Il sito di streaming Dazn, che ha i diritti di buona parte delle partite di Serie A in esclusiva, ha annunciato che martedì 29 ottobre alle 20:45 trasmetterà il match di campionato tra Milan e Napoli in chiaro. La visione sarà quindi permessa a tutti senza pagare nessun abbonamento, anche se ci sarà un limite massimo di persone che potranno registrarsi al sito e accedere al match.
Dazn è recentemente stata criticata a causa di una segnalazione errata a Piracy Shield, il sistema automatico dell’Agcom che permette di chiudere automaticamente i siti pirata. La piattaforma aveva erroneamente reso indisponibile per circa 6 ore Google Drive in tutta Italia.
Dazn mostrerà la Serie A in chiaro: come vedere Milan Napoli
Una partita di Serie A tornerà a essere trasmessa in chiaro dopo 28 anni. Dazn, una delle piattaforme che detiene i diritti tv del campionato di calcio maschile italiano, ha infatti annunciato che, in via eccezionale, renderà disponibile lo streaming del match Milan Napoli del 29 ottobre, valido per la decima giornata di Serie A.
Per accedere alla partita sarà sufficiente creare un account sul sito di Dazn, per poi visualizzare la trasmissione. La piattaforma ha però specificato che il limite massimo di utenti registrati che potranno vedere il match contemporaneamente sarà di 2 milioni, per cui l’accesso non sarà del tutto garantito ma potrebbe dipendere da quando la registrazione è stata eseguita.
La scelta di Dazn dipenderebbe soprattutto dal desiderio di ricostruire la reputazione del marchio, che negli ultimi anni sta calando di popolarità in Italia. L’aumento del prezzo dell’abbonamento a quasi 60 euro al mese, o quasi 600 all’anno, e i disservizi che lo streaming delle partite continua a presentare, avevano scontentato i clienti. A questo si è aggiunto sabato 19 ottobre un incidente che, per colpa di una segnalazione errata al sistema antipirateria Piracy Shield, ha bloccato la piattaforma Google Drive per circa 6 ore in tutto il Paese.
Le critiche a Dazn per il servizio e per Piracy Shield
Sabato 19 ottobre diversi utenti in Italia hanno segnalato problemi ad accedere a Google Drive, piattaforma di condivisione di file molto utilizzata anche in ambito lavorativo. I disservizi sono durati circa 6 ore e la pagina che compariva al posto del sito recava una scritta di errore che avvisava l’utente che il dominio a cui tentava di accedere era stato bloccato per pirateria.
Responsabile del blocco era, dal punto di vista tecnico, Piracy Shield, il sistema regalato dalla Lega Serie A all’autorità per le telecomunicazione Agcom, che blocca automaticamente i siti segnalati come pirati dalle piattaforme di streaming che trasmettono il campionato italiano. Secondo quanto ricostruito, Dazn avrebbe segnalato proprio uno dei domini fondamentali per il funzionamento di Google Drive e questo avrebbe comportato, in mezz’ora il suo blocco. Per questa ragione Dazn ha ricevuto una diffida proprio da Agcom.
“Il Consiglio dell’Autorità, nella riunione odierna, alla luce della relazione tecnica presentata dagli uffici competenti sull’evento occorso sabato sera in relazione ad una segnalazione di blocco riferita per errore a Google Drive, ha deciso di diffidare Dazn in qualità di segnalatore accreditato sulla piattaforma Piracy Shield, ad assicurare la massima diligenza e il massimo rigore nella presentazione delle istanze di blocco e nella raccolta delle relative prove. L’Autorità si è riservata di adottare tutti i provvedimenti di competenza in caso di inottemperanza” dice la nota diffusa da Agcom a riguardo.