Ue, scacco alla Germania: “Pronti al tetto al prezzo del gas”

Von der Leyen: "Ue pronta a discutere price cap per produrre energia, puntare su acquisto comune, non pagheremo qualsiasi prezzo".

Nonostante il piano da 200 miliardi di euro predisposto in solitaria dalla Germania, che ha fatto arrabbiare mezza Europa (Draghi compreso) e che alimenta le paure italiane di un asse franco-tedesco che, col nuovo governo targato Meloni, possa tagliare fuori l’Italia (ragion per cui al prossimo Consiglio Europeo sarà ancora Draghi a rappresentarci), qualcosa si muove nell’Unione Europea rispetto alla possibilità di un tetto al prezzo del gas per acquisti comuni.

Von der Leyen apre

“L’Unione europea è pronta a discutere un tetto per il prezzo del gas per produrre elettricità”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen intervenendo al Parlamento europeo riunito in plenaria per discutere gli ultimi sviluppi della guerra in Ucraina. Il presidente russo Vladimir ”Putin ha usato l’energia come arma, causando difficoltà economiche e sociali. Le misure che abbiamo messo in atto ci forniscono un primo cuscinetto di protezione. Ora faremo un passo avanti per affrontare l’aumento dei costi energetici”, ha detto von der Leyen.

I paletti Ue

”L’Unione europea non intende pagare qualsiasi prezzo per il gas” e suggerisce di ”puntare sull’acquisto comune del gas”. Un ”primo passo verso una riforma strutturale del mercato energetico”, ha dichiarato la presidente della Commissione europea.

Abbiamo gli strumenti per superare l’inverno, per liberarci della presa che i russi hanno su di noi con i combustibili fossili, per sostenere chi è in difficoltà e per investire nell’energia sostenibile per il futuro” ha detto intervenendo al Parlamento europeo.

”Sulla fornitura di gas russo, all’inizio della guerra era del 41% e ora è del 7,5%”, ha spiegato sottolineando che sono state ”compensate le forniture russe con forniture da Paesi fidati come gli Stati Uniti e la Norvegia”. Inoltre, ha aggiunto, ”lo stoccaggio del gas è quasi del 90%, 15% in più rispetto all’anno scorso”.