Bonus casa under 36, è ancora possibile accedere alle agevolazioni per l’acquisto

L'Agenzia delle Entrate ha risposto alla domanda sulla possibilità di accedere al bonus Under 36 per l'acquisto della prima casa

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Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Pubblicato: 19 Aprile 2024 17:24

Uno dei bonus più apprezzati negli ultimi anni era quello relativo al sostegno dei giovani che volevano acquistare la loro prima casa. È ancora possibile accedervi e fino a quando?

La verità è che non ci sono molte informazioni in merito. Il decreto legge n. 215/2023 non conferma una proroga del bonus, ma permette l’accesso al beneficio fiscale per coloro che non sono riusciti a stipulare l’atto di acquisto entro una data precisa.

Cos’è il bonus per l’acquisto prima casa under 36?

Con “Acquisto prima casa under 36” o più comunemente noto come bonus Under 36, si intende l’agevolazione fiscale a favore delle persone che intendono acquistare la loro prima casa e non hanno ancora compiuto i 36 anni di età. In altre parole è un bonus che sostiene i giovani dell’acquisto della prima casa, con un limite di età.

L’agevolazione viene riconosciuta alla presenza dell’età conforme, ovvero 36 anni compiuti entro l’anno in cui l’atto è rogitato ed entro un valore Isee non superiore a 40mila euro annui.

Il bonus prevede diverse agevolazioni, a partire dall’esenzione del pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale. In caso di acquisto soggetto a Iva, inoltre, è riconosciuto un credito d’imposta di ammontare pari al tributo corrisposto in relazione all’acquisto e infine è prevista l’esenzione dell’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione degli immobili a uso abitativo.

Come funziona il bonus Under 36?

Per accedere al bonus Under 36 bisogna rispettare alcuni requisiti fondamentali. I beneficiari infatti possono essere solo coloro che non hanno ancora compiuto i 36 anni di età e che hanno un Isee non superiore a 40mila euro annui.

Non basta, infatti se si legge il testo del bonus si scopre che i soggetti non devono essere proprietari di altri immobili a uso abitativo (il bonus prende il nome di “Acquisto prima casa under 36”) in Italia o all’estero. L’abitazione dovrà quindi essere locata in Italia e non dovrà essere una casa di lusso. Infatti per poter accedere al bonus, l’immobile non deve rientrare nelle tipologie di: abitazione di tipo signorile, villa, castello, palazzo storico o di pregio artistico.

Risulta quindi accessibile per l’acquisto di casa nelle presenti categorie:

  • A/2 – abitazioni civili;
  • A/3 – abitazioni di tipo economico;
  • A/4 – abitazioni popolari;
  • A/5 – abitazioni ultra popolari;
  • A/6 – abitazioni rurali;
  • A/11 – rifugi di montagna: baita, trulli, sassi.

Agevolazioni prima casa: ancora salvi nel 2024

In una nota informativa dell’Agenzia delle Entrare si può leggere della confusione in merito all’accesso al bonus Under 36. Infatti non ci sono avvisi in merito a una vera e propria proroga per l’agevolazione, ma nel decreto legge n.215/2023 si legge (articolo 3, comma 12-terdecies) che è ancora possibile usufruire dei benefici fiscali.

Ci sono però dei limiti. Infatti il decreto legge ammette al beneficio coloro che non sono riusciti a stipulare l’atto di acquisto definitivo entro il 31 dicembre 2023 ma che, alla stessa data, hanno comunque sottoscritto e registrato il contratto preliminare. Per poter richiedere le agevolazioni, i giovani interessati, sempre che possiedano i requisiti richiesti dalla legge, dovranno quindi stipulare l’atto definitivo entro il prossimo 31 dicembre.

La nota di Fisco Oggi, la rivista online dell’Agenzia delle Entrate, ha aggiunto che per chi ha stipulato l’atto di acquisto prima dell’entrata in vigore di questa nuova disposizione (cioè tra il 1° gennaio 2024 e il 28 febbraio 2024) viene concesso un credito d’imposta, pari alle imposte corrisposte in eccesso, che potrà utilizzare nel 2025.