Il patrimonio immobiliare di Berlusconi in vendita: quanto guadagneranno gli eredi

Quanto vale il ricco patrimonio immobiliare dell'ex premier Silvio Berlusconi? Ecco tutte le ville, e non solo, in vendita

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Il patrimonio immobiliare di Silvio Berlusconi verrà messo in vendita quasi totalmente dai suoi cinque figli. Gli eredi pare abbiano trovato un accordo generale sulla gestione dei beni in lascito con l’eredità. La nuova proprietà di Fininvest, passata sotto il controllo dei due figli maggiori dell’ex cavaliere, Marina e Pier Silvio Berlusconi, avrebbero aperto ufficialmente il cantiere immobiliare, come riportato da Il Sole 24 Ore.

Si torna a parlare dell’eredità dell’ex premier, dunque. I suoi figli stanno fronteggiando una questione dopo l’altra, con il nodo Marta Fascina che pare ancora irrisolto. Considerando però la prossima vendita degli immobili, è naturale chiedersi quale sarà il destino della celebre villa di Arcore.

Quanto guadagneranno gli eredi di Berlusconi

Si ha l’impressione che gli eredi di Berlusconi intendano massimizzare i guadagni dall’eredità immobiliare, ponendo tutto il possibile in vendita, al di là dei legami sentimentali. Al netto di ciò, ogni figlio avrà pieno diritto ad acquistare per sé o per altri scopi i singoli cespiti.

Dinanzi a tale prospettiva, dovrebbe procedersi a una massiva vendita, che si concluderà con una divisione dell’ammontare della liquidità ottenuta. Spartizione che si poggerà sulle proporzioni già individuate al momento del riassetto avvenuto in casa Fininvest. Si torna a evidenziare, dunque, il doppio blocco di eredi. Da una parte Marina e Pier Silvio e dall’altra Barbara, Eleonora e Luigi. Nel primo caso si parla del 53% e nel secondo del 47%.

Rispettate le volontà del padre, con le donazioni in favore di Marta Fascina, Paolo Berlusconi (entrambi 100 milioni di euro) e Marcello Dell’Utri (30 milioni di euro), si è passati alla liquidazione del patrimonio immobiliare. Quest’ultimo avrebbe un valore complessivo di 700-800 milioni di euro. Una cifra che potrebbe anche aumentare, nel caso di un’attenta analisi di mercato e lunghe contrattazioni, soprattutto per alcuni beni, come la celeberrima Villa Cerosa in Costa Smeralda.

Berlusconi: tutti gli immobili in vendita

Vediamo nel dettaglio di cosa si parla, quando si fa riferimento al patrimonio immobiliare di Silvio Berlusconi. La maggior parte di questi beni è sotto il controllo della holding Dolcedrago. Si calcola che quest’ultima abbia in gestione una ricca quota, pari a 600 milioni di euro circa.

Qui troviamo le proprietà più note e di maggior prestigio, come Villa San Martino che, stando alle ultime indiscrezioni, non dovrebbe rientrare nella vendita. È possibile che si tratti di una questione sentimentale, ma non è da escludere che il caso Marta Fascina abbia il suo peso. La residenza di Arcore dell’ex cavaliere, da ben 3.500 metri quadrati, dovrebbe dunque restare di proprietà della famiglia Berlusconi.

Differente il discorso per Villa Belvedere a Macherio. Per anni è stata la residenza dell’ex moglie Veronica Lario. Si proverà inoltre a trovare un acquirente anche per Villa Certosa in Sardegna, precisamente a Porto Rotondo.

Una vendita, quella in Costa Smeralda, non semplice. In passato si era vociferato di offerte giunte e rifiutate, mai confermate però. Si parlava di 400-500 milioni di euro. La sola stima immobiliare, al di là del prestigio, sarebbe però di 250-300 milioni di euro. Se si parla di prestigiosità, è giusto fare riferimento anche a Villa Grande a Roma, considerando come faccia parte di un comprensorio realizzato agli inizi del secolo scorso, di proprietà un tempo di Franco Zeffirelli.

Guardando oltre la Dolcedrago, il resto delle proprietà è diviso tra Fininvest stessa e altre società di Silvio Berlusconi. Inutile dire come la sede di Via Paleocapa non verrà messa in vendita, anche se contribuisce ad arricchire il patrimonio immobiliare potenziale degli eredi. Differente il discorso per Villa Gernetto a Lesmo, in vendita.

Quasi sicuramente i cinque figli vorranno dar via i terreni a sud di Olbia, un tempo acquistati per il progetto di un villaggio turistico, mai realizzato, con tanto di porto per yacht tra i più grandi del Mediterraneo. Un sogno che non sembra essere condiviso dalla prole dell’ex premier.

L’elenco si completa con Villa Campari, sul Lago Maggiore, Villa Due Palme a Lampedusa, due proprietà ai Caraibi, precisamente ad Antigua, Villa La Lampara a Cannes e circa 100-150 appartamenti sparsi nell’area del milanese, tra i quali quelli occupati dalle ex olgettine.