Quanto protegge indossare la mascherina se nessuno la indossa

Mentre i contagi ritornano a salire, molti sono quelli che continuano a indossare la mascherina anche dopo l'allentamento delle restrizioni: ma ci protegge veramente?

Indossare la mascherina anche quando nessun altro lo fa ci protegge da un eventuale contagio? Mentre la curva pandemica è ritornata a salire, molti sono quelli che hanno deciso di continuare a indossare i dispositivi di protezione individuale anche dopo l’allentamento delle restrizioni.

Così non capita raramente di entrare per esempio in un supermercato e di vedere comunque delle persone con una FFP2, anche se non è più obbligatoria (qui, a proposito, come sono cambiate le regole). Alzare il livello di allerta e prevenzione, mentre tutti gli altri non lo fanno, è davvero più sicuro?

Quanto protegge indossare la mascherina se nessuno la indossa? Il parere degli esperti

La maggior parte degli esperti di salute concorda sul fatto che la mascherina obbligatoria, insieme alle vaccinazioni, rimane la migliore strategia di salute pubblica contro la diffusione del Covid. Le persone, quindi, continuano a trarre vantaggio dall’indossare dispositivi di protezione individuale, anche se nessun altro intorno lo fa.

“Sei certamente protetto molto meglio di quanto lo saresti se non indossi affatto una mascherina”, ha infatti affermato Lawrence Gostin, professore di Salute pubblica alla Johns Hopkins University e direttore del World Health Organization Collaborating Center on National and Global Health Law.

Secondo la Fondazione Veronesi, invece, anche se si è vaccinati, non c’è una risposta buona per tutti, perché diverse sono le variabili da considerare. Le linee guida del Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (Ecdc), però, parlano chiaro: “Quando a incontrarsi sono persone che hanno completato la vaccinazione contro Covid-19, il distanziamento e l’utilizzo delle mascherine possono essere allentati”.

Contagi Covid e mascherina: a fare la differenza sono ancora i vaccini

Medici, scienziati e ricercatori sembrano per la maggior parte essere d’accordo su un punto: essere completamente vaccinati, in caso di contatto con un positivo o esposizione rischiosa al virus (per esempio in un ambienta affollato), continua a fare la differenza.

Pur essendo sempre consigliato l’uso delle mascherine nei luoghi affollati e in caso di assembramento, gli esperimenti condotti fino ad ora confermano che il vaccino anti Covid riduce le probabilità di ammalarsi e le possibilità di un peggioramento della malattia (qualora si risulti invece positivi).

Perché continuare a indossare la mascherina?

Usare le mascherine fa parte di un pacchetto completo di misure di prevenzione e controllo che possono limitare la diffusione del virus responsabile della COVID-19, ricorda l’Ospedale Bambino Gesù.

“Probabilmente una mascherina non impedisce direttamente a chi la indossa di contrarre il virus perché eventuali spazi vuoti tra la mascherina e il viso della persona possono far passare il virus SARS-CoV-2” si legge sul sito, ma recenti studi ipotizzano che indossarla possa davvero ridurre la quantità di virus inalata.

È sottinteso, ovviamente, che quando si parla di utilizzo della mascherina ci si riferisce a un uso corretto della stessa. Per cui, prima di indossare la mascherina  è importante lavare le mani, toccare solo gli elastici o i legacci e avendo cura di non toccare la parte interna e posizionarla correttamente facendola aderire al naso e portandola sotto il mento.