Bonus nuovi nati 2025, 1000 euro per ogni figlio: domanda online Inps

Previsto dalla legge di Bilancio 2025, il bonus bebè sostiene le famiglie con Isee minorenne fino a 40.000 euro. Inps ha comunicato requisiti, scadenze e come fare domanda

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Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Pubblicato: 14 Aprile 2025 17:14

Con la circolare Inps n. 76 del 14 aprile 2025 è stato attivato il Bonus nuovi nati 2025, il contributo economico da 1.000 euro una tantum per ogni figlio nato, adottato o affidato a partire dal 1° gennaio 2025. La misura, pensata per sostenere la natalità e le spese familiari, viene già ribattezzata come il nuovo “bonus bebè”.

La domanda va presentata online all’Inps entro 60 giorni dalla nascita o adozione e il bonus spetta ai nuclei familiari entro un Isee prestabilito. Il contributo non è tassato e non incide sul reddito complessivo. Al momento il bonus sarà finanziato con 330 milioni di euro per tutto il 2025, ma la cifra salirà a 360 milioni a partire dal 2026.

C’è un bonus per i nuovi nati nel 2025

Con la legge di Bilancio, il Governo ha introdotto un nuovo contributo economico da 1.000 euro per ogni figlio nato, adottato o affidato a partire dal 1° gennaio 2025. La misura è gestita dall’Inps e resa operativa proprio con la circolare n. 76 del 14 aprile. Si tratta di una delle misure che mirano a sostenere la genitorialità e incentivare la natalità.

Il bonus è un aiuto una tantum e non concorre alla formazione del reddito, quindi non va dichiarato in sede fiscale. Per il 2025 sono stati stanziati 330 milioni di euro, che diventeranno 360 milioni annui dal 2026, in base alle domande ricevute e alle risorse disponibili. Il contributo è simile, nella logica, al precedente “bonus bebè”, ma in versione semplificata e singola.

Chi ha diritto al bonus bebè

Il bonus nuovi nati 2025 fa parte di un pacchetto di aiuti per le famiglie e i più piccoli. Può infatti essere richiesto da uno dei due genitori, a patto che conviva con il bambino e che rispetti determinati requisiti. Dal punto di vista della cittadinanza, possono accedere al beneficio:

  • cittadini italiani;
  • cittadini dell’Unione europea;
  • cittadini extra-UE con permesso di soggiorno di lungo periodo, lavoro o ricerca (oltre 6 mesi);
  • titolari di protezione internazionale (rifugiati e apolidi).

È inoltre necessario essere residenti in Italia dalla data dell’evento (nascita, adozione o affido) fino alla presentazione della domanda. Altro requisito fondamentale è il reddito Isee minorenni, che non deve superare i 40.000 euro l’anno, calcolato al netto dell’Assegno Unico Universale.

Come richiedere i 1.000 euro

La domanda per ricevere il bonus nuovi nati deve essere presentata entro 60 giorni dalla nascita, adozione o affido preadottivo del bambino. Il genitore può inviare la richiesta:

  • direttamente online sul sito Inps con Spid, Cie o Cns;
  • tramite l’app Inps Mobile;
  • chiamando il Contact Center (803.164 da fisso, 06.164.164 da mobile);
  • rivolgendosi a un patronato.

Attenzione: il contributo verrà erogato in ordine cronologico di arrivo delle domande, fino a esaurimento fondi. Per questo motivo sarebbe meglio inviare la richiesta il prima possibile, anche se l’Inps non ha ancora comunicato la data di apertura ufficiale del servizio online. In ogni caso, la domanda sarà retroattiva dal 1° gennaio 2025.