Pensioni, quota 100 con nuove penalizzazioni ma senza cumulo
Ultima ipotesi di quota 100 a 62 anni con 38 di contributi, divieto di sommare pensione e redditi da lavoro e penalizzazioni sull’assegno fino al 7,5%: i sindacati chiedono
Ultima ipotesi di quota 100 a 62 anni con 38 di contributi, divieto di sommare pensione e redditi da lavoro e penalizzazioni sull’assegno fino al 7,5%: i sindacati chiedono
Ecco i paletti che verranno introdotti sia per l’età che per il requisito contributivo per andare in pensione con quota 100.
Il governo lavora a una anzianità a quota 100 con 38 anni minimi di contribuzione e 62 di età. Nessuna penalizzazione per chi va in pensione prima.
L’anticipo della pensione con un minimo di 36 anni di contributi interesserebbe nel 2019 una platea di circa 400mila persone in più rispetto alle regole attuali.
L’annuncio arriva in serata quando, ospite del salotto televisivo di Bruno Vespa, il ministro parla di “inizio dello smontaggio della Fornero” a partire già dal
L’ex ministro contro la riforma su cui spinge la Lega: “Salvini si accorgerà che in politica è impossibile accontentare tutti”.
La posizione del leader della Lega è “quota 100 integrale, senza paletti”: per i costi “non facciamo grande affidamento sulle stime dell’Inps”.
Il nuovo governo vuole ritornare alla famosa quota 100, ma che cosa succederebbe se venisse introdotta già a partire dal 2019? L’Inps ha provato a rispondere
Il Governo pensa di inserire la quota 100 nella Legge di Bilancio 2019 facendo slittare la pensione anticipata con 41 anni di contributi: si delinea la Riforma Pensioni Conte.
Novità pensioni e “Quota 100”: cosa cambia col governo M5S-Lega
Dal 2016 occorrono 4 mesi di lavoro in più per effetto dell’incremento della speranza di vita. Dal 2019 ci vorranno 2 o 3 mesi in più per ogni biennio
Alla richiesta di allargare il tavolo ai temi relativi alle future pensioni dei giovani, il governo ha risposto solo sull’automatismo che lega le aspettative di vita all’età