coniugando un’ottima qualità a prezzi eccellenti.

La cantina oggi conta su circa 170 soci per 700 ettari di vigneti nella zona di produzione del Morellino di Scansano e continua a essere un punto di riferimento per la Maremma toscana con un’ampia gamma di prodotti tra cui spiccano il Morellino di Scansano, e altri vini da vitigni autoctoni come Ciliegiolo, Alicante, Vermentino.

4) Rosé Scuro, anno 2022 – Val delle Corti

Il rosso di Montalcino 2021 di Tenute Silvio Nardi è limpido e fragrante al naso con frutto rosso rigoglioso, macchia mediterranea, fiori di campo e una leggera speziatura da legno a nobilitarlo. Delizioso al palato, fresco, giustamente tannico e dalla bella progressione gustativa che ne esalta la gradevolissima beva.

Una bottiglia da 750 ML attualmente viene venduta online a un prezzo che varia dai 13 ai 14,50 euro circa.

Fondata nel 1950 da Silvio Nardi e adesso guidata con grinta e competenza dalla figlia Emilia, questa azienda, tra le più conosciute di Montalcino, può contare su un vasto parco vigne di 80 ettari divisi in due diverse tenute, Casale del Bosco sul quadrante ovest e Manachiara su quello est. Un composito mosaico di 36 parcelle dai suoli, altezze ed esposizioni differenti, a loro volta sparsi su otto differenti sottozone, tutte vinificate separatamente per esaltare al meglio le differenze tra i diversi territori.

5) Rosso di Montalcino, anno 2021 – Tenute Silvio Nardi

Il Rosso di Montepulciano di Podere Le Bèrne è vino rosso piacevole fin dai suoi profumi che incrociano note floreali, aromi di frutti di bosco e cenni di cannella, insieme a rimandi balsamici. In bocca, il vino è vivace, dal sorso quasi incalzante, saporito e succoso e non manca anche di slancio ulteriore nel finale.

Online è possibile acquistare il prodotto, nella sua versione da 750 ML, a un prezzo che varia dai 15 ai 16 euro a bottiglia.

Dal 1995 Podere Le Bèrne è condotto da Andrea Natalini, figlio di Giuliano, che piantò i primi vigneti negli anni ’60 del secolo scorso, parte dei quali ancora in produzione. Una piccola cantina familiare, che ha interpretato al meglio la sottozona di Cervognano, posizionandosi, almeno da tre lustri, tra le migliori realtà enoiche di Montepulciano. I vini hanno un’impronta stilistica leggiadra e verticale, che risulta ben leggibile nelle annate più regolari, ma che ha anche il merito di “difendere”, in quelle più calde, il frutto da improvvise impennate di maturità.

6) Rosso di Montepulciano, anno 2022 – Podere Le Bèrne

Il Rosso di Montepulciano Prugnolo 2022 è stato definito da Gambero Rosso come un vino rosso “decisamente intrigante”. Profumi di piccoli frutti rossi maturi, sottobosco e pietra focaia introducono a un sorso saporito e continuo, che rende il vino veramente delizioso e irresistibile.

Il prezzo di una bottiglia da 750 ML, nel caso della vendita online, è di circa 12 euro.

L’azienda si trova a sud della Toscana, in Provincia di Siena, ben posizionata nella campagna di Montepulciano, zona conosciuta per la produzione del Vino Nobile. Negli anni ’60 Egisto Natalini, insieme al figlio Giuliano, decise di vinificare le uve dei propri vigneti, dando inizio ad una produzione familiare tesa a valorizzare la tradizione vitivinicola toscana. Dal 1995 ha iniziato ad occuparsi dell’azienda anche il figlio di Giuliano, Andrea, perito agrario, che segue tutta la parte viticola affiancato da Paolo Vagaggini, noto enologo, con il quale la famiglia sta pianificando il miglioramento di tutta l’attività di sperimentazione agricola ed il perfezionamento delle tecniche di vinificazione.

Qual è il miglior vino italiano?

C’è da precisare, a tal proposito, che la lista dei vini sopra esposti non è una vera e propria classifica, ma un elenco delle etichette premiate da Gambero Rosso per il loro ottimo rapporto qualità prezzo. La guida, infatti, si va ad aggiungere alla classifica dei migliori vini stilata dagli esperti, che ha individuato il Sassicaia come miglior vino italiano e nella quale si sono posizionate diverse altre etichette del nostro Paese.

Il vino ormai rappresenta un’eccellenza per il nostro paese ma anche un’opportunità economica, tant’è che ci sono delle etichette che si stanno distinguendo ormai come vini da investimento, rappresentando un vero e proprio affare per chi – oltre ai tradizionali collocamenti di stock e titoli – punta a diversificare il proprio pacchetto azionario.

Non solo enogastronomia, passione e tradizione quindi, ma anche opportunità, crescita e sviluppo.