Incentivi auto elettriche: bonus extra fino a 7.500 euro

La proposta del Mise per dare una spinta ulteriore alla mobilità elettrica: un ulteriore bonus per l’acquisto di veicoli 100% elettrici o ibridi plug-in

Foto di Emanuela Galbusera

Emanuela Galbusera

Giornalista di attualità economica

Giornalista pubblicista, ha maturato una solida esperienza nella produzione di news e approfondimenti relativi al mondo dell’economia e del lavoro e all’attualità, con un occhio vigile su innovazione e sostenibilità.

Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha proposto l’introduzione di un nuovo incentivo legato unicamente all’acquisto di auto elettriche, pure o ibride plug-in. Si tratterebbe di un bonus extra perché andrebbe a sommarsi agli attuali incentivi auto 2022 ancora disponibili e non ancora utilizzati.

Bonus auto elettriche fino a 7.500 euro, di cosa si tratta

Si tratta di un bonus ulteriore, pari al 50 per cento in più dello sconto già previsto, utilizzabile solo da chi ha però un reddito inferiore ai 30mila euro. La misura dovrebbe valere circa 12 miliardi di euro; il bonus avrebbe un valore massimo di 7.500 euro.

Grazie a questa nuova misura, chi intende rottamare un veicolo pre Euro 5 e acquistarne uno elettrico (tenuto sempre conto del limite del reddito) avrà uno sconto tra i 4.500 e 7.500 euro, dal momento che oggi il suo valore è fra 3 mila e 5 mila euro.

Per le vetture ibride, invece, lo sconto salirebbe dagli attuali 2-4 mila euro a 3-6 mila euro con un’auto da rottamare.

Quindi:

  • auto completamente elettriche – bonus ad oggi previsto dai 3.000 ai 5.000 euro + extra sconto fino a 4.500 euro o 7.500 euro (con rottamazione);
  • auto ibrida o plug-in – bonus ad oggi previsto dai 2.000 ai 4.000 euro + extra sconto fino a 3.000 euro o 6.000 euro (con rottamazione).

Unico limite all’incentivo extra sarebbe che può essere utilizzato una volta sola per nucleo familiare.

Auto, gli incentivi esauriti e quelli disponibili

Degli incentivi stanziati dal Mise, la cui piattaforma ha aperto da due mesi:

  • i 170 milioni per le auto tradizionali sono andati esauriti in brevissimo tempo;
  • sono ancora disponibili 176 milioni per i veicoli completamente elettrici (pari all’85% delle risorse stanziate complessivamente);
  • sono rimasti oltre 197 milioni di euro per i veicoli ibridi o plug-in (pari al 91% delle risorse stanziate complessivamente).

Bonus per l’installazione di colonnine di ricarica

Tra le proposte del Mise c’è anche un contributo fino all’80% delle spese sostenute per la posa e l’installazione di colonnine di ricarica per i veicoli elettrici, nel limite di massimo 1.500 euro per ciascun richiedente. Il limite viene innalzato fino a 8mila euro se si tratta di interventi nei condomini: in questo caso, si può procedere solo con il via libera di almeno 1/3 dell’assemblea.

Bonus auto, gli incentivi attualmente in vigore

Secondo l’ultimo decreto attuativo, gli incentivi auto attualmente disponibili sono i seguenti:

  • per l’acquisto di auto elettriche (che rientrano nella fascia di emissioni di CO2 da 0 a 20 grammi al chilometro) dal valore non superiore ai 35 mila euro più Iva, lo sconto arrivano fino a 3 mila euro, più 2mila euro in caso di rottamazione del veicolo precedente (se omologato in una classe inferiore a Euro 5);
  • per le vetture ibride plug-in (comprese nella fascia di emissioni di CO2 tra i 21 e i 60 grammi al chilometro) con un prezzo fino a 45 mila euro più Iva, il contributo arriva fino a 2 mila euro più altri 2 mila con la rottamazione;
  • sono esaurite le risorse del 2022 per le auto con motore tradizionale e alcune tipologie di mild hybrid e full hybrid, per cui il contributo era di 2mila euro con rottamazione a patto che emettano CO2 tra i 61 e i 35 grammi al chilometro e rientrino nella fascia di prezzo fino a 35 mila euro più Iva.