Tregua dal caldo in quasi tutta Italia grazie alla vasta area di bassa pressione che si è abbattuta sull’Europa Orientale e che sta determinando una situazione di instabilità meteo anche sulla Penisola, con rovesci e temporali particolarmente intensi, localizzati soprattutto in un’area del Paese. La pausa dal caldo africano durerà per tre giorni, con maltempo diffuso in particolare al Sud. Tornerà il caldo a Ferragosto, mentre le nuvole e le piogge si trasferiranno lentamente verso il Nord.
Maltempo in tutta Italia, la situazione dal Nord al Sud: cosa sta succedendo
I temporali sono già arrivati in diverse aree, causando allegamenti e danni a strade e abitazioni. A Caserta, ad esempio, all’indomani della bomba d’acqua che ha abbattuto alberi e inondato le strade e i sottopassi, si è aperta una voragine nel centro della città.
Grossi disagi anche nella penisola sorrentina, con l’asfalto che ha ceduto su più punti. A Monteforte Irpino un fiume di fango e detriti ha trascinato le auto dal centro strorico a valle, e diverse famiglie sono state evacuate dai Vigili del Fuoco.
La pioggia ha colpito anche il Nord, in Valcamonica e nell’Oltrepò Pavese, dove è stato chiesto lo stato di calamità dalla Regione Lombardia. Tuttavia le precipitazioni non basteranno a risolvere il problema della siccità, che sta interessando tutta l’Italia Settentrionale. Con tanto di rischio botulismo per gli animali nel Parco del Delta del Po, tappa di uccelli migratori.
Alcuni volatili acquatici sono stati avvelenati dal botulino in Valle Mandriole, nel Ravennate, dove il batterio sta proliferando a causa del prosciugamento degli invasi. E proprio per questo l’ente che gestisce l’area protetta ha optato per il disseccamento totale della valle: senza acquitrino il batterio non può svilupparsi e intossicare gli animali.
Allerta meteo gialla per 5 regioni del Sud: cosa succede in questi giorni
Forti temporali si sono abbattuti nel centro della Sardegna, in particolare nel Nuorese e nel Cagliaritano, dopo l’ora di pranzo, con bombe d’acqua localizzate che hanno reso le strade impraticabili. I turisti hanno abbandonato velocemente le spiagge. Secondo le locali stazioni meteorologiche, il tempo dovrebbe rimanere instabile fino al week-end.
Le regioni interessate dall’allerta meteo sono la Basilicata, la Calabria, la Campania, la Puglia e la Sicilia, mentre i temporali che hanno interessato la Sardegna dovrebbero a poco a poco abbandonare l’isola. In queste aree, soprattutto nelle zone interne e montuose, sono previsti rovesci e temporali anche particolarmente intensi.
Allarme per eventi estremi in tutta Italia: danni in particolare all’agricoltura
Coldiretti avverte che dall’inizio dell’estate rovente che stiamo vivendo si sono verificati ben 1.140 eventi meteo estremi nella Penisola. Cioè nubifragi, bombe d’acqua, tornado, tempeste di vento, grandinate e ondate di calore. Con un impatto devastante per l’agricoltura.
I danni calcolati sono pari al 10% della produzione nazionale, un valore di circa 6 miliardi di euro, con un calo della produzione per molti raccolti. Compresa l’uva, con la vendemmia che è arrivata molto prima del previsto a causa del clima estremo.
Ci avviciniamo sempre più velocemente all’endgame climatico, con l’estinzione della specie? Non proprio, siamo ancora in tempo per fermare il cambiamento climatico e salvare il nostro Paese. Anche se, a ben vedere, agli italiani non interessa particolarmente. Le notizie sull’ambiente, all’interno del telegiornali, sono solo l’1%.