Exor, ribaltone ai vertici delle controllate CNH e Iveco

Scott Wine Ceo di Cnh esce di scena e al suo posto rientra Gerritt Marx, che sarà sostituito in Iveco da Olof Persson dal 1° luglio

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Redazione

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L’andamento dei mercati azionari delude e così la holding Exor, cassaforte (olandese) della famiglia Agnelli, ha deciso per un ribaltone ai vertici delle società controllate (anche queste olandesi) CNH Industrial, specializzata in macchine agricole e per le costruzioni, le cui azioni ormai sono quotate solo a New York, e Iveco Group, attiva nella produzione di camion e veicoli commerciali, quotata a Piazza Affari. Una decisione assunta assunta per massimizzare i benefici anche della holding di controllo.

Scott Wine esce di scena

Gerritt Marx, attuale Ceo di Iveco, assumerà la carica di Ceo in CNH a partire dal prossimo 1° luglio. Una decisione – dice una nota della società – dettata dalla decisione dell’attuale CEO Scott Wine di dedicarsi ad altre attività.

Un’uscita di scena senza strappi e senza scenate, dunque, anche se se si vocifera che la decisione sia stata caldeggiata dalla controllante Exor, perché l’andamento del titolo ha deluso l’azionista di maggioranza: dallo scorporo di Iveco ad inizio 2022, quanto il titolo quotava 14,3 euro, all’annunciato delisting a inizio 2024, quando valeva 12,3 euro, si registra un calo in due anni di oltre il 21%. Più deludente di così!

A Wine viene comunque riconosciuto, nei tre anni del suo mandato, di aver lanciato “ambiziose iniziative di miglioramento dei margini e di incremento del valore”, in quanto “entro maggio 2024 avrà restituito più di 3 miliardi di dollari agli azionisti sotto forma di dividendi e riacquisti di azioni proprie”, e di aver consentito all’azienda di “raggiungere per tre anni consecutivi ricavi e margini EBIT record, supervisionando al contempo il miglioramento delle prestazioni del segmento Agricoltura, il turnaround del segmento Costruzioni e, nel 2021, l’acquisizione di Raven Industries, il business delle tecnologie per l’agricoltura di precisione”.

Marx “trasloca” in CNH

Dal canto suo, Marx vanta numerosi successi in CNH ed Iveco, poiché ha guidato “il percorso di CNH verso una nuova era di connettività, integrando le più recenti tecnologie digitali e di dati con l’offerta di prodotti Iveco. Ha inoltre presieduto il settore powertrain di Iveco, supervisionando la transizione verso sistemi di propulsione alternativi“.

“Siamo lieti di dare il benvenuto a Gerrit in CNH in qualità di Ceo. Non vediamo l’ora che porti la stessa energia e concentrazione che ha dimostrato in modo così efficace quando era alla guida di Iveco”, ha commentato la Presidente di CNH Suzanne Heywood.

Alla guida di Iveco un “professionista” del settore

E mentre Marx tornerà a dirigere CNH Industrial, confrontandosi con una congiuntura non facile, in Iveco gli succederà Olof Persson nel ruolo di Ceo. Il manager è un “professionista ” del settore e, soprattutto, è stato “strettamente coinvolto nello sviluppo dei piani del Gruppo presentati nell’ultimo Capital Market Day di Iveco”.

“Siamo davvero fortunati che Olof, con la sua vasta esperienza nel settore, subentrerà come CEO e fornirà una garanzia di continuità nell’esecuzione dei piani presentati a marzo”, ha commentato la Presidente Suzanne Heywood a proposito della sua nomina.

Rinviato il Capital Market Day di CNH

Con la nomina di Marx a nuovo Ceo, il CdA di CNH ha deciso che la presentazione dell’Investor Day prevista per il 21 maggio 2024 sarà rinviata a una data successiva, mentre i risultati finanziari del primo trimestre saranno presentati come previsto in una teleconferenza il 2 maggio 2024 da Scott Wine, che continuerà a ricoprire il ruolo di CEO della Società fino alla fine di giugno.