Impianto fotovoltaico: come funziona e quali sono i vantaggi

Quali sono i vantaggi che derivano dall'installazione di un impianto fotovoltaico?

Produrre energia elettrica rispettando l’ambiente e risparmiando in termini economici è una strada da imboccare necessariamente, seppur tra mille difficoltà e ostacoli.

La crescente attenzione nei confronti delle conseguenze dell’inquinamento, anche sull’aspettativa di vita dell’uomo, ha portato imprese ed enti a promuovere soluzioni alternative volte alla sostenibilità. Dati alla mano, i decessi legati all’inquinamento atmosferico causato da gas di scarico delle auto o da un eccessivo consumo legato al riscaldamento negli appartamenti, sono allarmanti.

Che cos’è un impianto fotovoltaico

L’energia elettrica può essere prodotta anche da fonti pulite e inesauribili, come ad esempio il sole. L’impianto fotovoltaico è un impianto elettrico che sfrutta l’energia solare per generare energia elettrica ed è composta dai pannelli fotovoltaici e dall’inverter.

I pannelli fotovoltaici costituiscono il cuore dell’impianto e sono anche la parte più visibile: vengono installati sulle superfici esterne di edifici o di terreni rivolti verso sud e mantenendo un’inclinazione compresa tra i 10° e i 35°. Sono proprio questi pannelli a catturare i preziosi raggi solari e a questo punto entra in azione l’inverter, un dispositivo elettronico che converte la corrente continua generata dai pannelli in corrente alternata. In questo modo l’energia elettrica prodotta può essere disponibile da subito per le utenze domestiche. Grazie al dispositivo di controllo MPPT, l’energia elettrica prodotta viene ottimizzata anche in caso di condizioni climatiche avverse.

I vantaggi di un impianto fotovoltaico

I vantaggi che derivano dall’installazione di un impianto fotovoltaico sono numerosi. Innanzitutto viene prodotta energia pulita e rinnovabile che dunque non inquina e non causa danni a lungo termine all’ambiente circostante. I benefici sono però anche di tipo economico: un impianto fotovoltaico consente di risparmiare notevolmente sui consumi della bolletta. Inoltre, producendo autonomamente l’energia di cui si necessita, si abbattono i costi legati all’energia elettrica.

Inoltre, gli immobili che possiedono questo tipo di impianto aumentano di valore. Si tratta di un investimento, che per quanto oneroso in fase di installazione, si ripaga da solo nel giro di pochi anni.

Le variabili che determinano il costo finale di un impianto di questo tipo, sono legate alle dimensioni dello stesso e dalla marca scelta. Ogni impianto è costituito da un numero di pannelli solari che hanno un costo – che aumenterà in base al numero di pannelli necessari – ma bisogna considerare anche i costi relativi all’inverter, al sistema di batterie per accumulare energia e alla manodopera.

Tuttavia, a fronte di queste spese, l’acquisto di un impianto fotovoltaico viene notevolmente alleggerito dalla detrazione fiscale.

Fotovoltaico semplificato: cos’è e come funziona

Il fotovoltaico è stato riformato nel 2022 dal Governo che, per agevolarlo, ha esteso il cosiddetto modello unico semplificato. La novità principale riguarda l’installazione di impianti fino a 200 kW, per la quale si potrà utilizzare il modello unico semplificato. Finora la procedura era applicabile solo agli impianti fino a 50 kW (pannelli solari liberi sui tetti, ora si può: come fare).

Il modello deve essere utilizzato per la realizzazione, la modifica, il potenziamento, la connessione e l’esercizio di impianti con le seguenti caratteristiche:

  • situati presso clienti finali già dotati di punti di prelievo;
  • per i quali siano necessari lavori semplici;
  • per i quali sia richiesto il ritiro dell’energia al Gestore dei servizi energetici.

Il nuovo modulo, non utilizzabile sugli immobili sottoposti a vincolo (con alcune eccezioni), dovrà essere inviato dal richiedente al suo gestore di rete. Quest’ultimo effettuerà le verifiche e, in caso di esito positivo, avvierà automaticamente l’iter di connessione alla rete senza ulteriori passaggi burocratici.

Più info sul fotovoltaico semplificato qui.

Fotovoltaico plug & play: cos’è e come funziona

Le soluzioni “solari” includono anche il cosiddetto fotovoltaico plug & play. Si tratta di un piccolo impianto solare che può essere installato su balconi, finestre o in giardino e collegato alla spina della corrente di casa, per alimentare la propria abitazione con energia pulita.

Per installarlo non servono particolari autorizzazioni. Solo se vivete in condominio, e volete installare l’impianto su una parte comune, avere l’autorizzazione dall’assemblea. L’unico obbligo da rispettare per chi voglia installare un pannello fotovoltaico plug and play è la comunicazione unica al distributore.

Se si produce più energia di quanta se ne consuma in casa, l’eccedenza non viene sprecata ma viene anzi immessa nuovamente nella rete energetica. Attenzione però, per questa operazione il privato che ha prodotto l’energia non riceve alcuna remunerazione.