Caro colazione, caffè a prezzi record nei bar: quanto costa

Assoutenti lancia l'allarme sui rincari che riguardano il caffè e il cappuccino, sempre più costosi

Tempo di rincari in ogni settore. L’ultimo è il “caro colazione”, come denuncia l’associazione Assoutenti, che segnala prezzi assurdi rilevati in tanti bar e locali di Italia, con il caffè su cui sono stati rilevati aumenti fino al 40%. Un aumento non deciso però dagli esercenti, che si sono trovati a fare i conti con la maggiorazione dei costi delle materie prime e, direttamente e indirettamente, con i prezzi alle stelle dell’energia elettrica.

Caro colazione, caffè a prezzi record nei bar: cosa sta succedendo in Italia

Dopo il pane e la pasta, dunque, arriva l’allarme anche per il cappuccino. Il prezzo delle materie prime è cresciuto in questo modo.

  • Caffè dell’80%.
  • Latte del 60%.
  • Zucchero del 30%.
  • Cacao del 30%.

Le forniture per i bar sono sempre più onerose, e inevitabilmente gli alti costi per gli approvvigionamenti stanno iniziando a ripercuotersi anche sui consumatori finali e i clienti, con il caffè acquistato al bar arrivato a costare anche 1,50 euro in molte parti d’Italia.

Assoutenti, in una nota diffusa dal Corriere della Sera, spiega di aver ricevuto negli ultimi giorni numerose segnalazioni da parte dei soci che riguardano l’espresso e il cappuccino, che vanno a sommarsi ai rincari già visti nello scorso periodo sui dolci lievitati. In quel caso dovuti all’aumento del costo delle farine e dei derivati del latte.

Caro colazione, caffè a prezzi record nei bar: il vero motivo dietro i rincari

A trainare l’aumento generale dei prezzi, come dicevamo, sono stati anche gli aumenti delle bollette di gas e luce, subiti non solo dalle famiglie italiane, ma anche da tutte le aziende che compongono la filiera in tutto il mondo.

Dalla coltivazione delle piantine di caffè, cacao e soia agli allevamenti bovini, tutte le aziende che fanno parte della lunga catena che porta il prodotto finale al consumatore hanno visto le loro spese aumentare notevolmente.

Per effetto dell’inflazione ai massimi storici, se per tutta la prima metà del 2022 i prezzi dovessero mantenersi così alti e il Governo non dovesse riuscire a intervenire, potremmo assistere a un notevole calo dei consumi degli italiani, con perdite totali fino a 100 miliardi di euro, quasi un decimo in meno di quelli attesi e circa l’11% in meno del periodo che ha preceduto la pandemia di Covid.

Caro colazione, caffè a prezzi record nei bar: allarme sui listini dei locali

I rincari al bar vanno da pochi centesimi fino a mezzo euro. Poca cosa, che però pesa sulle tasche di chi è abituato a fare colazione nei locali o concedersi una pausa caffè al bancone. Ogni giorno gli italiani si affidano agli oltre 160 mila bar presenti sul territorio nazionale per il rito più sacro della mattina e del primo pomeriggio.

Già l’Istat e le associazioni di settore avevano annunciato questo trend. A dicembre l’Istituto nazionale di statistica aveva rilevato un incremento medio nei listini dei bar del 2,8%. Mentre la Fipe aveva previsto un aggiornamento dei menù per il 76% dei gestori dei bar tra la fine del 2021 e del 2022.

Vi abbiamo parlato negli scorsi giorni qui del costo raddoppiato della pasta e del pane. Arrivano però buone notizie per i consumi di gas e luce. Qui la guida per pagare le bollette a rate e qua tutti i consigli per risparmiare facendo la lavatrice.