“Sarebbe grandioso, altri Paesi in Europa chiederanno di averlo”. Ha risposto così Elon Musk al vicepremier Matteo Salvini, dopo che quest’ultimo aveva definito sui social network l’ipotesi di intesa “un’opportunità e non una minaccia”. Lo scambio di battute arriva poco dopo la smentita da parte della presidenza del Consiglio, che nelle scorse ore ha negato una trattativa in atto tra il governo italiano e SpaceX.
La replica di Musk al post di Salvini
La risposta di Musk è arrivata dopo il post su X di Salvini, che è voluto intervenire sul possibile accordo tra l’Italia e SpaceX, definendo l’imprenditore sudafricano “un protagonista dell’innovazione a livello mondiale” e che “un eventuale accordo con lui per garantire connessione e modernità in tutta Italia non sarebbe un pericolo ma una opportunità”.
L’intesa, svelata nei giorni scorsi da Bloomberg, prevederebbe la fornitura di una gamma completa di servizi crittografia di alto livello per le comunicazioni telefoniche e l’uso di Internet utilizzati. Un piano di investimenti pari a 1,5 miliardi di euro finalizzato a garantire la sicurezza e la resilienza delle infrastrutture di comunicazione governative. Tale piano prevede, oltre al potenziamento della rete di telecomunicazioni, l’implementazione di servizi di comunicazione avanzati a supporto delle operazioni delle forze armate nel Mediterraneo e la realizzazione di una rete di comunicazione satellitare per far fronte a qualsiasi tipo di emergenza nazionale
Secondo Bloomberg, l’accelerazione del piano sarebbe arrivata dopo l’incontro tra il premier Giorgia Meloni e il presidente designato degli Usa Donald Trump in Florida. La smentita, dopo poche ore, è arrivata sia dalla presidenza del Consiglio, che con una nota ha negato “che siano stati firmati contratti o siano stati conclusi accordi tra il Governo italiano e la società SpaceX per l’uso del sistema di comunicazioni satellitari Starlink”, parlando di “normali approfondimenti che gli apparati dello Stato hanno con le società”, sia dalla stessa Meloni, che ha definito ridicola la notizia secondo cui il tema di SpaceX sia stato trattato durante l’incontro con il Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump.
SpaceX, con il suo servizio Starlink, ha dimostrato una capacità di espansione senza precedenti nel settore delle telecomunicazioni satellitari. Nel corso del 2024, la società di Elon Musk ha esteso la propria copertura a oltre 20 nuovi mercati, dall’Africa all’America Latina, consolidando una rete che ora serve più di 100 Paesi. Grazie a questa rapida crescita e a una base utenti che supera i 4 milioni di abbonati, Starlink sta rivoluzionando il modo in cui miliardi di persone accedono a Internet, sfidando la posizione dominante dei tradizionali operatori del settore e ponendosi come un concorrente agguerrito per colossi tecnologici come Amazon.
La replica delle opposizioni
Dura la replica delle opposizioni, che continuano a chiedere chiarimenti sul possibile accordo tra l’Italia e SpaceX. “Vengano in Parlamento a spiegare anziché stare sui social o nascondersi dietro qualche nota. Non possiamo sapere quel che sta succedendo nel nostro Paese dai commenti social di un cittadino straniero come Musk interessato a espandere i suoi affari in Italia e in Europa”, ha dichiarato il leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte.
Sulla vicenda è intervenuto anche il leader di Italia viva, Matteo Renzi, secondo cui “il tema della space economy è cruciale. Da quello che succederà nello spazio dipenderà quello che succede sulla terra. Prendiamo il migliore? Musk è il migliore? Perché non c’è solo lui, c’è Besos, ci sono i processi pubblici Ue”.