Mentre il mondo dell’automotive soffre in maniera generalizzata, Ferrari corre: il Cavallino Rampante ha chiuso il 2024 con ottimi risultati finanziari, segnando una crescita in quasi tutti i principali indicatori economici.
Si brinda in Exor, la holding degli Agnelli-Elkann che è azionista di maggioranza di Ferrari oltre che della Juventus fra le altre partecipazioni, che incasserà circa 132,7 milioni di dividendi dalla sua partecipazione in Ferrari. Nel 2023 la cifra ammontava a 108,5 milioni, e nel 2022 era stata di 80,4. Exor possiede il 24,65% di Ferrari, pari a 44.435.280 azioni.
Dividendi agli azionisti
Ferrari ha chiuso il 2024 con un utile netto di 1,526 miliardi di euro. Si tratta di un aumento del +21% rispetto al 2023. I ricavi per la società sono stati pari a 6,677 miliardi di euro, segnando una crescita del +12%.
Ferrari ha comunicato che “il proprio Consiglio di Amministrazione intende proporre agli Azionisti della Società una distribuzione di dividendo a favore dei possessori di azioni ordinarie pari a 2,986 Euro per azione ordinaria, in aumento del 22% circa rispetto all’anno precedente, per una distribuzione complessiva di circa 534 milioni di Euro”.
Gli utili di Ferrari
L’utile per azione è pari a 8,47 euro (+23%), con eps diluito di 8,46 euro (+23%). L’Ebitda è di 2,555 miliardi di euro, con un aumento del +12% su anno e un margine al 38,3%, dal precedente 38,2%.
Le consegne delle vetture Ferrari sono aumentate del +1%, arrivando a 13.752 auto, segnando una crescita in quasi tutte le aree geografiche: fanno eccezione la Cina, con Hong Kong e Taiwan, dove si è registrato un calo del -22%, ulteriore segno che le tensioni internazionali fra Occidente e Oriente si riverberano immediatamente anche sull’export.
L’Ebit del 2024 è di 1,888 miliardi di euro (+17%), con margine al 28,3%, dal precedente 27,1%.
Mentre l’industria dell’auto soffre a livello mondiale, Ferrari vola: andando a guardare i risultati economici delle rosse di Maranello negli negli ultimi quattro anni (dal 2020 al 2024 compresi), si osserva come Exor abbia potuto raccogliere dividendi per un totale di 422 milioni di euro, a fronte di utili complessivi che superano i 5 miliardi.
Anno | Fatturato (mln di euro) | Utile (mln di euro) | Dividendi Exor (mln di euro) |
---|---|---|---|
2020 | 3.460 | 534 | 39 |
2021 | 4.271 | 833 | 61 |
2022 | 5.095 | 939 | 81 |
2023 | 5.970 | 1.257 | 108 |
2024 | 6.677 | 1.526 | 133 |
Dal 2020, il fatturato Ferrari è cresciuto del +92%, segnando una crescita annua attorno al +15%.
Le previsioni per il 2025
Per quanto riguarda l’anno 2025, Ferrari si aspetta una crescita generalizzata sotto tutti i parametri. I ricavi stimati ammontano ad oltre 7 miliardi di euro, con una crescita di almeno il +5% rispetto al 2024. L’Ebitda adjusted atteso è pari o superiore a 2,68 miliardi di euro (+5%) con margine al 38,3%. L’Ebit atteso è di 2,03 miliardi (+7%), con margine al 29%. Per quanto riguarda l’Eps diluito, la guidance lo fissa in almeno 8,60 euro (+2%). Per il free cash flow industriale, ci si aspetta quota 1,2 miliardi di euro (+17%).
Premi per i dipendenti Ferrari
A fronte di simili performance, non stupisce come i 5.000 dipendenti Ferrari possano essere premiati con bonus fino a 14.400 euro.
L’amministratore delegato Benedetto Vigna ha specificato che si tratta di un riconoscimento più che meritato: “Un premio per l’impegno e la dedizione di tutte le persone Ferrari”. Non si tratta di una notizia inattesa, dal momento che la casa del Cavallino Rampante è fra le aziende che, al mondo, credono di più nella valorizzazione dei dipendenti.
Ma Ferrari è da tempo pronta a valutare l’opzione green: lo scorso anno, con un investimento di 200 milioni, è stato annunciato un E-building Ferrari per la produzione di una vettura elettrica.