Warren Buffet, l’Oracolo di Omaha vende azioni della Bank of America

Nelle ultime tre sedute della scorsa settimana ha venduto oltre 21 milioni di azioni, riducendo la sua partecipazione del 14,5%

Foto di QuiFinanza

QuiFinanza

Redazione

QuiFinanza, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dell’economia e della finanza: il sito di riferimento e di approfondimento per risparmiatori, professionisti e PMI.

Warren Buffett, il finanziere e filantropo più seguito d’America e non solo ai tempi dei social, continua a vendere azioni Bank of America, riducendo la sua partecipazione nella grande banca statunitense ed accrescendo ancora la liquidità del suo braccio finanziario Berkshire Hathaway, che ha raggiunto livelli record la scorsa estate.

Buffett è l’investitore professionale più seguito a Wall Street, tanto che viene giustamente soprannominato l’Oracolo di Omaha e, anche alla sua veneranda età (94 anni), la sua mente è ancora lucidissima ed il suo giudizio e le sue scelte sono sempre tenute in grande considerazione in tutto il mondo finanziario.

Le operazioni effettuate su Bank of America

La Berkshire ha venduto azioni Bank of America per sei sessioni consecutive. In base ad un filing model, le ultime operazioni registrate mercoledì, giovedì e venerdì hanno visto la compagnia di Buffett vendere 21,1 milioni di azioni ad un prezzo medio di 40,24 dollari, per un controvalore di 848,2 milioni di dollari.

Da quando ha iniziato a ridurre la sua partecipazione lo scorso 17 luglio, la società finanziaria ha ceduto 150,1 milioni di azioni, nel corso di 21 delle ultime 33 sessioni, pari ad una partecipazione del 14,5%, per un controvalore di 6,2 miliardi di dollari (ne emerge un prezzo medio di 41,33 dollari per azione).

Un bella fetta del suo portafoglio

Anche dopo queste transazioni, comunque, Berkshire rimane il maggiore azionista della Bank of America con una quota dell’11,4%, pari a 882,7 milioni di azioni, per un valore di quasibdi dollari.

BofA è anche la terza più grande partecipazione azionaria di Berkshire e rappresenta oltre l’11% del suo portafoglio. Con le ultime vendite di azioni, la liquidità di Berkshire è cresciuta ancora, dopo aver raggiunto un record a fine giugno di 277 miliardi di dollari.

Le ipotesi dietro la vendita di azioni

Nel frattempo, ci si interroga sul perché l’Oracolo di Omaha stia alleggerendo la sua partecipazione in BofA, dal momento che, al più tardi l’anno scorso, Buffett aveva dichiarato di non voler vendere il titolo della più grande banca americana, pur a fronte delle sue preoccupazioni per la salute del comparto bancario.

Sicuramente il titolo BofA non ha brillato sino ad oggi, ma non è neanche andata così male: ad oggi, Bank of America ha guadagnato il 21% a Wall Street e la sua performance non appare particolarmente brillante, a fronte di un comparto bancario del S&P 500 che è salito del 22,6%.