Dalla plastica ai vestiti, per il bene del pianeta: l’idea green da copiare

L'azienda molisana Smaltimenti Sud ha creato R.E.S. (Recupero Etico Sostenibile), il progetto di economia circolare per dare nuove vita ai rifiuti di plastica

Foto di Matteo Paolini

Matteo Paolini

Giornalista green

Nel 2012 ottiene l’iscrizione all’Albo dei giornalisti pubblicisti. Dal 2015 lavora come giornalista freelance occupandosi di tematiche ambientali.

È partito da poco in Molise il progetto R.E.S (Recupero Etico Sostenibile) di Smaltimenti Sud, azienda molisana specializzata nella raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti urbani. L’obiettivo di R.E.S è quello di lavorare dal riciclo delle plastiche alla produzione di una filiera di tessuti innovativi per il mondo del fashion e del luxury. Un progetto green ed ecosostenibile che, attraverso l’innovazione e la ricerca, tende a coniugare il difficile mondo dei rifiuti plastici con la storica tradizione tessile molisana.

Un polo innovativo di ricerca di tessuti provenienti da rifiuti riciclati del territorio e un polo sartoriale e di confezionamento, passando attraverso il Centro di Ricerca e Sviluppo riattivato proprio recentemente: questa l’idea alla base di R.E.S, progetto nato per combattere lo spreco di risorse (soprattutto idriche) del settore moda. Un piano di lavoro iniziato nel Dicembre 2021 che prevede di essere a regime al 100% entro il 2023.

Il progetto RES

RES è l’abbreviazione di Recupero Etico Sostenibile ed un nuovo progetto industriale nato dalla visione di economia circolare e sviluppo sostenibile dell’azienda molisana Smaltimenti Sud. L’azienda si occupa della gestione dell’intero processo produttivo: dalla raccolta dei rifiuti alla realizzazione di tessuti e capi di abbigliamento ecosostenibili.

La scommessa di Smaltimenti Sud è quella di riuscire a rilanciare l’economia locale grazie a una crescita sostenibile e inclusiva, fondata su un sistema di filiera integrata.

Un progetto possibile grazie ad una società di advisory

Per realizzare l’ambizioso progetto, l’imprenditore molisano Antonio Lucio Valerio, fondatore (insieme ad Antonio Sandro) dell’azienda Smaltimenti Sud, ha rilevato per il piano di lavoro una struttura tessile di oltre 100.000 mq che, per oltre 15 anni ha fatto la storia dell’industria del fashion sul territorio, unitamente al Centro di Ricerca riattivato (dopo diversi anni di inattività) nei pressi della Smaltimenti Sud.

Smaltimenti Sud, per il progetto, si è affidata a Consulenza e Risorse, società di advisory nata nel 2014 che si occupa di aiutare aziende di tutta Italia in processi di economia circolare, open innovation, efficientamento energetico, innovazione industriale 4.0 e implementazione di nuove tecnologie come la blockchain, IoT, smart contracts.

Per il progetto R.E.S, la società di advisory guidata da Luigi Jovacchini, founder e CIO di CeR, si è occupata di fornire propri Advisor per la messa in opera del Centro di Ricerca e Sviluppo Polimerico, delle pratiche relative all’ottenimento di benefici fiscali riferiti all’attività di ricerca e sviluppo, industria 4.0 e implementazione delle tecnologie, il tutto grazie ad un team interno a CeR che si sta dedicando interamente al progetto.

A che punto sono i lavori

Obiettivo del progetto quello di agevolare la trasformazione della plastica in tessuti “senza inquinanti chimici, senza emissioni in atmosfera, con la termoformatura a bassa temperatura, grazie a una ricerca che è già partita e che al momento ha visto completata la prima fase del progetto con la messa in funzione del reparto di modellistica, taglio, cucito e assemblaggio.

Il tutto, però, dipenderà dal favore che il prodotto riciclato incontrerà sul mercato del fashion, ma anche in questo caso la società di advisory Consulenza e Risorse è al lavoro per trovare nuove opportunità di business per R.E.S e portare grandi gruppi del fashion a sposare progetti di economia circolare e a lavorare con Smaltimenti Sud.