Sinner ha vinto gli Australian Open: è il primo italiano a riuscirci. Quanto ha guadagnato

Jannik Sinner ha trionfato in finale contro Medvedev agli Australian Open: una vittoria storica, che porta nelle casse del talento italiano un ricco compenso

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Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Pubblicato: 27 Gennaio 2024 07:00Aggiornato: 28 Gennaio 2024 14:27

Non è bastata l’impresa contro il numero 1 Novak Djokovic, Jannik Sinner diventa il primo italiano a vincere la finale dell’Australian Open. Un inizio del 2024 da sogno per il talento italiano sull’onda di come si era concluso il 2023, sia dal punto di vista sportivo ma, di conseguenza, anche per quanto riguarda i premi già incassati a Melbourne. Che, grazie a questo trionfo, di fatto raddoppiano (quasi).

Sinner vince gli Australian Open, quanto ha guadagnato

Sinner è il quinto giocatore italiano a raggiungere una finale Slam nel singolare maschile, il nono complessivo tra uomini e donne, ma il primo azzurro ad arrivare in fondo all’Australian Open. Le statistiche si aggiornano, data la sua vittoria con Medvedev. All’età di 22 anni e 165 giorni, è anche il più giovane vincitore in singolare maschile del torneo, proprio dopo Djokovic.

Dopo aver superato in scioltezza i primi quattro turni contro van de Zandschulp, de Jong, Baez e Khachanov, senza concedere nemmeno un set, Jannik Sinner è riuscito a superare ai quarti di finale il numero 5 del mondo Andrey Rublev, fino a riuscire a battere in semifinale Re Nole.

Il percorso netto compiuto nel torneo dal 22enne altoatesino gli ha permesso di portare a casa già una discreta somma. Il montepremi totale da record messo in palio dall’organizzazione dell’Australian Open è di 53 milioni di euro, così suddivisi:

  • Primo turno: 73.650 euro (120.000 dollari australiani)
  • Secondo turno: 110.480 euro (180.000 dollari australiani)
  • Terzo turno: 156.513 euro (255.000 dollari australiani)
  • Ottavi di finale: 230.167 euro (375.000 dollari australiani)
  • Quarti di finale: 368.267 euro (600.000 dollari australiani)
  • Semifinale: 607.641 euro (990.000 dollari australiani)
  • Finalista: 1.058.768 euro (1.725.000 dollari australiani)
  • Vincitore: 1.933.403 euro (3.150.000 dollari australiani)

Lo scarto tra chi arriva in finale e il campione dell’Australian Open, dunque, non è da poco. Finora Sinner ha dunque racimolato circa 2,6 milioni di euro, che con questa vittoria sono divenuti oltre 4,5 milioni.

Il 22enne altotesino ha fronteggiato con enorme carattere il russo Daniil Medvedev, che sembrava destinato a dominare questa finale. Un inizio da incubo, sotto di due set, per poi rinascere e vincerne tre. Un trionfo meritato, che evidezia tutta la bontà del talento nostrano. Prima volta assoluta per lui da vincitore di uno Slam. Un’emozione indimenticabile (qui per sapere quanto hanno vinto Sinner e gli altri azzurri con il trionfo in Coppa Davis dopo 47 anni).

Il bilancio tra i due era a favore del numero 3 del mondo russo, per 6 partite a 3, ma l’azzurro aveva vinto le ultime tre sfide, mostrando di conoscere ormai bene il suo avversario: due finali degli Atp 500 di Pechino e Vienna e la semifinale nelle ultime Atp Finals di Torino.

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Le sponsorizzazioni

Gli incassi per il campione azzurro non arrivano però soltanto dai premi vinti sul campo. Secondo quanto riportato da Statista, nel 2023 il 22enne ha guadagnato circa 7,6 milioni di euro, grazie alla vittoria di 4 dei 10 tornei vinti in carriera, più della metà dei 13,64 milioni raccolti fino ad oggi, ma la maggior parte degli introiti sono rappresentati dagli sponsor.

Innanzitutto dal contratto più remunerativo sottoscritto con quello tecnico, la Nike, per 150 milioni di euro in dieci anni, 15 milioni annui. Poi ci sono gli accordi con diverse aziende, tra i quali, per citare quelli noti, con Head (fornitore di racchette), Gucci, Lavazza, Rolex, Fastweb, Parmigiano Reggiano, Alfa Romeo, Technogym, Intesa Sanpaolo, Pigna e Panini.

Queste sponsorizzazioni varrebbero complessivamente 5 milioni di euro, per un totale di 20 milioni di euro di introiti extra campo.