In attesa delle ultime mosse di calciomercato, la Roma si presenta al via del campionato 2025/2026 con un bilancio che segna un leggero passivo. La società ha scelto di investire su profili giovani e di prospettiva bilanciando le entrate con alcune cessioni di rilievo. Secondo i dati disponibili, il saldo tra acquisti e vendite porta a un risultato negativo di circa 8,7 milioni di euro. Il nuovo allenatore Gian Piero Gasperini attende altri rinforzi anche per questo potrebbero esserci altri affari in entrata ed uscita.
Gli acquisti della Roma: spesi 57 milioni di euro
La sessione estiva ha portato in giallorosso diversi rinforzi. L’operazione più onerosa è stata quella per il terzino brasiliano Wesley, acquistato dal Flamengo per 25 milioni di euro. Un investimento importante che testimonia la volontà del club di rafforzare le fasce difensive. Altro innesto di rilievo è stato il centrocampista marocchino Neil El Aynaoui, prelevato dal Lens per 23,5 milioni di euro, destinato a dare maggiore solidità alla mediana.
Sul fronte offensivo, la Roma ha puntato su due operazioni in prestito: Leon Bailey dall’Aston Villa e Evan Ferguson dal Brighton, entrambi arrivati con una spesa di 3 milioni di euro ciascuno per la stagione e che potrebbero essere riscattati a fine stagione. A completare gli arrivi, il difensore centrale Daniele Ghilardi, acquistato dal Verona con la formula del prestito con obbligo di riscatto che prevede una spesa al momento solo di 2,5 milioni di euro. Tra gli acquisti anche due portieri: Devis Vásquez, arrivato a titolo gratuito dal Milan, e il giovane polacco Radoslaw Zelezny, prelevato dalla Juventus Primavera, anche lui a costo zero.
Complessivamente la Roma ha speso circa 57 milioni di euro puntando su una rosa dal valore complessivo di mercato più alto rispetto alla cifra investita con un’età media di 23 anni tra i nuovi arrivi.
Le cessioni della Roma: incassati 48 milioni di euro
Sul fronte delle uscite, il trasferimento più rilevante è stato quello del centrocampista Enzo Le Fée, ceduto definitivamente al Sunderland per 23 milioni di euro. A seguire il difensore Samuel Dahl è passato al Benfica per 9 milioni, mentre Nicola Zalewski è stato riscattato dall’Inter per 6,3 milioni.
Tra gli addii più significativi anche quello di Leandro Paredes, tornato al Boca Juniors per 3 milioni, e diversi prestiti che hanno contribuito ad alleggerire il monte ingaggi. Tra questi figurano Eldor Shomurodov al Basaksehir (3 milioni), Tammy Abraham al Besiktas (2 milioni) e Saud Abdulhamid al Lens (500 mila euro). Altre operazioni hanno riguardato Ola Solbakken, ceduto al Nordsjaelland per 950 mila euro, il giovane difensore Matteo Plaia, passato all’Atalanta U23 per 500 mila euro, e il portiere Renato Marin, trasferitosi gratuitamente al Paris Saint-Germain.
In totale le cessioni hanno fruttato circa 48,25 milioni di euro.
| Operazioni | Valore |
|---|---|
| Entrate (cessioni) | 48,25 mln € |
| Uscite (acquisti) | 57,00 mln € |
| Saldo finale | -8,75 mln € |
Il bilancio del mercato giallorosso
Mettendo a confronto entrate e uscite, la Roma ha al momento un bilancio leggermente negativo. Le spese complessive ammontano a circa 57 milioni a fronte di incassi pari a 48,25 milioni. Ne deriva un passivo di 8,75 milioni di euro. La società sta lavorando per ringiovanire la rosa e abbassare l’età media con diversi innesti di prospettiva e alcune cessioni che hanno permesso di equilibrare parzialmente i conti e ridurre il monte ingaggi.