Allerta meteo gialla, 5 Regioni a rischio: nubifragi e grandinate in arrivo

Allerta meteo gialla fino a domenica 16 giugno in alcune aree d'Italia: Paese spaccato in due da Nord a Sud

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Dall’estate in anticipo in alcune regioni, dove cittadini e turisti sono già alle prese con i primi bagni di stagione da maggio, a un ritrovato autunno/inverno.

Volgendo lo sguardo fino a domenica 16 giugno, infatti, ben 5 Regioni sono alle prese con allerta meteo gialla. Ciò si traduce in un rischio temporali, nubifragi e grandinate. Non ciò che ci si aspetterebbe a metà giugno.

Allerta meteo in Nord Italia

Maltempo al Nord Italia, con fenomeni che potrebbero causare anche notevoli danni in alcune aree. Non ci saranno infatti regolari precipitazioni in grado di garantire un contributo alle coltivazioni, bensì un maltempo figlio del cambiamento climatico.

Ciò vuol dire nubifragi e temporali fuori stagione. Allerta meteo gialla emanata dalla Protezione civile in 5 Regioni. Si passa dunque dal rischio ondata di calore a quello allagamenti. Ecco le aree indicate nell’Italia settentrionale:

  • Lombardia;
  • Piemonte;
  • Veneto;
  • Friuli-Venezia Giulia;
  • Marche.

Come riportato sul sito del Dipartimento, si avvisa la popolazione del concreto pericolo di alluvioni, erosioni costiere, frane, esondazioni e valanghe, a seconda delle specificità del territorio.

Queste Regioni, in tale periodo specifico e in generale il Nord Italia, sono sottoposte a un flusso instabile atlantico, connesso al vortice ciclonico tra Scandinavia e Isole Britanniche (collocazione attuale e, ovviamente, in evoluzione).

Le previsioni meteo suggeriscono rovesci e temporali locali in “movimento” dall’area orientale lombarda verso le regioni del Nordest italiano. Sguardo rivolto soprattutto a Veneto e Friuli-Venezia Giulia.

Atmosfera instabile nel pomeriggio e previsioni di temporali sui rilievi, inizialmente, e poi anche sulla pianura Padana. In quest’area non sono da escludere violente raffiche di vento, grandinate e nubifragi.

Per quanto riguarda le temperature, la condizione descritta avrà di certo un impatto. Non si registrerà però un crollo verticale della colonnina. Non si scenderà infatti sotto i 20°C di media, restando con massime tra 22 e 26°C.

Meteo al Centro e Sud Italia

Il Nord Italia è in allarme, il che si traduce anche in un serio rischio danni. Auto, immobili e persone sono in balia di un clima che, di fatto, assume sempre più caratteristiche devastanti. Per questo motivo si sta assistendo a una gran diffusione delle polizze assicurative danni connesse al maltempo.

Un problema che riguarda invece Centro e Sud Italia in maniera molto più sporadica. In queste aree, infatti, l’ostacolo meteorologico cardine è rappresentato dalle ondate di calore.

Allo stato attuale, guardando alla settimana fino a domenica 16 giugno, il Centro continuerà a godere di un contesto generalmente estivo. Ciò non esclude però dei rovesci occasionali. Nello specifico le Regioni nel mirino, potenzialmente, sono Umbria e Marche. Per quanto riguarda la media temperature, invece, si attesta su massime tra 26 e 30°C.

Il Sud Italia è invece in netto contrasto con il resto del Paese. Nella quasi totalità dei casi, salvo precipitazioni localizzate e sporadiche, si gode di condizioni meteo favorevoli. Il cielo resterà prevalentemente sereno, a eccezione della Campania, dove si prevedono giornate nuvolose. In questa porzione del Paese le medie si attestano su massime tra 30 e 34°C.