La società di Chiara Ferragni in liquidazione, perdita da 1,21 milioni per Fenice Retail

Dopo il Pandoro Gate e i suoi strascichi, arrivano ora nuove grane per Chiara Ferragni: a fronte di perdite milionarie il ramo retail della società Fenice va verso la liquidazione

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Pubblicato: 9 Giugno 2025 17:01

Nuovo colpo per Chiara FerragniFenice Retail Srl, società interamente controllata da Fenice Srl e parte integrante dell’universo imprenditoriale dell’influencer, è stata ufficialmente messa in liquidazione.

La decisione, formalizzata a fine maggio, si deve ai risultati negativi nel biennio 2023-2024 durante i quali il ramo retail della società ha bruciato oltre 1,2 milioni di euro, a fronte di ricavi complessivi pari a 644.000 euro e costi che hanno superato i 2 milioni.

Chiusi i negozi di Chiara Ferragni

Il ramo retail gestiva i negozi fisici a marchio Ferragni, tra cui quello in via del Babuino a Roma, chiuso contestualmente all’annuncio della liquidazione, e quello precedentemente dismesso a Milano in via Capelli, in uno dei salotti della città tra corso Como e piazza Gae Aulenti.

La liquidazione di Fenice Retail non è solo il frutto di conti in profondo rosso, ma anche l’epilogo di uno scontro interno alla capogruppo Fenice Srl. Durante l’ultima assemblea annuale, l’amministratore unico Claudio Calabi ha affrontato una dura opposizione da parte del socio di minoranza, l’imprenditore Pasquale Morgese (detentore dello 0,2% delle quote, contro il 99,8% in capo alla stessa Ferragni).

A marzo scorso, durante la discussione sui conti annuali della Fenice, il legale di Morgese aveva criticato apertamente la gestione della controllata, denunciando la “carenza di documenti” a disposizione dei soci, e in particolare l’assenza del bilancio di Fenice Retail. In assenza di documenti chiari, aveva aggiunto un altro rappresentante dell’imprenditore, “i soci non hanno elementi sufficienti per capire se questo importo sia ragionevole, eccessivo o carente”.

È stato poi contestato il fatto che nel bilancio della capogruppo figurassero 1,6 milioni di euro tra svalutazioni e costi attribuiti alla controllata, senza una chiara indicazione del destino della stessa.

La ricostruzione degli eventi viene fatta dal Sole 24 Ore, il quale ricorda come a rispondere agli interrogativi sollevati fosse stato Calabi, che ha giustificato le scelte con la volontà di “traghettare Fenice Retail verso una liquidazione in bonis”, cioè in regola con le obbligazioni sociali, senza il ricorso a procedure concorsuali.

Il peso del “Pandoro Gate”

Come è evidente, non può essere ignorato il durissimo impatto reputazionale subito da Chiara Ferragni che è esploso con la vicenda del “Pandoro Gate”, scoppiata a Natale 2023 e alla quale sono poi seguite altre indagini e multe. Il caso mediatico, relativo alla comunicazione poco trasparente intorno a una promozione benefica, ha avuto ricadute significative sull’immagine del brand e, indirettamente, sulla performance commerciale della società nel 2024, anno in cui le perdite sono aumentate fino a toccare i 684.000 euro.

Ricapitalizzazione per salvare la capogruppo

Le perdite di Fenice Retail, benché rilevanti, risultano già coperte da una maxi ricapitalizzazione di 6,4 milioni di euro effettuata da Chiara Ferragni a favore della capogruppo Fenice Srl. Un intervento necessario, se si considera che quest’ultima ha registrato, tra il 2023 e i primi undici mesi del 2024, un rosso complessivo superiore ai 10 milioni di euro.

L’aumento di capitale ha inoltre consolidato il controllo dell’imprenditrice sulla holding che gestisce le attività legate al suo brand, portandola a detenere quasi la totalità delle quote.

Resta ora da capire quali saranno le nuove strategie imprenditoriali di Chiara Ferragni, dopo questo ennesimo duro colpo. Nel frattempo, l’imprenditrice digitale in circa 18 mesi ha perso quasi 900.000 follower.