Per ottenere la CU 2020 ai fini della dichiarazione dei redditi – evidenzia il sito delle piccole-medie imprese pmi.it – è sufficiente accedere al servizio dedicato (Certificazione Unica) con le consuete credenziali (CIE, SPID, codice fiscale e PIN, CNS), da cui è possibile visualizzare o scaricare e stampare il modello.
I pensionati possono utilizzare anche il servizio Cedolino pensione.
Tramite il Fascicolo previdenziale del cittadino è invece possibile consultare o scaricare le certificazioni relative agli anni precedenti.
In alternativa, la Certificazione Unica si può ottenere tramite i seguenti canali:
- Contact center (803 164 gratuito da rete fissa o 06 164 164 a pagamento da rete mobile), con CU poi spedita a casa;
- sportelli o postazioni self-service INPS;
- patronati e intermediari;
- Posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it, allegando copia del documento di identità;
- Comuni e altre pubbliche amministrazioni che hanno sottoscritto un protocollo con l’INPS per l’attivazione di un punto cliente di servizio.
Sportello mobile
Per i cittadini di oltre 80 anni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione, è stato attivato il servizio Sportello Mobile che prevede l’invio di una comunicazione, con i recapiti telefonici di un operatore a cui richiedere di farsi mandare la CU a casa.
I pensionati residenti all’estero possono richiedere la certificazione telefonando allo (+39) 06 59058000 o (+39) 06 59053132 dalle 8:00 alle 19:00 ora italiana.
La Certificazione Unica può essere richiesta anche da delegati (con le copie dei documenti di identità dell’interessato e del delegato) o eredi (con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e copia del documento di riconoscimento).