Anche i pacchetti possono essere sostenibili: dal Furoshiki al giornale, le alternative alla carta

Avvolgere e decorare i regali di Natale in modo sostenibile non è solo possibile, ma anche facile: idee creative per feste eco-friendly

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Alessandro Mariani

Giornalista green

Nato a Spoleto, dopo una laurea in Storia e una parentesi in Germania, si è stabilito a Milano. Ha avuto esperienze in radio e in TV locali e Nazionali. Racconta la società, con un focus sulle tematiche ambientali.

Il Natale oltre a regali e cenoni, porta con sé uno dei picchi più significativi di spreco. Durante le Feste gli italiani sprecano molto, nello specifico e denaro (43%) e cibo (41%), ma anche carta e imballaggi (11%) come emerge dai dati Waste Watcher. Questa tradizione, seppur affascinante, ha un impatto devastante sull’ambiente. La necessità di una cambiamento del nostro approccio è evidente, e ogni piccolo gesto può fare la differenza.

Basta carta, meglio un impacchettamento eco-friendly

Il punto di partenza è riconoscere la necessità di una riduzione sostanziale dell’impatto ambientale, anche a Natale. Un modo efficace per contribuire a questo obiettivo è attraverso un’analisi critica delle pratiche tradizionali di impacchettamento dei regali. In risposta a questa sfida ambientale, l’avvolgimento eco-friendly dei regali ha guadagnato una notevole popolarità negli ultimi anni. La maggior consapevolezza del nostro impatto sul pianeta ha spinto più persone a cercare modi creativi, per ridurre gli sprechi durante il periodo natalizio.

Una delle opzioni più interessanti è l’utilizzo di materiali riutilizzabili per avvolgere i regali. Questo approccio non solo offre un’alternativa ecologica alla carta tradizionale, spesso non riciclabile, ma dà vita a doni che sfoggiano un aspetto unico. Si possono utilizzare tessuti provenienti da abiti non più utilizzati o ritagli di stoffa per creare confezioni regalo che, non solo risparmiano carta, ma contribuiscono anche a ridurre il flusso di rifiuti destinati alle discariche.

Dal Furoshiki al giornale, le alternative alla carta

Un esempio intelligente di avvolgimento sostenibile è rappresentato dal Furoshiki, una tradizionale tecnica giapponese che utilizza tessuti e motivi artistici per creare incartamenti unici e riutilizzabili. Questa pratica non solo dona ai regali un tocco esotico, ma sottolinea anche l’importanza del riuso e dell’apprezzamento per la bellezza duratura dei materiali.

Un’altra alternativa creativa e per impacchettare i regali è l’utilizzo di vecchi giornali o riviste. Questi materiali sono facilmente riciclabili, ma possono anche essere trasformati in confezioni regalo interessanti. Dopo aver letto le ultime notizie, è meglio non buttare il giornale, perché può essere utilizzato per il prossimo Natale. Con un po’ di abilità e qualche taglio strategico, si può trasformare il quotidiano in elegante carta copri-regalo, dimostrando che il riciclo può essere allo stesso tempo pratico e creativo.

Avvolgere i regali senza nastro adesivo e riutilizzare le scatole

Un problema spesso trascurato durante il periodo natalizio è l‘utilizzo del nastro adesivo per avvolgere i regali. Questo oggetto, apparentemente innocuo, è spesso composto da materiali plastici non riciclabili, contribuendo così all’inquinamento. Inoltre, qualsiasi carta da regalo che abbia del nastro adesivo diventa non riciclabile, aumentando ulteriormente gli sprechi. La risposta a questo problema è utilizzare tecniche di avvolgimento senza nastro. Ci sono molti tutorial online, che danno istruzioni dettagliate su come avvolgere regali di diverse forme senza l’uso del nastro, grazie a ingegnosi metodi di piegatura. Questo approccio non solo riduce l’uso di plastica durante il periodo natalizio ma offre anche una fantastica opportunità di sperimentare con nuovi stili di avvolgimento, rendendo il processo stesso un’esperienza creativa e divertente.

Un’opzione spesso trascurata è il riutilizzo delle scatole dello shopping online. Con l’aumento delle consegne online durante il periodo natalizio, possiamo sfruttare gli imballaggi per i regali. Rimuovendo le etichette degli indirizzi e cancellando eventuali informazioni personali, queste scatole possono essere trasformate con un tocco creativo, risparmiando non solo sulla carta da regalo ma anche sulla produzione di nuovi materiali.

Decorazioni naturali e carta da pacchi per non inquinare

Le decorazioni natalizie, come fiocchi di plastica e nastri, aggiungono senza dubbio splendore ai regali, ma spesso finiscono per contribuire agli sprechi. Un’alternativa sostenibile ed esteticamente affascinante è decorare i regali con elementi naturali. Da foglie di agrifoglio a bastoncini di cannella, la natura offre una vasta gamma di opzioni per adornare i tuoi doni in modo ecologico, aggiungendo un tocco personale e festivo.

Un altro approccio innovativo e sostenibile è l’utilizzo della carta da pacchi marrone per avvolgere i regali. La sua crescente popolarità negli ultimi anni è dovuta alla sua versatilità e al suo aspetto rustico che è diventato parte del suo fascino. Essendo una carta non sbiancata, la carta marrone ha un aspetto naturale e il suo trattamento chimico è ridotto al minimo, rendendola al 100% materiale naturale. La carta marrone offre anche la possibilità di personalizzazione. Si possono creare stencil dipinti per rendere unici i pacchetti regalo. Questa opzione non solo aggiunge un tocco creativo e personalizzato, ma contribuisce anche a ridurre la dipendenza da carte da regalo preconfezionate, spesso confezionate in plastica.

Spaghi e vecchie foto per un regalo green

Un’idea spesso trascurata è quella di utilizzare corde e spaghi al posto del nastro. I cordini, soprattutto quelli colorati, non solo aggiungono un tocco classico ed elegante ai regali, ma sono anche più facili da riciclare. Salvando le corde dai regali, possono essere riutilizzate molte volte, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale.  Un’altra opzione è l’utilizzo di borse regalo, in tessuto, di carta o addirittura uno zaino, come parte del regalo stesso. Le borse regalo possono essere riusate molte volte. Il riutilizzo spesso supera il riciclaggio in termini di sostenibilità, riducendo la necessità di acquistare nuovi articoli e contribuendo a togliere i rifiuti dalle discariche.

Pensando ad alternative creative per i bigliettini regalo, vengono in mente infinite possibilità. Un’idea interessante è quella di utilizzare una foto della persona a cui si sta facendo il regalo e scrivere un messaggio personalizzato sul retro. Questa “etichetta” diventa un ricordo speciale del dono e può essere conservata per gli anni a venire. In alternativa, oggetti comuni in casa, come vecchie carte di auguri o ritagli di riviste, possono essere riutilizzati come etichette, aggiungendo un tocco di creatività e sostenibilità ai tuoi doni. Infine, l’uso di scatole riutilizzabili per i regali aggiunge una dimensione pratica alla sostenibilità. Le scatole non sono solo ideali per la conservazione di alimenti, ma possono essere usate in tutta la casa per mantenere l’ordine. Scovare offerte in aziende locali o nei negozi del quartiere può rivelarsi un’opzione più conveniente rispetto ai tradizionali rotoli di carta da regalo.

Queste sono solo alcune delle tante idee creative per rendere il Natale più sostenibile. Ogni piccolo passo conta, e con un gesto semplice si possono ispirare gli altri a seguire un percorso più sostenibile di economia circolare anche durante le festività.