Al giorno d’oggi avere un conto corrente non è solo una scelta ma una questione di sopravvivenza. Il motivo è che serve per ricevere lo stipendio, pagare l’affitto e ricevere bonus, pagamenti o rimborsi che vengono accreditati solo su Iban. Averne uno significa inoltre mettere il denaro in un posto sicuro e averne sempre traccia. Sul mercato ce ne sono molti e tutti hanno caratteristiche e costi diversi. Quali conti correnti scegliere quindi a dicembre 2025 per risparmiare davvero e avere accesso alle operazioni base?
Indice
Perché avere un conto corrente è importante
Se si lavora, si ha una famiglia o si studia il conto corrente è utile per capire come organizzare il budget familiare. Il motivo è che grazie a esso è possibile visionare in tempo reale dove finiscono i soldi e prendere le dovute misure.
Grazie alle applicazioni dedicate, poi, è possibile:
- monitorare le spese;
- fissare degli obiettivi di risparmio;
- attivare le carte virtuali;
- controllare gli abbonamenti che si hanno attivi;
- ricevere notifiche in tempo reale.
I 5 migliori conti correnti di dicembre 2025
Tra i migliori da scegliere nel mese di dicembre 2025 ci sono:
- conto corrente Arancio banca Ing;
- conto corrente Widiba Classic;
- conto Webank;
- Selfy conto Mediolanum;
- Credem Link.
Conto corrente Arancio banca Ing
Aprendo un conto corrente Arancio di banca Ing entro il 24 gennaio 2026 con il codice ING2025 si può ottenere il 4% di interessi più il 4% di cashback per 4 mesi.
È però necessario attivare anche il conto deposito e la carta di debito effettuando acquisti con quest’ultima entro il 28 febbraio. Se si rispetteranno tali indicazioni, si riceverà :
- il 4% annuo lordo per sei mesi sui risparmi depositati sul conto Arancio fino a 50.000 euro a deposito;
- un cashback del 4% per sei mesi fino a 500 euro sugli acquisti effettuati con la carta di debito.
Per quanto riguarda le caratteristiche del conto corrente, è possibile scegliere tra due opzioni.
C’è la Light che è a canone zero. Con essa si hanno gratis:
- il canone della carta di debito e della prepagata Mastercard;
- i bonifici anche Sepa;
- i Rav, i Mav e gli F24.
Per l’opzione Più si paga invece un canone mensile di 5 euro che possono essere azzerato:
- se si accredita lo stipendio o la pensione;
- si hanno meno di 30 anni;
- se le entrate mensili sono almeno di 1.000 euro.
Sottoscrivendolo, si possono poi effettuare gratuitamente le seguenti operazioni:
- bonifici istantanei e Sepa;
- Cbill, Pagopa, Mav, Rav, F24, bollettini postali;
- prelievi con la carta di debito.
Inoltre, non si paga nulla per il rilascio della carta di debito, di credito e per la prepagata. Infine, il canone mensile della prepagata e della carta di credito sono gratuiti.
Conto corrente Widiba Classic
Tra i migliori conti correnti di dicembre c’è anche il Widiba Classic per il quale si paga un canone di 4,50 euro al mese con addebito trimestrale. Quest’ultimo è però gratuito se si hanno meno di 30 anni ed è a zero euro per dodici mesi per i nuovi clienti se si apre entro il 17 dicembre 2025. Ci sono però dei modi per ridurlo:
- si ha uno sconto del 50% se si accredita lo stipendio o la pensione;
- si può ridurre interamente effettuando investimenti o se si utilizza la piattaforma di trading online.
Nel caso si apra il conto entro la data indicata, si potrà ottenere inoltre un tasso annuo lordo del 2% sulle linee vincolate a 6 mesi. L’importo minimo da accantonare sarà di 5.000 euro e si dovrà effettuare tale operazione entro trenta giorni dalla data di apertura del conto.
Chi aprirà il Widiba Classic avrà gratis:
- la carta di debito;
- i bonifici Sepa ordinari e istantanei;
- i prelievi di denaro contante da Atm Mps o altre banche in Italia e aria Uem di importo superiore ai 100 euro;
- il maxi prelievo presso gli Atm banca gruppo Mps;
- i pagamenti di F23, F24, Mav, Rav, Riba;
- ricariche telefoniche;
- addebiti diretti;
- versamento di contanti e assegni sugli Atm evoluti Mps;
- linee di risparmio libere e vincolate;
- Pec e firma digitale.
Conto Webank
Il conto corrente WeBank si può aprire entro tre giorni con lo Spid, è a zero canone per i nuovi correntisti e offre il 2% annuo lordo di remunerazione fino al 31 marzo 2026 sulle giacenze dai 3.000 ai 100.000 euro.
Con esso non si paga il canone annuale della carta Numia di debito internazionale Visa e i prelievi di denaro presso la stessa banca sono gratuiti. Nel caso ci si rechi presso gli Atm di un altro istituto di credito o intermediario, il costo è invece di 2 euro ma i primi due prelievi al mese sono gratuiti.
Inoltre, i bonifici Sepa ordinari/istantanei online non costano nulla mentre quelli cartacei in banca hanno un costo di 3 euro.
Sono gratuiti infine:
- i pagamenti Riba;
- i Mav;
- i Rav;
- i pagamenti per i bollettini bancari.
Selfy conto banca Mediolanum
Il Selfy conto della banca Mediolanum non ha nessun costo se si hanno meno di 30 anni. Per tutti quanti gli altri nuovi clienti, invece, è gratuito il primo anno e poi costa 3,75 euro al mese. Tale cifra è azzerabile fino al 31 dicembre 2027 se:
- si accredita lo stipendio o la pensione;
- si spendono almeno 500 euro al mese.
Aprendolo si può richiedere la Mediolanum debit card a zero canone per il primo anno e poi a 10 euro all’anno. Con essa si può prelevare in tutti gli sportelli in area Euro e si ha inclusa l’assicurazione Nexi con la polizza multi rischi.
Sono infine gratuite le seguenti operazioni:
- l’accredito dello stipendio o della pensione;
- i bonifici Sepa e quelli istantanei;
- i prelievi Atm in area Euro;
- l’addebito delle utenze.
Credem Link
Infine c’è il conto corrente Credem Link il cui canone è a zero così come la carta di debito Credem internazionale Mastercard. Il canone di quest’ultima è però gratuito solo per il primo anno in quanto poi il costo è di 1,50 euro al mese. Con quest’ultima si possono effettuare:
- pagamenti e prelievi;
- acquisti online;
- pagamenti in Italia e all’estero anche con lo smartphone.
Nel caso non voglia pagare il canone mensile, si può scegliere la carta di debito Credem su circuito nazionale Pagomat che permette di pagare ed effettuare prelievi in Italia a zero euro.
Con tale tipologia di conto, infine, non si pagano:
- gli F24, i Mav, i Rav;
- gli addebiti Sdd – domiciliazioni bancarie;
- i bonifici con internet e mobile banking in euro verso paesi Sepa ed extra Sepa anche istantanei;
- i prelievi di contante in euro su sportello Atm Credem.