Assicurazioni auto storiche e d’epoca: come funziona

Le assicurazioni per auto storiche e d’epoca offrono coperture specifiche a costi ridotti. Scopri requisiti, vantaggi e modalità per ottenere la polizza giusta.

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Alessandro Cavallaro

Agente assicurativo

Intermediario assicurativo con 17 anni di esperienza alle spalle, specializzato in tutti i rami assicurativi.

Pubblicato: 10 Febbraio 2025 18:07

Le auto storiche e d’epoca rappresentano un patrimonio storico e culturale, simboli di un’epoca passata che appassionano molti collezionisti e amatori. Possedere un veicolo di questo tipo non solo implica la conservazione di un pezzo di storia automobilistica, ma comporta anche responsabilità specifiche, tra cui la necessità di una copertura assicurativa adeguata.

Differenza tra auto storiche e auto d’epoca

La normativa italiana distingue tra auto storiche e auto d’epoca, due categorie che seguono regole differenti:

  • Auto storiche: sono veicoli costruiti da almeno 20 anni, mantenuti in condizioni conformi all’originale e iscritti in un registro storico riconosciuto, come l’Automotoclub Storico Italiano (ASI). Questi veicoli possono circolare su strada, ma con alcune limitazioni, ad esempio l’uso prevalente per eventi, raduni o occasioni particolari. Il proprietario deve garantire che il mezzo sia mantenuto in condizioni idonee e che rispetti i vincoli di originalità previsti dai regolamenti.
  • Auto d’epoca: sono veicoli cancellati dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e destinati esclusivamente alla conservazione in musei o collezioni private. Non possono circolare liberamente su strada, ma solo in occasione di specifiche manifestazioni autorizzate, utilizzando una targa provvisoria. Per ottenere questa classificazione, il veicolo deve essere valutato da esperti e riconosciuto come parte del patrimonio storico automobilistico.

Entrambe le categorie possono beneficiare di agevolazioni fiscali e premi assicurativi ridotti, ma con modalità diverse.

Come funziona l’assicurazione per le auto storiche

L’assicurazione per le auto storiche è una polizza pensata per veicoli di interesse storico e collezionistico, che offre condizioni differenti rispetto alle assicurazioni auto tradizionali. Le principali caratteristiche sono:

  • Premi ridotti: poiché l’auto storica viene utilizzata in modo occasionale e con grande attenzione da parte dei proprietari, le compagnie offrono tariffe agevolate rispetto alle polizze standard;
  • Limitazioni d’uso: la circolazione è spesso limitata a raduni, manifestazioni storiche o tragitti occasionali, escludendo l’uso quotidiano o lavorativo del mezzo;
  • Valutazione del veicolo: è importante determinare il valore storico e collezionistico del mezzo, spesso attraverso una perizia effettuata da esperti del settore.

Per accedere a questa tipologia di polizza, il veicolo deve rispettare alcuni requisiti:

  • Iscrizione a un registro storico, come ASI o registri specifici di marca riconosciuti;
  • Possesso del Certificato di Rilevanza Storica (CRS), che attesta il valore storico del mezzo e la conformità alle specifiche originali;
  • Età minima del veicolo di 20 anni dalla data di prima immatricolazione o produzione.

Le condizioni delle polizze possono variare a seconda della compagnia assicurativa, quindi è sempre consigliabile confrontare diverse offerte e verificare eventuali vincoli sulla copertura del veicolo.

Assicurazione per le auto d’epoca

Le auto d’epoca, non potendo circolare liberamente, hanno una polizza assicurativa differente rispetto alle auto storiche. Le coperture principali includono:

  • Responsabilità Civile Auto (RCA): necessaria per la partecipazione a eventi e raduni autorizzati, limitata all’uso del veicolo in contesti specifici;
  • Furto e incendio: per proteggere il veicolo in caso di danni derivanti da incendi o sottrazione fraudolenta;
  • Danni accidentali: copre eventuali danni subiti dal veicolo, specialmente durante il trasporto o durante le manifestazioni autorizzate;
  • Assistenza stradale specializzata: utile per il recupero del veicolo in caso di guasto, con servizi specifici per veicoli storici che necessitano di particolari attenzioni.

A differenza delle auto storiche, la polizza per le auto d’epoca è limitata agli eventi autorizzati e non copre la circolazione ordinaria su strada.

Cos’è l’ASI e perché è importante

L’Automotoclub Storico Italiano (ASI) è un ente ufficialmente riconosciuto che certifica la storicità e l’autenticità di auto, moto e altri veicoli a motore. L’iscrizione all’ASI offre numerosi vantaggi:

  • Riconoscimento ufficiale del valore storico del veicolo, che può garantire un miglior posizionamento del mezzo nelle valutazioni collezionistiche;
  • Agevolazioni fiscali, come riduzioni o esenzioni sul bollo auto in molte regioni italiane;
  • Tariffe assicurative agevolate offerte dalle compagnie assicurative per veicoli certificati;
  • Partecipazione a eventi e raduni storici, spesso riservati solo ai veicoli certificati ASI.

Per ottenere il Certificato di Rilevanza Storica (CRS) dall’ASI, il veicolo deve avere almeno 20 anni, essere mantenuto in buone condizioni e rispettare le caratteristiche originali previste dal costruttore.

Si può assicurare un’auto storica senza ASI?

È possibile assicurare un’auto storica senza iscrizione all’ASI, ma ci sono alcune limitazioni:

  • Tariffe più alte: senza una certificazione di storicità, il veicolo è considerato semplicemente un’auto vecchia e non beneficia delle riduzioni previste;
  • Mancanza di agevolazioni fiscali: senza il CRS, non si può usufruire di riduzioni sul bollo auto;
  • Limitazioni nella partecipazione a eventi e raduni: molti organizzatori richiedono l’iscrizione all’ASI per l’ammissione ai propri eventi.

Pur non essendo obbligatoria, l’iscrizione all’ASI è altamente consigliata per chi possiede un’auto storica.

Quanto costa l’assicurazione per le auto storiche e d’epoca

Il costo dell’assicurazione per le auto storiche e d’epoca è generalmente inferiore rispetto alle polizze tradizionali. I premi annuali possono variare tra 100 e 300 euro, ma dipendono da diversi fattori:

  • Caratteristiche del veicolo: marca, modello, anno di costruzione e valore collezionistico;
  • Uso del veicolo: se destinato solo a raduni ed eventi, la polizza è più economica rispetto a un’auto con permessi di circolazione più ampi;
  • Garanzie accessorie: coperture aggiuntive come furto, incendio o atti vandalici possono aumentare il costo;
  • Zona di residenza: alcune aree presentano un rischio maggiore di furti o incidenti;
  • Età del conducente: alcune compagnie impongono un’età minima di 23 o 25 anni per le tariffe agevolate;
  • Iscrizione a registri storici: riduce ulteriormente il costo della polizza.

Confrontare diversi preventivi è il metodo migliore per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.