Come scegliere la migliore carta di credito per minorenni

Alcuni suggerimenti per la giusta scelta della carta di credito per minorenni. Scopri di più in questo articolo

È sempre più comune e diffuso l’utilizzo delle carte di credito anche tra i giovanissimi. Utili strumenti elettronici di pagamento che permettono di fare acquisti anche quando non si dispone del denaro contante con sé. Al giorno d’oggi quasi tutte le banche hanno esteso questa possibilità ai minorenni.

Le fasce di età contemplate sono quelle che vanno dai 14 ai 18 anni non ancora compiuti e dagli 11 ai 12 anni, ma solo in alcuni casi. Ecco alcuni consigli per scegliere una carta di credito per minorenni, adatta anche alle loro esigenze.

Carta di credito prepagata per minorenni: consigli per l’uso

La carta prepagata è un modello di carta di pagamento il cui credito non è detratto dal conto corrente bancario, ma direttamente dai fondi correnti ricaricati sulla carta, dunque di solito non è collegata a un conto corrente. Un portafoglio virtuale che permette, al titolare della stessa carta, di ricaricarla con il credito di cui ha bisogno in un determinato momento. Le carte prepagate possono essere richieste anche dai ragazzi che non hanno ancora raggiunto la maggiore età.

In ogni caso, un genitore o chi ne esercita la potestà dovrà fare da garante, accompagnando il minore in banca o in posta per l’attivazione o, in alternativa, fornire i propri dati per l’ottenimento della carta con la compilazione di un apposito form online.

Per poter essere intestata ad un minorenne, la carta deve, dunque, includere il consenso firmato dei genitori prima del rilascio, per evitare che i ragazzi possano appropriarsi di una carta e fare spese sconsiderate di nascosto dai familiari. Le carte ricaricabili per minorenni hanno le stesse funzionalità di una qualsiasi altra carta prepagata e permettono anche ai giovanissimi di compiere operazioni in maniera autonoma.

Un vantaggio riguarda la sicurezza dei vostri ragazzi, che potranno evitare di portare sempre in giro con loro ingenti somme in contante, con il rischio di essere derubati o di smarrire il denaro. Una soluzione utile anche nei casi di gite scolastiche e viaggi studio in Italia o fuori. Si tratta sempre di carte spesso presenti su circuiti come MasterCard e Visa, che hanno validità anche all’estero. Una carta ricaricabile è anche un modo per conferire ai più giovani una certa autonomia e responsabilizzazione nel gestire piccole cifre con comodità. Ma quali sono le migliori carte prepagate?

Carta di credito per minorenni Unicredit

La carta prepagata per minorenni proposta dalla banca UniCredit è la UnicreditCard Click, la versione “ridotta” della sua prepagata standard, ideale per gli acquisti online. Si tratta di una carta nominativa ricaricabile pensata per un facile utilizzo e a cui non vada associato obbligatoriamente un conto corrente. La carta è, del resto, sprovvista di IBAN ma conta, comunque, tantissime funzioni, facilmente gestibili dall’apposita App Mobile Banking. Il costo di emissione è di 10 euro, con un plafond fino a 5.000 euro.

Carta di credito per minorenni Intesa San Paolo

La carta per minorenni della Banca Intesa San Paolo è la Carta Flash Visa PayWave. Chi è cliente di una Banca del Gruppo Intesa Sanpaolo titolare dei Servizi via internet può richiedere la carta direttamente online, altrimenti è necessario prendere un appuntamento e recarsi in filiale. Per i minorenni è necessaria la presenza di un genitore o comunque di una persona che esercita la potestà. Con Flash Visa PayWave è possibile fare acquisti su internet o nei negozi, in Italia e all’estero, che aderiscono al circuito Visa Electron. L’acquisto della carta è di 9,90 euro, con personalizzazione ammonta a 10 euro.

Carta di credito per minorenni Postepay

Parlando di carte prepagate, impossibile non menzionare la famosissima PostePay, la carta ricaricabile di Poste Italiane. La Postepay Junior può essere utilizzata dall’età di 10 anni, ma la richiesta da presentare agli uffici postali deve essere a carico di un genitore o di chi ne fa le veci. Il genitore dovrà, dunque, compilare e firmare i moduli per autorizzare il rilascio della carta prepagata e quelli per l’utilizzo della Postepay Junior su portale Poste.it.

I documenti richiesti per il rilascio sono: carta di identità e codice fiscale, tessera sanitaria, del minore e del genitore che dovrà firmare i moduli per la richiesta di rilascio e per l’attivazione dei servizi internet. Il costo di rilascio è di 5 euro, il plafond è più basso rispetto alla versione Standard e ammonta a 1.000 euro. La carta ha una validità di 6 anni e può essere utilizzata fino alla scadenza o al compimento dei 18 anni.

Un altro modello da prendere in considerazione è la Postepay Io Studio, la carta dello studente che ha anche le funzionalità di prepagata, per studenti delle scuole superiori. I limiti che può avere una carta di credito per minorenni, di solito, riguardano principalmente il plafond, che è più basso rispetto alle carte prepagate standard. La finalità è, comunque, quella di contenere le spese di fruitori così giovani. Fondamentale rimane il ruolo dei genitori dall’acquisizione al controllo della gestione della carta.