OpenAI sceglie Amazon: accordo da 38 miliardi per servizi Cloud

L'accordo siglato ieri ha fatto volare le azioni della big dell'eCommerce che chiude in rialzo del 4% gli scambi a Wall Street

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Redazione

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Pubblicato: 4 Novembre 2025 09:42

OpenAI e Amazon  Web Services (AWS) hanno siglato una partnership strategica pluriennale, che consentirà alla big dell’intelligenza artificiale di sfruttare l’infrastruttura cloud di Amazon, affrancandosi dal legame con Microsoft. L’accordo ha un valore di 38 miliardi di dollari ed ha fatto volare le azioni Amazon ieri a Wall Street.

I termini dell’accordo

OpenAI ha firmato un accordo per l’acquisto di capacità da AWS per un valore di 38 miliardi di dollari. In base ai termini dell’accordo, la startup che fa capo a Sam Altman inizierà immediatamente ad usare i data center AWS esistenti, sfruttando le centinaia di migliaia di chip Nvidia già presenti, per poi espandere la capacità in Usa fino a decine di milioni di CPU nell’arco dei prossimi sette anni, con la costruzione di una unità dedicata per OpeAI.

OpenAI inizierà immediatamente a utilizzare il calcolo di AWS nell’ambito di questa partnership, con l’obiettivo di implementare tutta la capacità entro la fine del 2026 e la possibilità di espandersi ulteriormente nel 2027 e oltre.

La leadership di AWS nell’infrastruttura cloud, unita ai progressi pionieristici di OpenAI nell’intelligenza artificiale generativa – sottolinea una nota della startup – aiuterà milioni di utenti a continuare a trarre valore da ChatGPT.

Amazon vola a Wall Street

Le azioni di Amazon hanno spiccato il volo ieri a Wall Street, chiudendo in rialzo del 4% a 254 dollari per azione, per una capitalizzazione di 2,7 trip0lioni di dollari, confermandosi fra le Magnifiche Sette dell’intelligenza artificiale.

Il gigante dell’eCommerce (e non solo) ha messo a segno un guadagno del 14% negli ultimi due giorni, chiudendo il miglior paio di sedute da novembre 2022. La performance degli ultimi tre mesi fa segnare un +20%, mentre quella ad 1 anno evidenzia un rialzo di circa il 30%.

OpeAI continua a investire in potenza di calcolo

OpenAI si è recentemente lanciata in una serie di accordi di sviluppo di capacità di calcolo, per un valore di circa 1,4 trilioni di dollari, con Nvidia, Broadcom, Oracle e Google.

“Per scalare l’intelligenza artificiale di frontiera è necessaria una potenza di calcolo massiccia e affidabile”,

ha spiegato Sam Altman, co-fondatore e CEO di OpenAI, aggiungendo

 “la nostra partnership con AWS rafforza l’ampio ecosistema di elaborazione che alimenterà questa nuova era e renderà l’intelligenza artificiale avanzata accessibile a tutti”.

Sino ad ora, la startup da 500 miliardi di dollari aveva in piedi un accordo di esclusiva con Microsoft, che è scaduto la scorsa settimana, consentendo alla società di rivolgersi anche ad altri. Con Microsoft, OpenAI ha investito circa 13 miliardi di dollari dal 2019. La società di Altman comunque intende proseguire la sua collaborazione con Microsoft e appena una settimana fa ha annunciato investimenti in servizi Azure, la piattaforma cloud di Microsoft, per un importo incrementale di 250 miliardi di dollari.