Gruppo italiano degli yacht Ferretti supera il miliardo di ricavi: premio di 3.600 euro ai dipendenti

La multinazionale italiana di imbarcazioni di lusso ha chiuso il 2023 con ricavi per 1,11 miliardi (+11,5%) e un utile da 83,5 milioni (+38%): bonus alle maestranze

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Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

La multinazionale italiana degli yacht Ferretti chiude il 2023 con un’impennata e riconosce ai propri dipendenti  un bonus di circa 3.600 euro. L’esercizio del “miglior anno di sempre” ha fatto segnare ricavi netti in crescita dell’11,5 per cento che hanno permesso al Gruppo Ferretti di arrivare oltre quota un miliardo (1,11 miliardi). Ma a crescere ancora di più per l’azienda del settore della produzione di imbarcazioni di lusso è stato il margine operativo lordo, aumento del 21 per cento a 169,2 milioni e l’utile netto, salito a 83, 5 milioni di euro, con un balzo del 38 per cento.

I numeri di Ferretti

“Il 2023 è stato un anno straordinario per i numeri e gli obiettivi raggiunti dal gruppo” ha sottolineato il l’amministratore delegato del gruppo, Alberto Galassi.

“I risultati che presentiamo oggi – ha aggiunto l’ad – evidenziano una notevole crescita dei principali indicatori economico-finanziari e due record assoluti nella nostra storia recente: un portafoglio ordini che tocca quota 1,5 miliardi di euro e una marginalità del 15,2%, a conferma della solidità della strategia commerciale e industriale annunciata a marzo 2022″.

Un portafoglio ordini che, come riportato dal Corriere della Sera, secondo l’azienda è già sufficiente per coprire il 2024 al 70 per cento e il 2025 al 30 per cento. “Vendiamo in 71 Paesi e se un mercato scende, tutti gli altri compensano” ha spiegato Galassi.

I risultati del 2023 permettono al Gruppo Ferretti di guardare con ottimismo oltre l’orizzonte del periodo di raffreddamento registrato nel settore luxury: “Il nostro è un lusso diverso – spiega ancora Alberto Galassi -, è fatto di poche unità diffuse capillarmente in molti Paesi-. Gli stati del golfo arabico hanno permesso di colmare alcuni gap, per quanto siamo molto diversificati. Inoltre – prosegue Galassi – l’età media dei clienti si è abbassata, sta emergendo una nuova tipologia nei Paesi ricchi anche perché vendiamo non barche bensì lifestyle.”

Come riportato da Ansa, sono confermate le stime per l’anno in corso e cooptati in consiglio di amministrazione Zhang Quan e Zhu Yi, membri non esecutivi come i dimissionari Li Xinghao e Hua Fengmao.

Il premio ai dipendenti

Nata nel 1968 come “Ferretti Nautica” dai fratelli Alessandro e Norberto Ferretti, figli di un commerciante di combustibili proprietario a Bologna anche di una concessionaria di automobili che decisero di allargare l’attività anche al settore navale, la multinazionale di cantieristica di lusso racchiude oggi sette marchi di produzione di yacht (qui per scoprire tre modelli iconici di yacht “Made in Italy”).

Nella classifica delle consegne di imbarcazioni oltre i 30 metri, la società è stata posizionata dalla rivista specializzata Super Yacht Times al primo posto, grazie ai 36 ordini andati in porto nel 2023 (qui per sapere quanto costa uno yacht).

Giganti che per Natale cominceranno a essere sviluppati anche dal nuovo cantiere di Forlì, dal quale l’azienda stima un capacità produttiva potenziale del 30 per cento in più e dove saranno impiegati circa 60 lavoratori già assunti.

Alla luce dei numeri più positivi per il Gruppo, i dipendenti di Ferretti riceveranno un premio di risultato pari a 3.612 euro a valere sul 2023, come previsto dall’accordo sottoscritto con i sindacati. (a proposito di bonus ai dipendenti, qui abbiamo parlato del premio riconosciuto recentemente ai lavoratori Stellantis).